La Ue autorizza l’uso di un farmaco anti retrovirale per la prevenzione dell’Aids. Ad annunciare la notizia è il comitato Chmp dell’Ema, l’agenzia europea che regola la diffusione di medicinali, che ora passa la “pratica” alla Commissione Ue per l’adozione formale. Il farmaco è già stato sperimentato in altre parti del mondo con buoni risutati e adesso si appresta ad arrivare anche in Europa.
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Somministrato giorno dopo giorno, il medicinale messo a punto per evitare il contagio da Hiv abbassa di un bel po’ le percentuali di essere contagiati. Si legge nel comunicato dell’Ema:
Una volta che sarà garantita l’estensione ogni Stato membro potrà prendere una decisione sul prezzo e il rimborso basata sul potenziale ruolo di questo farmaco nel contesto dei sistemi sanitari nazionali
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Già negli Stati Uniti sono in corso alcuni progetti che prevedono la somministrazione agli omosessuali e presto anche l’Europa potrebbe adeguarsa questo trend. Il medicinale in questione si chiama Truvada e, dalle ricerche effettuate, si è visto come sia stato in grado di ridurre il rischio di infezione da Hiv del 42% negli uomini non sieropositivi e nelle donne transgender, gruppi considerati maggiormente in pericolo per il contagio. Si tratta dunque di un importante passo in avanti per il trattamento delle persone a rischio che presto potrebbe concretizzarsi anche in Europa visto il via libera della Ue che ha riscontrato buoni segnali nella sperimentazione di questo medicinale.
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