Alcuni spunti per mettere da parte alcune incertezze sull'argomento
Una classica domanda che si pongono i genitori di bambini di pochi mesi riguarda la dentizione del proprio neonato. Quando mettono i denti i neonati e cosa succede durante la dentizione? Iniziamo col dire che non tutti i bimbi piccoli reagiscono allo stesso modo alla nascita dei primi dentini.
Alcuni fortunati non percepiscono alcun tipo di problematica, e procedono con il processo di dentizione senza soffrire.
Di contro, la maggior parte manifesta una sintomatologia dolorosa unita a disturbi di lieve entità (in alcuni casi, qualche linea di febbre di breve durata, che possono variare, sia per durata che per intensità).
Segnali della nascita dei primi dentini
Ma quali sono i primi segnali che fanno presagire la comparsa di uno o più dentini?
Solitamente si può notare:
- una salivazione abbondante;
- voglia di mordere qualsiasi cosa capiti;
- una certa irritabilità, unita a momenti di agitazione improvvisa;
- risvegli notturni in orari solitamente insoliti;
Inoltre, dal punto di vista fisico, si potrebbe avere un certo arrossamento (che si può notare anche sulle guance) e rigonfiamento nella zona gengivale.
Questa sintomatologia non è necessariamente la stessa per ogni neonato, ma si tratta comunque di alcuni dei principali segni dell’imminente nascita di un dentino.
Solitamente, tra la comparsa di questi sintomi e l’effettiva eruzione del dente da latte, trascorrono circa 5 giorni, ai quali seguono altri 3 giorni di possibili disturbi correlati al suo spuntare.
NOTA BENE: non necessariamente si ha la nascita di un dentino per volta, possono anche erompere in alcuni casi a gruppi.
Chiaramente bisogna armarsi di molta pazienza, soprattutto se il bambino vive questa fase con una certa irrequietezza (è del tutto normale, e ci siamo passati tutti!).
Quando nascono effettivamente i primi denti nei neonati
Solitamente, in un arco temporale compreso tra i 6 e 10 mesi di vita, spuntano i due primissimi dentini, ossia gli incisivi inferiori centrali.
Si procede di seguito con questo calendario di dentizione:
- tra i 9 e i 12 mesi spuntano gli incisivi superiori centrali e laterali. Termina anche l’eruzione degli incisivi inferiori con quelli laterali;
- tra i 13 e i 19 mesi abbiamo i primi molari, sia superiori che inferiori;
- tra i 16 e i 23 mesi iniziano a erompere i canini, sia inferiori che superiori;
- completa la dentizione, tra i 23 e i 33 mesi, l’eruzione dei secondi molari, sia superiori che inferiori.
Possiamo quindi dire che, una volta completata la dentizione decidua del bambino avremo un totale di 20 denti, 10 superiori e 10 inferiori.
L’eruzione dei sesti molari avviene molto più avanti nel tempo, solitamente intorno ai 6 anni di vita.
Alcuni genitori confondono quest’eruzione pensando che si trattino ancora di denti da latte, in realtà stiamo parlando già di denti permanenti (è proprio in questo periodo che inizia il processo di cambiamento da dentatura decidua a dentatura permanente, che ci porterà ad avere 32 denti definitivi).
Nascita dentini nei neonati: come aiutarli
Ora che abbiamo visto quando mettono i denti i neonati, possiamo pensare a qualche semplice consiglio per combattere il dolore durante la comparsa dei primi dentini.
Considerando che una delle principali problematiche sta nella smania di mordicchiare, unita all’infiammazione delle gengive, possiamo trovare in commercio degli appositi massaggia gengive.
Sono accessori atossici che possono essere dati al neonato per farglielo mordicchiare e calmare l’infiammazione.
I migliori modelli sono realizzati:
- con forma ad anello, utile per garantire una presa immediata da parte del neonato;
- con una superficie che presenta piccoli rilievi, utili per mordicchiare e stimolare la gengiva;
- con una parte in gel (meglio con acqua, onde evitare problematiche se si rompesse) che può essere facilmente raffreddato in frigo e consente, durante la masticazione, di generare sollievo sul neonato.
Tra i più classici rimedi non dimentichiamo la garzina imbevuta con acqua, utile per massaggiare la gengiva se infiammata o arrossata.
In alternativa all’acqua è possibile anche utilizzare dei rimedi naturali o erboristici, come un infuso opportunamente raffreddato, con chiodi di garofano o camomilla.
Pulizia dei dentini appena spuntati
Una volta che sono spuntati i primi dentini, non dimenticate di iniziare subito a curare la loro igiene orale.
La cosa migliore è quella di puntare su spazzolini con setole morbide e un dentifricio fluorato, particolarmente importante nel combattere le piccole carie dentali.
Per quanto riguarda il fluoro in esso contenuto, è molto importante utilizzare dentifrici che contengono 1000 parti per milione di fluoro, da utilizzare almeno 2 volte al giorno (non più di un chicco di riso, se ci riferiamo a bambini di pochi mesi).
In ogni caso, ricordatevi sempre di chiedere consiglio ad esperti in odontoiatria infantile, per avere le giuste indicazioni.
Dopo i 3 anni di vita, iniziate ad eseguire visite di controllo utili per monitorare il buono stato di salute della dentatura del vostro bambino.
In particolare, è importante stare attenti alla cura della dentatura fin dai primi anni di vita, affidandosi anche, se necessario, a trattamenti di ortodonzia intercettiva, onde evitare future problematiche di malocclusione.
Fondamentale resta sempre anche la corretta pulizia dei dentini, per scongiurare l’insorgenza di carie che non devono essere in alcun modo trascurate.
Un processo carioso non trattato può causare dolori molto forti e farci rischiare la totale distruzione del dente, ponendo le basi, anche in questo caso, a future problematiche di malocclusione.