L’incontinenza è un disturbo piuttosto diffuso anche se raramente se ne parla. Anche se le cose sono migliorate, il fatto che sia ancora un argomento più o meno tabù ha generato una serie di falsi miti.
Vediamo quindi 12 vero e falso sull’incontinenza.
4) I problemi alla vescica sono inevitabili ad una certa età o dopo un parto
Falso
Tante persone, sia uomini che donne, con un’età dai 30 ai 70 anni, ritengono che l’incontinenza sia una cosa normale nell’invecchiamento e molte donne credono che lo sia a causa del parto. Questa credenza non è vera perché l’invecchiamento e il parto possono aumentare il rischio di soffrirne ma non sono sempre legati a questo problema. Ci sono moltissime persone che hanno partorito bambini anche di un certo peso o persone di 95 anni che hanno la loro vescica assolutamente sotto controllo.
5) I suoni o certi pensieri possono provocare il problema
Vero
Non soltanto tossire, ridere o saltare su e giù può provocare perdite di urina, ma esiste anche un’incontinenza definita da urgenza, che è diversa da quella da stress. Un bisogno incontrollabile di andare in bagno può essere provocato, infatti, anche dal suono dell’acqua che scorre, dal bere una piccolissima quantità di acqua o trovarsi di fronte ad una porta chiusa che non si apre.
6) È preferibile bere il meno possibile
Falso
Evitare di assumere troppi liquidi potrebbe sembrare la soluzione logica al problema, peccato che non vi aiuterà a prevenire il problema. Una cosa utile può essere bere molta acqua ma in piccole dosi durante il giorno, in questo modo potete tenere maggiormente sotto controllo la vescica. Altra cosa importante è non bere nulla nelle due ore precedenti il momento di andare a dormire. È bene anche ridurre caffeina, succhi di frutta e bevande gassate.
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