Per quanto riguarda il bollettino pollinico della zona Nord Italia (Piemonte, Valle D’Aosta, Lombardia, Trentino Alto Adige, Veneto, Friuli Venezia Giulia, Emilia Romagna) durante la settimana che va dal 05 giugno al 12 giugno 2014 sono previsti valori medi in rialzo per quanto riguardo la concentrazione nell’aria dei pollini di Oleacee.
Tutte di segno opposto le previsioni per gli altri pollini, a parte i pollini di Graminacee che si mantengono su valori alti in calo, sono previsti valori medi in calo per quanto riguarda i pollini di Parietaria (Urticacee) e ancora migliori sono le notizie per quanto riguarda gli allergici ai pollini di Fagacee e Cipresso per i quali sono previsti valori bassi in calo.
Si registrano valori assenti per quanto riguarda i pollini di Betulla, Ontano, Nocciolo, Carpino e Compositae.
Dunque l’unica famiglia per la quale sono previsti valori pollinici in rialzo è quella delle Oleacee anche se al Nord la presenza di olivi è piuttosto scarsa. Ricordiamo che per queste piante la specie di maggior significato clinico è l’Olea europea la cui pollinazione si verifica in maggio e in giugno.
Ecco invece la media della concentrazione delle conte polliniche registrate dal 26 maggio al 01 giugno 2014:
Betulacee (Betulla): Bassa – Betulacee (Ontano): Bassa – Corylacee (Nocciolo): Assente – Corylacee (Carpini): Assente – Compositae (Artemisia): Assente – Compositae (Ambrosia): Assente – Fagacee: Bassa – Graminee: Alta – Oleacee: Media – Urticacee: Media – Cupressacee/Taxacee: Assente.
Ricordiamo che si tratta di dati che indicano i livelli di concentrazione atmosferica del polline e non i livelli di rischio di comparsa di sintomi di allergia, dal momento che questi variano per svariati e numerosi fattori.
Per cui i dati che abbiamo riportato sulle conte polliniche, che vanno adattati a ogni singolo caso, sono puramente indicativi e non possono in alcun modo sostituirsi al parere del medico di famiglia e allo specialista allergologo.
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