Possibile curare un problema fastidioso come la cistite con l’omeopatia? La cistite è un processo infiammatorio che può essere di natura cronica o acuta, colpisce con maggiore frequenza le donne e da un punto di vista omeopatico esprime un evidente conflitto, un’incapacità di far fluire le cose in maniera naturale e spontanea, come ci fosse un blocco.
L’omeopatia è capace di cogliere le differenti sfumature del quadro sintomatologico per curare al meglio sia le forme acute che quelle croniche.
Ecco di seguito i vari rimedi omeopatici per curare la cistite.
Berberis 5 CH
È un rimedio utile per diversi disturbi dell’apparato urinario. È utile quindi, oltre che contro i vari sintomi tipici della cistite, anche per dolori e fitte, coliche e risentimenti in diverse parti del corpo.
Arsenicum album
È il rimedio migliore per combattere uno dei sintomi tipici della cistite, il bruciore. Si avverte quindi una minzione bruciante e dolorante, che può essere accompagnata da ematuria.
Cantharis
Ideale per chi ha grossi problemi nell’urinare, crampi forti e bruciore, minzione irregolare o con disfunzioni. Ci possono essere anche coaguli di sangue.
Mercurius corrosivus
È il rimedio giusto per chi sente lo stimolo costante che continua anche dopo la minzione. La vescica è dolente e bruciante, con possibili dolori soprattutto durante la notte.
Nux vomica
Rimedio ideale per chi tende a trattenere l’urina e la minzione avviene in piccole quantità. Ci possono essere dolori lombari e renali.
Sarsaparilla
Questo rimedio è indicato nel caso di dolore fortissimo e intollerabile, che si presenta prima e dopo la minzione.
Per le cistiti di natura cronica si consigliano Equisetum, per dolori brucianti e pungenti e Chimaphila umbellata, che ha un’azione elettiva sulle infezioni della prostata.
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