Per quanto riguarda il bollettino pollinico della zona Centro Italia (Toscana, Lazio, Umbria, Marche, Abruzzo, Molise) durante la settimana che va dal 12 gennaio al 19 febbraio 2015, non sono previste grosse novità.
Si prevedono valori bassi in calo per quanto riguarda la concentrazione nell’aria dei pollini di Cipresso ma la situazione è diversa per quanto riguarda i pollini di Nocciolo, per i quali sono previsti valori bassi in rialzo.
Si registrano invece valori assenti per quanto riguarda i pollini di Betulla, Ontano, Carpino, Compositae, Fagacee, Graminacee, Oleacee e Parietaria (Urticacee).
Si registra anche un netto abbassamento die valori per quanto riguarda il Cladosporium, un micete in grado di liberare molte spore, anche se queste hanno una scarsa incidenza allergica. La loro concentrazione nell’aria è maggiore nel periodo estivo.
Insomma, si attende la nuova stagione pollinica per poter parlare di concentrazioni più consistenti, nell’aria, di pollini.
Ecco invece la media della concentrazione delle conte polliniche registrate dal 02 febbraio al 08 febbraio 2015:
Betulacee (Betulla): Assente – Betulacee (Ontano): Assente – Corylacee (Nocciolo): Bassa – Corylacee (Carpini): Assente – Compositae (Artemisia): Assente – Compositae (Ambrosia): Assente – Fagacee: Assente – Graminee: Assente – Oleacee: Assente – Urticacee: Assente – Cupressacee/Taxacee: Bassa.
Ricordiamo che si tratta di dati che indicano i livelli di concentrazione atmosferica del polline e non i livelli di rischio di comparsa di sintomi di allergia, dal momento che questi variano per svariati e numerosi fattori.
Per cui i dati che abbiamo riportato sulle conte polliniche, che vanno adattati a ogni singolo caso, sono puramente indicativi e non possono in alcun modo sostituirsi al parere del medico di famiglia e allo specialista allergologo.
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