L’ABIO ha presentato la Carta dei Diritti dei Bambini e degli Adolescenti in Ospedale che ha lo scopo di garantire cure pediatriche di qualità, assistenza continua, la disponibilità di figure e strutture specializzate, la possibilità di studiare e giocare in un ambiente adeguatamente arredato.
La Carta, scritta da Fondazione ABIO Italia Onlus, Associazione per il Bambino in Ospedale, in collaborazione con la Società Italiana di Pediatria, fa riferimento alla Convenzione Internazionale sui Diritti dell’ Infanzia e dell’ Adolescenza del 1989 e si ispira alla Carta di EACH – European Association for Children in Hospital del 1988: a 20 anni dalla sua stesura, ABIO ha ripreso i punti della Carta, adattandoli all’attuale situazione italiana in base anche alla sua trentennale esperienza di volontariato presso gli ospedali. Testimone della Campagna Beppe Severgnini. I punti fondamentali che sono stati evidenziati nella Carta dei diritti dei bambini e degli adolescenti in ospedale, riguardano l’ importanza di garantire ai bambini e agli adolescenti la qualità delle cure e di tutelare in ogni momento il loro equilibrio durante la permanenza in ospedale.
Questo, come emerge dalla Carta, può essere fatto: ricoverando il bambino e l’ adolescente all’ interno di un reparto pediatrico appositamente studiato per le loro specifiche esigenze; fornendo a loro e alle famiglie informazioni sulla diagnosi coinvolgendoli dunque nelle decisioni terapeutiche che li riguardano; rispettando il loro diritto al gioco e allo studio anche in Ospedale. Il Patrocinio è del Ministero della Salute, del Ministero della Solidarietà Sociale, del Ministero delle Politiche per la Famiglia, con il sostegno del Presidente della Commissione parlamentare per l’Infanzia.
Per maggiori informazioni e per leggere la Carta dei Diritti dei bambini e degli Adolescenti: www.abioroma.org