La metà degli italiani soffre di un dolore cronico che in genere è da associare a patologie di forma artrosica. Dolori che possono andare avanti anche per parecchi mesi. Eppure, secondo una ricerca recente di cui riportiamo i tratti essenziali, 1 italiano su 3 che soffre non riceve alcun trattamento.
Dolore cronico sì ma nessuna cura. Eppure nel 90% dei casi si tratta di dolori d’intensità medio forte. Pare che il mondo della sofferenza si divida in vari gruppi: quelli che soffrono e assumono medicinali ma seguono terapie non appropriate alla patologia di cui soffrono. Ci sono poi quelli che si curano con poche medicine specifiche ma facendo un abuso di antinfiammatori. La ricerca è stata condotta attraverso la somministrazione di un questionario online che aveva come obiettivo quello di tracciare un quadro aggiornato della “malattia dolore” in Italia. Dopo 6 anni dalla legge 38 del 2010 e dopo un decennio da Pain In Europe, si è capito che il problema non era trascurabile perché interessava il 26% della popolazione.
“Non pensavamo – afferma Alessandro Mostaccio, segretario generale Movimento consumatori – che i cittadini fossero così disponibili a confrontarsi con un tema tanto ‘intimo’ come il proprio dolore: segno che si tratta di una problematica di forte attualità, su cui gli italiani hanno desiderio di essere ascoltati e trovare conforto. Il prossimo step, ora, dopo aver sondato il vissuto e indagato le modalità terapeutiche in atto, sarà monitorare a che punto siano le Regioni italiane rispetto al recepimento della legge 38. Riteniamo, infatti, che solo tramite una sua puntuale attuazione i cittadini italiani potranno nutrire la ragionevole speranza di accrescere la propria soddisfazione sull’efficacia delle cure, alle quali devono necessariamente sottoporsi”.