Ci sono dei disturbi e delle malattie che possono essere curati attraverso rimedi naturali. Rientra tra le patologie più diffuse anche l’emicrania il cui rimedio naturale più efficace è rappresentato dal partenio. Quali sono le caratteristiche di questo elemento e gli eventuali effetti collaterali?Il partenio è usato come rimedio naturale per diversi disturbi, per il mal di testa in primis ma anche per irregolarità mestruali, problemi della pelle, mal di stomaco, asma, febbre, punture d’insetti, mal di denti, psoriasi, allergie, ronzio delle orecchie, vertigini, artrite, nausea e vomito.
Come si presenta in natura il partenio? Ha dei fiori molti simili alle margherite e appartiene infatti alla famiglia dei girasoli. Il nome botanico è come al solito impronunciabile – Tanacetum parthenium o Chrysanthemum parthenium – ma quel che colta è la disponibilità. Veniva coltivato nell’Europa sudorientale sulle montagne balcaniche. Oggi ne troviamo coltivazioni in tutta Europa, in Nord America e anche in Australia. I suoi fiori sono raccolti da luglio ad ottobre.
Le foglie secche di partenio si usano come integratori contro l’emicrania. Qualche volta si possono anche consumare fresche e bisogna considerare che degli integratori prevedono anche l’uso di fiori e steli. Purtroppo ci sono degli effetti collaterali da tenere a mente: dolore addominale; meteorismo; diarrea; nausea e vomito; nervosismo; problemi digestivi; gonfiore.
Il tè di partenio, spesso disponibile in erboristeria, può provocare ulcere a livello della bocca e anche la perdita momentanea del senso del gusto, nonché gonfiore o irritazione di labbra, lingua e bocca. Bisogna utilizzarlo con molta cautela ed evitarne l’assunzione in momenti particolari della vita come può essere la gravidanza.