Recupero post-operatorio mastoplastica additiva: 5 cose da non fare

Tutte ciò che dobbiamo sapere a proposito del recupero post-operatorio mastoplastica additiva

L’intervento di mastoplastica additiva viene svolto per riuscire ad aumentare il volume del seno e per renderlo più tonico e bello da vedere attraverso l’introduzione di una protesi. La procedura viene svolta da parte di un medico chirurgico e prevede un intervento che ha bisogno di un tempo di recupero.

Il recupero post-operatorio è molto importante per riuscire a far sì che l’intervento abbia successo, che non si presentino delle controindicazioni dovute a traumi o comunque allo svolgimento di attività che non sarebbero concesse dopo aver eseguito l’intervento.

 

Ecco allora, cinque cose da non fare assolutamente dopo la mastoplastica additiva intervento!

 

Non seguire le indicazioni del medico nei giorni successivi alla mastoplastica

 

Nei giorni immediatamente successivi alla mastoplastica additiva bisogna seguire le indicazioni del medico chirurgo in modo altamente scrupoloso. Non farlo, porta a soffrire maggiormente e potrebbe perfino compromettere l’esito dell’intervento.

 

Bisogna, dunque, dopo i cinque o sette giorni dall’intervento, fare solo delle brevi docce. Nel corso del primo mese bisogna dormire a pancia in su per non schiacciare la zona interessata dall’intervento di chirurgia estetica.

 

Seguire queste indicazioni base sono pensate appositamente per riuscire a indurre una ripresa corretta e totale dopo l’intervento.

 

Fare movimenti scorretti e attività fisica

Dopo che ci si è sottoposti ad un intervento di mastoplastica additiva bisognerà evitare di fare movimenti scorretti e bruschi, ma soprattutto non bisognerà dedicarsi all’attività fisica.

 

Purtroppo per almeno tre o quattro settimane sarà necessario rinunciare alla palestra, ma anche alla corsa o alle camminate a passo veloce e troppo lunghe.

Questo perché nella fase post-operatoria la pelle è più delicata e ci sono i punti di sutura che servono a chiudere la zona che delimita il nuovo seno ottenuto con la mastoplastica.

 

Per riuscire a favorire la corretta guarigione e ripresa, bisognerà anche evitare tutti quei movimenti ampi delle braccia al fine di non stirare la pelle e di evitare che ci possano essere problematiche con la cicatrizzazione, compromettendo il risultato finale.

 

Non indossare il giusto reggiseno

 

Il terzo errore da non fare è quello di indossare un reggiseno scorretto che va a comprimere la zona e che potrebbe indurre al contempo la compromissione dell’effetto finale della mastoplastica additiva. Bisogna indossare un reggiseno post-operatorio che deve essere comodo e fasciante. In genere, si indossa un reggiseno senza push-up o ferretto, di tipo sportivo, per almeno sei settimane.

Sollevare pesi

 

Il quarto errore da non commettere è quello di sollevare pesi dopo l’intervento. Se a lavoro si sollevano dei pesi è meglio non farlo per circa quattro/sei settimane dopo aver sostenuto l’intervento di mastoplastica additiva. Nei pesi rientrano non solo quelli inerenti ai beni materiali. Infatti, dopo l’intervento non bisogna nemmeno sollevare i bambini che hanno più di tre anni, e quindi presentano già un peso considerevole. Il sollevamento dei bambini con età superiore a tre anni è vietato per almeno due settimane.

 

Rilassarsi e seguire le indicazioni del medico

 

Infine, per riuscire a guarire completamente dall’intervento di mastoplastica additiva bisogna seguire alla lettera le indicazioni del medico che possono essere personalizzate anche sulla base delle necessità della paziente. Dunque, è possibile che ci siano delle regole per alcune donne che non sono valide per altre e viceversa.

 

Un’altra indicazione è quella di rilassarsi. Questo vuol dire che bisogna evitare lo stress, non bisogna fare troppo esercizio o dedicarsi in modo eccessivo alle pulizie domestiche o comunque a tutte quelle attività che si presentano faticose per il corpo e per la mente.

 

Soprattutto, nella settimana successiva all’intervento sarà importantissimo mantenersi il più possibile tranquille e rilassate, riposando sempre sdraiati a pancia in su.