È bene sfatare un mito che vuole le prugne secche come dei frutti particolarmente calorici e che fanno ingrassare. Ebbene è possibile affermare l’esatto contrario perché le prugne secche possono essere dei validi alleati per la linea.
In primo luogo sono energetiche ma senza essere troppo caloriche: un etto di prugne secche (che corrisponde più o meno a una decina di frutti) può apportare tra le 150 e le 230 calorie.
Sono dei frutti particolarmente sazianti già a piccole dosi e il loro sapore zuccherino ci aiuta a tenere a bada la voglia di dolce che spesso ci assale: grazie al processo di essiccazione, contengono ben il 35% di zuccheri (contro il 10% circa delle prugne fresche) tra cui glucosio e fruttosio, utilizzati e metabolizzati velocemente quando subentra l’attacco di fame.
Inoltre è ben nota la proprietà diuretica delle prugne secche, che possono aiutarci a disintossicarci nei periodi di eccessi alimentari. Ancora più note sono le proprietà lassative, dovute al fatto che contengono nel succo piccole dosi di una particolare sostanza, la difenilisatina, la quale stimola i movimenti dell’intestino che servono a favorire l’evacuazione delle feci. Per questa ragione sono particolarmente indicate regolarizzare l’attività del fegato e dell’intestino.
Un alto contenuto di minerali, tra cui potassio, magnesio e zinco, fa si che le prugne secche agiscano con effetti benefici anche sul metabolismo.
In più, le prugne secche aiutano a conservare tonici e sodi i tessuti per via delle loro proprietà antiossidanti dovute alla concentrazione di vitamina A, betacarotene e zinco.
Per tutte queste ragioni, le prugne secche sono l’ideale per mantenere la linea e mangiarne qualcuna come spuntino per fare il pieno di energia.
