Il kiwi contiene molta vitamina C, addirittura superiore a limone, arancia e peperone: 100 grammi contengono almeno il 166% della quantità giornaliera raccomandata (addirittura il doppio di quella contenuta nelle arance). Tuttavia questa vitamina è molto fragile e tende a disintegrarsi con l’ aria e con il calore: per questo il kiwi è dotato di una robusta buccia esterna e di un intenso colore della polpa, il colore della clorofilla, capace di proteggere l’ integrità della vitamina E: un frutto (circa 100 grammi) fornisce più di un quinto delle quantità giornaliera consigliata.
Entrambe queste vitamine sono forti antiossidanti, che aiutano nella prevenzione dell’ arteriosclerosi. I kiwi poi sono anche una ricchissima fonte naturale di magnesio. L’ alimentazione occidentale è comunemente povera di magnesio e la carenza di questo sale minerale può causare disturbi al cuore, anomalie del tessuto muscolare cardiaco e aumento della pressione sanguigna.
Il kiwi, infine, è la scelta ottimale per la donna incinta perché contiene acido folico essenziale nella prevenzione di malformazioni neonatali, e per gli anziani perché attiva la sinergia di vari componenti di vitamine e sali minerali, ma, soprattutto, per lo sviluppo del potere antiossidante dato dai suoi flavonoidi.
Il kiwi svolge anche un’ azione dissetante, rinfrescante, diuretica e depurativa; grazie all’ elevato contenuto di vitamina C potenzia le difese immunitarie e protegge la parete vascolare. L’ inositolo gli conferisce proprietà lassative, e riduce l’ assorbimento del colesterolo.
Le calorie del kiwi variano a seconda della varietà, si va dalle 44 calore alle 60 in 100 gr di kiwi.