I funghi sono ottimi per la dieta ma sono anche in grado di evitare l’insorgenza dei tumori. Lo dicono alcune recenti ricerche. Tuttavia non è sempre nota la capacità curativa di alcune piante. Ecco quello che sappiamo a riguardo dei funghi curativi.
Ci sono 4 tipologie di funghi che hanno dimostrato di essere particolarmente efficaci nella cura di determinate patologie. Noi ne riportiamo soltanto una coppia.
TRAMETES VERSICOLOR
Si tratta di un fungo multicolore soprannominato “coda di tacchino” che cresce in il mondo soprattutto raggruppato nel legno in decomposizione. Il trametes versicolor è noto per le sue proprietà anticancro di cui parla anche GreenMe:
Uno studio pubblicato nel 2012, ad esempio, ha notato come l’assunzione fino a 9 grammi di estratto di questo fungo riesca a migliorare lo stato immunitario delle donne malate di cancro al seno. Nel 2013, invece, una ricerca dell’International Journal of Molecular Medicine ha scoperto che il Trametes combinato con il Reishi (altro fungo medicinale) è in grado di indurre la distruzione delle cellule leucemiche.
HERICIUM ERINACEUS
L’hericium erinaceus, chiamato criniera di leone o pon pon bianco ha una forma molto riconoscibile. Ha le spore bianche disposte a cascata ed è usato in genere per la cura delle comuni malattie gastrointestinali e per le sue proprietà immunostimolanti. Secondo alcune ricerche recenti, riportate da GreenMe
l’hericium avrebbe nel ridurre ansia, depressione e insonnia ma anche nell’evitare l’insorgenza di malattie degenerative legate all’avanzare dell’età come Alzheimer e Parkinson. Una ricerca del 2014 ha infatti confermato l’efficacia di questo fungo con test di laboratorio a cui seguiranno a breve anche studi clinici sugli esseri umani.