L’ulcera è una patologia che colpisce per lo più l’apparato digerente. Ad essere interessate sono soprattutto le aree dell’esofago, dello stomaco e del duodeno. Uno dei principali fattori scatenanti di questa patologia è lo stress, che porta ad un’eccessiva produzione di succhi gastrici che acidificano più del necessario i liquidi all’interno dello stomaco o del tratto intestinale producendo alla lunga le fastidiose conseguenze.
Nei casi più gravi viene trattata con metodi chirurgici ma nei casi lievi è possibile tenerla sotto controllo attraverso rimedi che ci vengono dalla tradizione. Vediamo allora, in queste eventualità, quali sono i migliori rimedi della nonna per curare l’ulcera.
- Bicarbonato di sodio
Quando il problema principale è l’acidità, un cucchiaino di bicarbonato di sodio per alimenti, sciolto in un bicchiere d’acqua, è il rimedio ideale.
- Banana
Mangiare semplicemente una banana aiuta a riequilibrare i livelli di acidità del tratto digestivo. Se si preferisce assumere un frullato di banana sarà bene sostituire il latte normale con quello di mandorla.
- Latte di mandorla
Appunto, il latte di mandorla può essere considerato un buon rimedio capace di garantire un sufficiente apporto di proteine e ridurre l’acidità di stomaco.
- Radice di liquirizia
Radice dalle molteplici proprietà, il semplice masticarla aiuta a tenere sotto controllo i succhi gastrici. Altri giovamenti derivano per il mal di gola, nausea e afte.
- Succo di cavolo
Altra pianta “miracolosa”, il succo di questo vegetale contribuisce a favorire il benessere delle pareti protettive dello stomaco e delle altre zone interessate, aiutando in maniera naturale il riassorbimento dell’infiammazione ulcerativa. L’idea in più è combinarlo al succo di spinaci e carote.
- Yogurt e pane
Mangiare un vasetto di yogurt e un po’ di pane serve a ridurre i livelli di acidità nello stomaco, oltre che a riequilibrare la flora batterica.