Belle, buone e leggere, le fragole sono da sempre il simbolo dei mesi caldi e, nonostante la loro disponibilità sul mercato sia ormai estesa a tutto l’ anno, è nel periodo primaverile ed estivo che il loro consumo si fa più consistente. Un consumo che fa bene al gusto è alla salute. Dotate delle caratteristiche proprie della frutta acidula, le fragole hanno un elevato contenuto di acqua, poche calorie (27 l’ etto), pochi carboidrati (5,30 g), pochissime proteine (0,9 g ogni 100 di prodotto) e una mancanza quasi assoluta di grassi (0,4 g) e amidi.
In compenso, proprio l’ elevato contenuto di acidi (malico e citrico) consente alle fragole di essere un valido aiuto per combattere l’ eccesso di acidità nell’ organismo. Tra le virtù delle fragole c’ è poi la presenza di una sostanza salicilica che lo rende indicato agli artritici.
Infine, non va trascurata l’ azione alcalinizzante delle fragole, diuretica e leggermente lassativa, favorita sia dai sali minerali (in cento grammi di frutto troviamo 160 mg di potassio, 35 mg di calcio e 28 mg di fosforo) sia da numerosi semini presenti sulla superficie delle fragole che combattono l’ intestino pigro.