Inizierà a breve la XIV edizione di Ristorexpo, nel corso dei numerosi appuntamenti previsti in cui l’argomento principale saranno formazione, buona cucina, marketing territoriale legato ai prodotti gastronomici di filiera corta e dell’intera declinazione enogastronomica.
Numerosi ed importanti anche i relatori del calibro di Gualtiero Marchesi, maître de cérémonie, e di grandi chef come Massimo Bottura, Mauro Uliassi, David Scabin, Ettore Bocchia o ancora Luigi Pomata, Stefano Masanti, Matteo Vigotti e Daniel Facen.
Il rapporto tra Cibo e Mente sarà il filo conduttore di molte delle iniziative di questo anno. Il cibo non è semplicemente un alimento ma uno strumento in grado di mettere in moto il nostro cervello e tutti i nostri sensi; si parlerà di questo, dopo mesi di ricerche e studi durante il convegno di domenica 20 febbraio dalle 10.30, promosso in collaborazione con l’Istituto Neurologico Besta di Milano “Cibo e Mente. Il Piacere della Salute”: come e perchè la mente influisce sull’alimentazione? Quali sono le novità per la ricerca sul tema di disturbi alimentari come l’anoressia e la bulimia? Parteciperanno Giuseppe De Leo, Direttore Generale Istituto Neurologico Besta Milano; Franco Berrino, Dipartimento di Medicina Preventiva e Predittiva, Istituto Nazionale Tumori Milano; Ferdinando Cornelio, Direttore scientifico Istituto Neurologico Besta Milano. Segue una Tavola Rotonda, sede di dibattiti, con Gualtiero Marchesi.
Ristorexpo sarà anche la sede di molti incontri di formazione per giovani professionisti e studenti degli istituti alberghieri di tutta Italia: concorsi, workshop e stage animati da grandi chef pronti a lasciare testimonianza e sapere agli studenti, confrontandosi e scambiando competenze e segreti con loro.
Destinati al pubblico di appassionati di cibo, vino e buona cucina in generale, oltre agli incontri informali con i grandi chef impegnati negli stage e workshops prima dei numerosi appuntamenti a loro riservati, tra cui un incontro sul tema “Vino del territorio e il bere consapevole” e la presentazione in anteprima del progetto sul mezzo sale proposta dall’Associazione Panificatori di Confcommercio Como.
Ristorexpo non finisce in fiera, si allarga al territorio con l’evento diffuso fuori salone “Cene d’autore”: menu speciali proposti da ristoranti selezionati del territorio Comasco e Lecchese, realizzati in collaborazione con i grandi maestri della cucina italiana.
Il Cibo. Unico mezzo di vita ma che da alleato può diventare un nemico. Questo il sotteso paradosso che sta alla base del nostro rapporto con lui. Il bisogno di cibo, la proiezione inconscia che esercitiamo su di lui, la compensazione in forma di libido sostitutiva che ce lo propone come rifugio (il rifiuto del cibo come indiretto rifiuto della vita).
Difficile che noi umani, sia per motivi animali che culturali, si possa avere con lui un rapporto soltanto funzionale al bisogno di sopravvivere. Troppe variabili intervengono nella scelta di un cibo e nel rapporto più o meno sano con lo stesso. E ciò perché, come ormai non solo la scienza ufficiale tende a sottolineare, i rapporti che ci relazionano a lui attengono anche e soprattutto alla nostra mente e alla nostra parte interiore, che sono immensamente più complesse di quella biologica.
Il cibo insomma, intenso nella sua accezione più ampia e dunque anche il vino e le altre bevande alcoliche, è il nostro confronto quotidiano con noi stessi. Il nostro bisogno, talvolta un nostro piacere, qualche volta un mezzo facile e rischioso se non inteso in senso responsabile.
Programma Ristorexpo
La mostra sarà aperta al pubblico da domenica 20 a mercoledì 23 febbraio 2011, aperto tutti i giorni dalle 10,00 alle 19,30. Mercoledì 23 febbraio chiusura anticipata alle ore 18,00. L’ingresso alla mostra è gratuito per gli operatori muniti di cartolina invito. Il biglietto di ingresso al pubblico costa 7,00 euro, gratuito per i bambini fino a 12 anni
Per informazioni e prenotazioni relative agli eventi e alle iniziative in calendario durante la manifestazione è possibile contattare il numero +39 031 637402 o scrivere una mail all’indirizzo [email protected]