L’edera è una delle piante più insospettabilmente ricche di principi attivi soprattutto antiage. Si tratta di un toccasana per pelle e capelli, vediamo quindi insieme come utilizzare questa pianta rivitalizzante, idratante e disintossicante.
- L’edera è in grado di favorire l’eliminazione dei ristagni, per cui è ottima prima del bagno, utilizzandolo come impacco sulle zone del corpo colpite da ritenzione e gonfiore. Per realizzare questo impacco fai bollire una manciata di foglie d’ edera per 2-3 minuti e fai riposare 15 minuti a fuoco spento. Bagna delle garze nel decotto, applicale sulle zone critiche come gambe, glutei e cosce e lascia in posa per 10 minuti avvolgendo le parti con degli asciugamani caldi. Risciacquati e immergiti in un bagno caldo arricchito col resto del decotto.
- Si può usare anche dopo il bagno o la doccia per combattere la cellulite. Mescola 3 cucchiai di olio di germe di grano con 15 gocce di estratto glicolico di edera e 10 gocce di estratto glicolico di ippocastano: amalgama tutti gli ingredienti e massaggia il composto sul corpo fino a completo assorbimento.
La ricetta più semplice per creare una lozione anticellulite è quella che prevede 10 grammi di foglie fresche o 5 grammi di foglie secche e far bollire per 15 minuti in un 1 litro di acqua, infine filtrare.
- Per rivitalizzare capelli stanchi e spenti l’edera è in grado di ridonare vita al cuoio capelluto. Metti in una ciotolina 2 cucchiaini di shampoo e aggiungi 15 gocce di estratto glicolico di edera, amalgama bene il tutto e procedi al lavaggio come di consueto. Usa questo shampoo per tutto il mese.
L’edera è anche indicata per foruncoli e scottature.