Novantamila casi ogni anno in Italia dopo i 60 anni. Le fratture da fragilità ossea nelle donne, causate principalmente dall’osteoporosi, colpiscono duro, con forti ripercussioni sulla qualità di vista fisica e psicologica della paziente e di coloro che le devono prestare un’assistenza, i cosiddetti “caregiver”, soprattutto figli e familiari (donne per 2/3 e lavoratrici nel 50 per cento dei casi) . Senza contare le conseguenze economiche, per lo Stato e per le famiglie. Una donna su due, al momento della frattura, non sa di avere l’osteoporosi perché non ha mai eseguito un controllo o una visita specialistica.
Redazione
Quattro caffè al giorno proteggono dal tumore da bocca e gola
Bere quattro o più caffè al giorno protegge dal rischio di essere colpiti da un tumore della bocca o della gola. Lo rivela una ricerca condotta qualche mese dagli esperti americani dell’università dello Utah a Salt Lake City, negli Stati Uniti, e pubblicata sulla rivista di oncologia Cancer Epidemiology, Biomarkers and Prevention. I ricercatori americani hanno messo a confronto le abitudini alimentari quotidiane di un gruppo di oltre quattordicimila persone in Europa, Asia e Stati Uniti, mettendole in relazione con il loro stato di salute.
Dermatite seborroica, con la nuova pomata si guarisce in quindici giorni
C’è una novità per la cura della dermatite seborroica, un diffuso disturbo della pelle, che si presenta con arrossamento, desquamazione della pelle e prurito intenso, specialmente tra le pieghe del naso, il petto e l’attaccatura dei capelli. Il nome scientifico di questo rimedio che, per la prima volta, permette di ottenere ottimi risultati in tempi brevissimi nel trattamento di questo disturbo, è “alukina” e si trova nelle farmacie come pomata da applicare sulle lesioni della pelle. La pomata permette di eliminare i segni della dermatite in due settimane, con due applicazioni al giorno.
Lo stress, non è solo un fattore psicologico, può causare malattie cardiovascolari
Lo stress, termine che fra l’altro fu introdotto nei primi anni ’90 dal fisiologo Hans Seyle, definisce una condizione di attivazione fisiologica come risposta individuale ad agenti esterni e/o interni (eccessiva mole di lavoro, emozioni, fatiche, variazioni termiche improvvise, eccetera), senza la quale verrebbe a mancare un fondamentale meccanismo di adattamento. Dal punto di vista biochimico fisiologico, gli effetti dello stress dipendono dall’aumento della secrezione di ormoni della midollare e della corticale surrenatica, in una sequenza di eventi che culminano nell’immissione in circolo di catecolamine e corticosteroidi.
Il gattonamento, una tappa importante, così cominciano a camminare i bambini
Il cosiddetto gattonamento è la prima tecnica usata dal bambino per muoversi in modo autonomo: facendo leva su mani e ginocchia, avanza a carponi. Esistono diverse variazioni rispetto al gattonamento classico e il bebè tende a ricorrere a quella che gli risulta più congeniale: c’è chi, per esempio, procede facendo forza sui gomiti e trascinando le gambine stese dietro, chi invece oltre alle mani appoggia i piedini e non le ginocchia sul terreno (posizione dell’orso), chi ancora si muove all’indietro spingendo sulle braccia e strisciando il sederino.
Chirurgia vascolare e angiologia, impariamo qual è la differenza
L’angiologia è la branca della medicina che studia i vasi (intesi come “tubi”) dell’organismo umano. L’etimologia deriva dal greco, e precisamente dalle parole angio, che significa appunto vaso, e logos che significa studio. In pratica l’angiologia sarebbe una branca strettamente medica, e quindi non chirurgica, della medicina che si occupa delle malattie delle arterie come aterosclerosi, le trombosi ed embolie arteriose, gli aneurismi arteriosi, le malformazioni, arteriti, ecc. Riguarda anche malattie venose, sempre sotto l’aspetto medico (e non chirurgico), come insufficienza venosa superficiale e profonda, varici teleangectasie (capillari), trombosi venose profonde e superficiali, trombo embolie venose, ulcere flebo statiche, eccetera.
L’apatia, un disturbo che può essere una malattia, cause e sintomi dell’apatia
Si tratta di un disturbo generale dell’iniziativa o di quello che in inglese si chiama “drive”(motivazione a muoversi) che coinvolge le sfere: comportamentale (una persona fa molte meno cose); cognitiva (perdita di interesse verso le cose a cui prima si dava particolare importanza); emozionale (gli avvenimenti e le esperienze toccano la persona in maniera molto marginale). L’apatia è, quindi, una serie di segnali negativi o assenza di sintomi o comportamenti positivi che connotano il proprio agire. Il sintomo principale dell’apatia è la perdita di iniziativa e di interesse. Può essere confusa con la depressione, ma riguarda in modo esteso le proprie attività nel loro insieme. L’iniziativa umana che porta all’agire riguarda una serie di azioni che vanno dal prendere un bicchiere perché si ha sete, a scegliere un libro da leggere, a programmare nel tempo iniziative che permettano di seguire i sogni o le mete della vita pubblica e personale. L’apatia è una mancanza di interesse, di sforzi finalizzati nel fare nuove esperienze, dalle più semplici a quelle di più importante significato.
Ricette light veloci, tortino alla ricotta, piccolo pasto da 398 calorie a porzione
Il vantaggio della ricetta che vi proponiamo è l’essere molto saporita e sfiziosa e, nel contempo, ben digeribile. Il tortino alla ricotta è un ottimo minipasto che fa bene perché vengono utilizzati ingredienti poveri di grassi, contrariamente alla ricetta originale il cui ripieno viene preparato con panna e uova, mentre la sfoglia si realizza con abbondanti quantità di burro, ingredienti controindicati in caso di gastrite e se si vuole mantenere la linea. Il tortino alla ricotta è decisamente contro i gonfiori addominali, un piatto indicato anche in presenta di colite. Per completare il pasto, oltre alle verdure, puoi servire carne, pesce o legumi. Facile da preparare, e abbastanza veloce, fra preparazione e cottura, neanche un’ora e mezza.
Bruciore di stomaco, un disturbo da non sottovalutare, sintomi e cause comuni
Il sintomo più importante e frequenti che si manifesta in presenza di danno alle mucose gastriche è il bruciore di stomaco o acidità. Possono esserci anche difficoltà di digestione, nausea, necessita di eruttazioni frequenti, crampi o dolore. Spesso il dolore è localizzato dalla parte superiore sinistra dell’addome. A volte, il dolore avvertito allo stomaco può irradiarsi anche verso la schiena. I sintomi sono accompagnati da gonfiore addominale, con conseguenti rumori intestinali. In genere, i sintomi si acutizzano lontano da pasti (dopo 1-5 ore) e possono essere attenuati da farmaci antiacidi e dall’ingestione di altro cibo, possibilmente secco (pane, pasta), ecc).
Ginnastica fai da te: gli esercizi stretching per allungare i muscoli
Rimani magari ferma in coda, al volante, o ti imbarchi in un lungo viaggio aereo? Stress e tensione accumulati dall’immobilità forzata tendono a riversarsi principalmente su collo, spalle e schiena. I sintomi classici sono i dolori cervicali che non ti fanno dormire, mal di testa frequenti, posture sbagliate durante la giornata. Ma anche se macini chilometri praticando jogging o pedalando non dimenticarti di allungare spalle e braccia. Ecco gli esercizi di stretching che ti faranno sentire subito meglio.
La mentina dell’amore è l’ultima sexy novità per l’erezione veloce
L’hanno soprannominata la mentina dell’amore. È l’ultimo farmaco studiato per aiutare i maschi che hanno problemi sotto le lenzuola. Ha un sapore di menta, è confezionata in blister simili a quelli delle caramelle e si scioglie subito in bocca. Da lì, passa rapidamente nel sangue. Si ipotizza che in certi casi possa agire anche in 15 20 minuti contro il 30-45 delle altre pillole dell’amore già in commercio, ma la velocità è ancora troppo poco tempo che la si prescrive. Per questo, gli specialisti consigliano di programmare la classica oretta tra la sua assunzione e l’inizio del rapporto sessuale.
La gomma da masticare controlla lo stress e pulisce i denti ma coloranti e dolcificanti sono lassativi
La gomma da masticare piace molto agli italiani, tanto che ne consumiamo circa 23 mila tonnellate. Da alcuni anni poi i chewing gum sono pubblicizzati anche come modo veloce per mantenere fresco l’alito e puliti e denti. Non tutti gli esperti, però, sono d’accordo. Se pranzi fuori e non hai a disposizione spazzolino e dentifricio, una gomma da masticare può aiutarti a rimuovere i residui di cibo. Lo xilitolo, un dolcificante contenuto in monte gomme “attente” alla salute dei denti, riduce anche la formazione della placca e il numero dei microrganismi che causano le carie. Però, quando arrivi a casa, non rinunciare a una bella lavata, che elimina davvero cibo e batteri. L’aroma di menta può rinfrescare l’alito, ma si tratta solo di un effetto di copertura.
Perdere i chili con gli integratori alimentari, i benefici e le controindicazioni
Perdere peso senza fare troppi sacrifici è, decisamente, il sogno di tutti, una pillola e a tavola non devi sacrificarti, niente più palestra, lunghe camminate. Per realizzare questa speranza ci si rivolge sempre più spesso ai più svariati integratori alimentari, ormai in vendita ovunque, dalla farmacia al supermercato, passando da internet, la ricetta medica non serve, dunque via libera. Non è un caso che il mercato degli integratori alimentari abbia sfiorato complessivamente un fatturato di 3 miliardi di euro. Ma attenzione, gli integratori alimentari devono essere affiancati da una dieta ipocalorica adeguata e al movimento fisico, come per altro, per legge, deve essere ben indicato in etichetta.
Anche gli intolleranti al grano possono mangiare i dolci, la ricetta della torta di grano saraceno
Chi l’ha detto che gli intorrelanti al grano non possono gustare prelibatezze quali una squisita torta, basta usare le farine senza glutine e fruttosio. Per chi sta seguendo una dieta, può pensare di includere questa torta, eliminandone altre dal menù giornaliero, sapendo che la ricetta della torta di grano saraceno ne apporta 293 di kcalorie a porzione. Ti fa bene perché è preparata con farina di grano saraceno, naturalmente priva di glutine. Quindi non favorisce i gonfiori addominali ed è adatta anche per gli intolleranti al grano e i celiaci. Inoltre, ha un buon effetto saziante.