Per quanto riguarda il bollettino pollinico della zona Nord Italia (Piemonte, Valle D’Aosta, Lombardia, Trentino Alto Adige, Veneto, Friuli Venezia Giulia, Emilia Romagna) durante la settimana che va dal 05 gennaio al 11 gennaio 2015 sono previste tutto sommato buone notizie al riguardo della concentrazione nell’aria dei pollini, vista la stagione.
Si prevedono valori bassi stabili per quanto riguarda la concentrazione nell’aria dei pollini di Aceracee, Fagacee, Platanacee, Salicacee e Parietaria (Urticacee).
Si prevedono inoltre valori bassi in rialzo per quanto riguarda i pollini di Poligonacee e valori medi stabili per i pollini di Pinacee.
Si registrano valori assenti per quanto riguarda i pollini di Betulla, Ontano, Nocciolo, Carpino, Compositae, Oleacee e Cipresso.
Aggiungiamo che si prevedono valori molto alti per il Cladosporium, un micete in grado di liberare molte spore, anche se queste hanno una scarsa incidenza allergica. La loro concentrazione nell’aria è maggiore nel periodo estivo.
Ecco invece la media della concentrazione delle conte polliniche registrate dal 15 dicembre al 21 dicembre 2014:
Betulacee (Betulla): Assente – Betulacee (Ontano): Assente – Corylacee (Nocciolo): Assente – Corylacee (Carpini): Assente – Compositae (Artemisia): Assente – Compositae (Ambrosia): Assente – Fagacee: Assente – Graminee: Assente – Oleacee: Assente – Urticacee: Assente – Cupressacee/Taxacee: Assente.
Ricordiamo che si tratta di dati che indicano i livelli di concentrazione atmosferica del polline e non i livelli di rischio di comparsa di sintomi di allergia, dal momento che questi variano per svariati e numerosi fattori.
Per cui i dati che abbiamo riportato sulle conte polliniche, che vanno adattati a ogni singolo caso, sono puramente indicativi e non possono in alcun modo sostituirsi al parere del medico di famiglia e allo specialista allergologo.
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