I colpi di calore sono una “malattia” tipicamente estiva ma l’Ospedale Bambin Gesù offre una serie di consigli per la prevenzione, piccoli accorgimenti che stanno anche nella scelta degli alimenti giusti.
Per evitare i colpi di calore devono essere messi in atto alcuni provvedimenti finalizzati sia a evitare i colpi di calore che a garantire i massimi benefici al bambino. I consigli, però, valgono anche per i grandi che di solito esagerano un po’ con il sole. Vediamo i consigli che si danno ai genitori, da sfruttare anche per gli adulti particolarmente sensibili.
- Evitare di far uscire il bambino e di fargli praticare attività fisica o sportiva nelle ore più calde;
- Non esporlo mai al sole negli orari più a rischio (dalle 11 alle 17);
- Aumentare la ventilazione dell’ambiente, eventualmente utilizzando un ventilatore. È possibile utilizzare anche il condizionatore, avendo cura di tenere una temperatura ambientale di 23-24° e cercando di non passare continuamente da ambienti più caldi ad altri più freschi o viceversa. Importante utilizzare la funzione deumidificazione;
- Far indossare al bambino indumenti leggeri (preferibilmente di lino o cotone), che permettano una maggiore traspirazione;
- Preferire colori chiari dei vestiti che respingono i raggi solari;
- Esporre il bambino sempre con prudenza e solo dopo l’anno di vita al sole diretto. I raggi solari sono molto utili perché favoriscono la produzione di vitamina D, ma l’esposizione deve avvenire in maniera graduale;
- Non dimenticare di utilizzare sempre creme solari ad alta protezione. Un’esposizione non protetta può causare eritemi solari o ustioni, e creare danni irreversibili alla pelle;
- Bagnare spesso la testa e rinfrescare tutto il corpo con una doccia o con un bagno;
- Aumentare l’apporto idrico per reintegrare i liquidi persi tramite la sudorazione. In caso di caldo intenso possono essere utili anche le bevande che contengono sali minerali;
- Privilegiare una dieta ricca di frutta e verdura.