SALICACEAE
Famiglia: SALICACEAE
Specie: Popolus, Salix
Nome comune: Pioppo, Salice
Impollinazione: Anemofila per il Pioppo ed entomofila per il Salice
Fioritura: Marzo – maggio
Polline: Scarsamente allergenico
Periodo di pollinazione: Pioppo da marzo a settembre – Salice da marzo a settembre
In sostanza l’importanza allergologica di questi pollini è scarsa, anche se esistono possibilità di qualche reazione crociata fra i pollini del salice e quelli del pioppo.
Le Salicaceae sono una famiglia di Angiosperme che comprende, nella flora italiana, i generi Salix e Populus presenti soprattutto nelle zone di vegetazione lungo i corsi d’acqua.
Le Salicaceae comprendono essenze legnose (alberi o arbusti) diffuse nelle regioni temperate. La maggiore diffusione è nell’emisfero boreale mentre mancano in Oceania ed Antartide.
POPULUS (Pioppo)
Il termine “pioppo” deriva dal latino “populus” e, secondo una leggenda romana, sarebbe da legare al “popolo” perché la sua folta chioma mossa dal vento produce un brusio che ricorda quello della folla.
Il Populus è un genere di piante arboree, che raggiungono i 30 metri di altezza, e che comprende una trentina di specie comunemente note come pioppi, originarie soprattutto dell’emisfero settentrionale.
In Italia vegetano spontanee 4 specie, distinguibili principalmente per i diversi caratteri delle foglie. Vegetano bene lungo le sponde di corsi d’acqua, ai margini dei boschi.
In natura il pioppo può arrivare a vivere fino a 200-400 anni. I pioppi prediligono crescere con i loro simili, tuttavia crescono bene anche con altre specie, come ad esempio i salici.
Per quanto riguarda i suoi frutti, questi, una volta maturi, si aprono in due parti lasciando uscire tanti e minuscoli semi provvisti di una peluria cotonosa di colore bianco che si diffondono con il vento. I frutti possono generare allergie a causa del polline, va detto che le allergie al pioppo sono piuttosto rare.
SALIX (salice)
Il genere Salix è originario dell’Europa, Asia e Nord America, comprende circa 300 specie di alberi, arbusti e piante perenni legnose o fruticose, generalmente a foglia caduca; le specie arboree arrivano ai 20 m di altezza; tra gli arbusti, in particolare, vi è il gruppo dei vimini, caratterizzati da rami molto lunghi e flessibili. La distinzione tra le varie specie è piuttosto difficile anche per la facilità con cui generano ibridi tra loro.
In Italia le specie indigene sono circa 40, ma le combinazioni ibride tra queste sono più di 200. Prediligono terreni alluvionali e umidi. Le allergie al Salice sono piuttosto rare, va detto che per i soggetti sensibili, negli ambienti chiusi, i suoi rami possono scatenare raffreddore da fieno.