Alcune dritte per sapere sempre come muoversi a tavola e dopo pasti più articolati
L’autunno e l’inverno sono quei momenti dell’anno dove i cibi in tavola cambiano per acquisire sapori e profumi più caldi. La frutta secca diventa protagonista delle tavole invernali, presentandosi sotto forma di dolci datteri, noci, mandorle, nocciole, pistacchi, uva passa, noci e via dicendo. Dei sapori croccanti, sia consumati al naturale che in qualche ricetta, che vanno abbinati al vino più adatto.
Per la frutta secca servono in genere dei vini bianchi dal sapore fermo, piuttosto acidi e strutturati, così da andare a bilanciare la sapidità della frutta secca. Ma cosa è la frutta secca? È un prodotto che si ottiene essiccando la frutta fresca al sole o con essiccatori artificiali e può essere poi usata per la preparazione di molte ricette e di molti prodotti da pasticceria. Ma, nell’immaginario comune, tendiamo a collegare la frutta secca ai frutti oleosi: pistacchi, noci, nocciole e così via. Da Madi Ventura potrete trovare entrambi i tipi ed iniziare a provare gli abbinamenti con il vino.
Esempi pratici di abbinamento di frutta secca e vino
Vista la grande scelta presente sul mercato in fatto di frutta secca e frutta oleosa, per quanto riguarda l’abbinamento con i vini, quello più sfizioso è rappresentato da nocciole e vino. Le nocciole italiane, prodotti di qualità ed eccellenti, soprattutto nell’area del viterbese, vanno gustate insieme ad un vino bianco che sia fermo ma dolce in quanto a corpo.
Se si ha l’occasione di assaporare un dolce preparato con la frutta secca, come un pan dei morti, il migliore abbinamento è quello con un Marsala, un vino liquoroso famoso in tutto il mondo. In generale, la frutta secca sposa a meraviglia tutti i vini bianchi robusti e fermi. Come si fa a non provare il passito insieme ad un dolce a base di uva passa, zenzero oppure delle albicocche essiccate?
Volendo, ci si può sbizzarrire con gli abbinamenti poiché sono tante le ricette di dolci o dessert che vedono la frutta secca come protagonista.
A questo proposito, ci viene in mente il panettone, il dolce natalizio per eccellenza, che può essere abbinato ad un vino dolce, passito o liquoroso, ad uno spumante secco come il Franciacorta Berlucchi. Sempre proseguendo sulla scia di dolci con frutta secca, tutte le crostate preparate con diversi tipi di frutta secca si abbinano in maniera perfetta al Vin Santo del Trentino o Toscano.
Per concludere, la frutta secca è una delle componenti più importanti e tipiche sia da consumare da soli che in compagnia, usata come ingrediente di numerose ricette, sia italiane che internazionali. Ciò che conta, però, è riuscire ad abbinare a questo alimento un vino, bianco o rosso che sia, da un livello medio di aroma e struttura.
Ecco una breve lista di vini da abbinare alla frutta secca:
- Cagliari Malvasia Doc
- Cagliari Malvasia riserva Doc
- Aleatico di Gradoli Passito Doc
- Soave Superiore Bianco Docg
- Riviera Ligure di Ponente Riviera dei Fiori Ormeasco Doc
- Ramandolo Ramandolo Docg