La candida o candidosi, è un’infezione fungina dovuta alla Candida Albicans che causa prurito, papule bianche, dolore e secrezioni nelle zone affette.
Le zone, appunto, maggiormente colpite sono l’area genitale maschile e femminile, ma anche il cavo orale. In quest’ultimo caso si può avere anche una momentanea perdita del gusto o piccoli sanguinamenti.
Premesso che è sempre bene, in questi casi, consultare il proprio medico, anche prima dell’automedicazione, proponiamo qui alcuni rimedi della nonna per curare la candida.
- Aglio
L’aglio è un toccasana per la candidosi soprattutto del cavo orale. Dato il suo potere antifungino e antibatterico, la somministrazione costante previene anche il rischio di recidiva.
- Camomilla
Possiede proprietà lenitive e sedative che aiutano a combattere questo disturbo. Bere camomilla aiuta a ridurre il senso di oppressione in gola e a disinfettare le vie urinarie. È possibile poi fare degli impacchi tiepidi per dare sollievo ai fastidi più intimi.
- Malva
Particolarmente utile per disinfiammare il cavo orale, la malva, grazie alle mucillagine di cui è ricca, aiuta a formare una barriera tra le mucose orale e il fungo evitandone la proliferazione.
Ricordiamo che esistono anche creme e lozioni con estratti naturali di semi di pompelmo, aloe vera e calendula che hanno un alto potere rinfrescante, alleviando subito prurito, rossori e papule.
Un fattore importante da tenere in considerazione è quello dell’igiene. Quindi badare all’igiene orale ed utilizzare un collutorio senza alcol, perché irritante. Per i fastidi intimi sarà bene lavarsi con detergenti molto delicati ed indossare biancheria di cotone non aderente e preferibilmente di colore bianco per tenere sotto controllo l’eventuale secrezione di liquidi o pus.