L’ intestino pigro e uno stomaco stanco provocano uno stato di irritazione generale che pesa sulla linea, allora, per dimagrire devi disinfiammarti. Quando circolazione linfatica, fegato e reni non ce la fanno più a smaltire le tossine circolanti, queste ultime si accumulano nei tessuti e provocano una specie di blando stato infiammatorio che blocca il metabolismo e alla lunga porta a gonfiore (soprattutto nella zona alta dell’ addome) e sovrappeso. In questa fase, che spesso si riflette sul fegato rendendo difficoltosa la digestione, non serve solo drenare le tossine, ma occorre anche disinfiammare l’ organismo in profondità.
Per ottenere ottimi risultati, dimagrire ed eliminare i ristagni, per almeno 5 settimane abolite i cibi raffinati, in particolare lo zucchero bianco e tutti i cibi che lo contengono, le farine bianche e il riso sbiancato. Sostituiscili con gli equivalenti integrali e il miele. Mancia ogni giorno 1-2 porzioni di avena, segale e orzo biologici, depurano il tratto digerente con un notevole effetto sgonfiante.
Le fiale da prendere a colazione aiutano a bruciare i grassi
Se occorre sfiammare e detossificare i tessuti impregnati di tossine e di scorie metaboliche un ottimo rimedio è Pulsatilla D6 associata a Sulfur D8. Se ne prende una fiala al giorno per 1-2 settimane disciolta in un litro d’ acqua da assumere durante il giorno (sorseggiare e tenere l’ acqua nella bocca per qualche istante prima di deglutirla). Successivamente l’ assunzione si riduce a 3 volte alla settimana per altri 1-2 mesi (preferibilmente sotto supervisione di un medico).
L’ insalata come antipasto smorzare la fame ed il meteorismo
Per un mese mangiate prima dei pasti un’ insalata mista composta da rucola (diuretica e digestiva), ravanelli (depurativi e stimolanti del fegato) e lattuga, sedano e songino che hanno azione rinfrescante, digestiva e rimineralizzante, grazie alla ricchezza di sali minerali quali potassio, ferro e fosforo. Vano bene anche 200-300 g tutti i giorni prima dei pasti principali o come contorno. Puoi condirla con un cucchiaio di olio extravergine di oliva oppure con 6 mandorle sbriciolare e il succo di un limone. La ricca presenza di fibre è utile anche per placare il senso di fame.
Il centrifugato da gustare al posto di un pasto
Per dare una marcia in più al metabolismo e sgonfiare i tessuti, il succo consigliato è composto da una pera, dotata di proprietà lenitive e astringenti sui tessuti, quattro gambi di sedano, ricco di vitamine antiossidanti che tonificano i tessuti e una banana, energetica e rimineralizzante. Si assume una volta al giorno lontano dai pasti, meglio se dopo un bicchiere d’ acqua naturale; 1-2 volte a settimana bevilo al posto di un pasto.