Ci sono dei regimi alimentari, impropriamente chiamati diete, che sono indicati anche per chi ha delle malattie degenerative, al fine di ridurne l’estensione. Una recente acquisizione medica spiega che la dieta mediterranea ad esempio, è ottima anche contro l’Alzheimer.
Un libro ha esposto i principi della dieta anti Alzheimer che contempla i riferimenti proposti dalla dieta mediterranea. Per esempio tra le ricette indicate – come riporta La Stampa – ci sono:
Un frullato di pere con spezie a colazione. Poi a pranzo un’insalata tiepida di spinaci con arance e semi di girasole. E infine a cena uno stufato di spigola con pomodorini dorati e peperone dolce. Il tutto accompagnato da una sangria alla melagrana o un frullato di mirtilli, banana e basilico.
Sembra quindi che questa malattia degenerativa si possa prevenire a tavola e facendo ricorso ad una dieta equilibrata. E l’equilibrio migliore è quello fornito dalla dieta mediterranea. Tant’è che si legge nel libro:
Il segreto è tutto nella dieta mediterranea, che è forse ilregime alimentare che, più di altri, riesce a fornire una protezione completa contro l’Alzheimer e a farlo in un modo decisamente delizioso per il palato», spiega Piccini, che è ricercatore all’Università Politecnica delle Marche. «In questo libro cercheremo di insegnarvi un nuovo modo di pensare al cibo e di cucinarlo, in maniera da garantire una protezione sicura al vostro corpo e al vostro cervello per gli anni a venire.
Nel volume sono proposti 100 piatti facili da realizzare e gustosi da assaggiare suddivisi in prima colazione, zuppe, piatti principali, verdure e legumi, condimenti e salse. E non mancano le bevande.