Il consumo di noci contribuisce a ridurre i fattori di rischio cardiovascolare: le noci contengono infatti grassi buoni (mono e polinsaturi) in grande quantità, i quali abbassano i livelli ematici di colesterolo LDL (quello “cattivo”). Inoltre le noci contengono vitamina E, dalle spiccate proprietà antiossidanti, magnesio, implicato nella regolazione della pressione sanguigna, e arginina, un aminoacido che favorisce la dilatazione dei vasi sanguigni e riduce le infiammazioni delle arterie, con benefici effetti sul circolo e sulle scorie che, accumulandosi, favoriscono il sovrappeso.
Uno studio spagnolo recentemente pubblicato su “Archives of Internal Medicine”, ha inoltre valutato l’ effetto delle noci sulla qualità e quantità di lipidi nel sangue: è emerso che il consumo quotidiano di noci (3-4 gherigli al giorno) può ridurre i livelli ematici di colesterolo LDL di oltre il 7%.
Le noci, però, apportano un’ elevata quantità di calorie, perciò devono essere assunte con moderazione. Consuma questi frutti come spuntino: 3-4 noci a metà mattina o metà pomeriggio, da sole o con un vasetto di yogurt bianco, saziano, danno energia, e hanno effetti ipocolesterolizzanti. Puoi anche aggiungere alcuni gherigli di noce e qualche fetta di mela alle tue insalate: ti sazi più in fretta e fai scorta di fibre anti stipsi e anticellulite.
Silvana 12 Novembre 2010 il 18:00
Molto interessante!