Sono 4000 l’ anno, 11 al giorno, i nuovi casi di Aids in Italia. Mentre dall’ inizio dell’ epidemia le persone affette da Aids in Italia sono 59500. Sono alcuni dei dati resi noti al convegno intitolato La ricerca italiana sfida l’ HIV, organizzato dall’ istituto superiore della sanità. Le caratteristiche delle persone sieropositive o con Aids risultano cambiate rispetto all’ inizio dell’ epidemia: sono sempre meno i tossicodipendenti, mentre aumenta l’ infezione da HIV per via sessuale che è ora prevalente tra gli eterosessuali rispetto agli omosessuali. Aumenta l’ età delle persone colpite che ormai supera i 40 anni e in aumento sono anche gli stranieri colpiti dalla malattia dell’ Aids (gli stranieri costituiscono il 20% dei casi di Aids e il 30% di sieropositivi). Nel Lazio l’ incidenza di nuovi casi di Aids è più alta rispetto al resto d’ Italia.
Forse bisognerebbe tornare a parlare di contraccezione e rapporti sessuali protetti, così come dell’ importanza dell’ uso del preservativo nei rapporti a rischio; tutte tematiche, come quella del rischio Aids, che sembrano scomparse dalle pubblicità e dai mass-media, anche se di fatto il contagio da Aids continua ad esistere. L’ unica iniziativa è stato lo spot per la prevenzione anti Aids con Ambra Angiolini (vedi articolo: Lotta all’ Aids: in onda lo spot con Ambra Angiolini) che però è stata un’ iniziativa limitata.
Vedi anche: Lotta all’ Aids: il nuovo farmaco anti HIV è italiano
Aids in Italia. Undici nuovi casi ogni giorno
di 9 Giugno 2008Commenta