Un’indagine Doxa che riportiamo di seguito, spiega che un terzo degli italiani si tiene in forma senza usufruire di un contesto organizzato, senza andare in palestra e senza frequentare un centro sportivo. Un’indagine che comunque getta una luce diversa sul sistema del benessere del Belpaese.
Non giocano a tennis né vanno a nuotare. Non seguono corsi di aerobica o sessioni con un personal trainer, non hanno tempo per sport o attività organizzate, ma sono attenti alla forma fisica e al benessere. Durante il giorno camminano in media 48 minuti e sfruttano ogni occasione per fare del movimento dall’andare in ufficio, meglio se a piedi o in bici, alle pulizie di casa, che se fatte a tempo di musica aiutano a bruciare qualche caloria. Sono i “sedentari in movimento”: circa 16 milioni di italiani, fotografati dalla ricerca Doxa/Unaitalia “Sport, attività fisica e alimentazione”, condotta su un campione rappresentativo di 1000 persone.
I loro segreti a tavola? Un’alimentazione equilibrata e bilanciata, con un consumo quotidiano di frutta e verdura, e carni bianche, considerate “più leggere e digeribili”. Pollo&tacchino sono infatti le proteine preferite (49%), battendo legumi (48%), formaggi (46%), bresaola (35%) e tonno (35%).
È questa l’introduzione allo studio ricca di informazioni sulla concezione che gli italiani hanno del benessere. La dieta equilibrata è senz’altro un punto importante e parlarne a fondo anche sui media ha avuto un buon effetto. Così come sembra aver avuto un effetto duraturo anche l’insistenza sul “movimento quotidiano. Nel report, infatti, la Doxa continua spiegando che gli italiani sono sempre meno sedentari. Secondo i dati del Rapporto Osserva Salute 2015 la quota di sedentari è scesa del -1,3% rispetto al 2014, e il 28,2% della popolazione, pur non praticando uno sport, svolge un’attività fisica.