Un soggetto che soffre di vertigini prova una sensazione illusoria di rotazione o oscillazione del proprio corpo o di ciò che lo circonda.
Uno dei primi sintomi di questo disturbo è la mancanza di equilibrio, oppure nausea, sudorazione, mal di testa. Molte sono le patologie legate a questo sintomo: labirintite, traumi, emicrania, epilessia, patologie oculari, sindrome di Meniére, malattie cerebro-vascolari, disturbi della pressione, artrosi cervicale, disordini metabolici, anemie gravi e così via.
Ma le vertigini possono essere dovute anche a condizioni non patologiche come disturbi fobici o abuso di alcool e stupefacenti.
Da un punto di vista omeopatico le vertigini sono il sintomo tipico di chi esercita un forte controllo sulle pulsioni e sulla parte emozionale.
La terapia omeopatica agisce molto sulla correlazione tra vertigini e stato emotivo , ecco quindi i migliori rimedi omeopatici contro le vertigini.
Argentum nitricum
Tipico di non ama stare solo, è timoroso e soffre di ansia. Le vertigini peggiorano chiudendo gli occhi, guardano dall’alto verso il basso e viceversa, con conseguenti problemi di coordinamento motorio, tremori, diarrea, disturbi gastrici.
Gelsemium
Tipico di chi è molto ansioso e apprensivo. Manca l’equilibrio, subentra astenia e debolezza, capogiri, e i sintomi peggiorano di fronte a situazioni che generano ansia e preoccupazione.
Bryonia
Tipico di chi è irritabile e collerico. Le vertigini si manifestano soprattutto al risveglio, ad ogni piccolo movimento, con capogiri, turbe digestive e mal di testa.
Cocculus
Quando la sindrome vertiginosa è molto intensa, con insofferenza agli odori, a ogni movimento. Con forte sensazione di capogiro, nausea, pallore, ipersalivazione.
Aconitum napellus
Quando le vertigini compaiono all’improvviso, in seguito ad una arrabbiatura o a un forte spavento.
Borax
Quando le vertigini sono dovute a stati fobici rispetto all’altitudine, guardando quindi verso il basso o scendendo da punti alti.
Tutti i rimedi elencati possono essere assunti alle diluizioni più basse (5-30 CH) quando le vertigini si presentano come un sintomo acuto e occasionale, per un’azione più profonda, o comunque lineare alle proprie esigenze meglio consultare un medico.