Fare prevenzione è una delle migliori abitudini da portare avanti negli anni per mantenersi in salute e per una pronta diagnosi di eventuali malattie che possono arrivare. Se ne parla in un convegno fissato per il 13 e 14 ottobre a Modena e intitolato Le buone abitudini della prevenzione.
Giovanni Tazzioli, ideatore dell’appuntamento, oltre che responsabile della Struttura di Chirurgia senologica oncologicae del Punto Amico-Percorso Senologico di Modena, illustra questo appuntamento sottolineando l’importanza di fare prevenzione per una vita in salute.
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Alla luce del successo raccolto lo scorso anno in occasione del convegno “Prevenire i tumori passando per la buona cucina”, sia a livello scientifico che di consenso da parte della popolazione, il professor Khayat ed io abbiamo ritenuto opportuno ripetere l’esperienza, perché gli studi epidemiologici mostrano che la prevenzione intesa come una corretta scelta dei cibi con cui ci nutriamo, alcuni accorgimenti nel nostro stile di vita e un regolare esercizio fisico portano a una riduzione non solo delle malattie croniche metaboliche come il diabete, ma anche delle neoplasie. La cultura della prevenzione va sviluppata con l’adozione di buone abitudini che devono entrare sempre più a far parte della nostra società
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Il convegno di Modena sarà ad accesso libero e gratuito per tutti coloro che vorranno partecipare per avere informazioni utili e comprendere l’importanz di fare prevenzione.In molti casi alcuni semplici esami di routine, da ripetere con cadenza regolare nell’ordine di una volta ogni anno, possono salvare la vita.