Sport, tacchi a spillo e ridere di più migliorano il piacere: lo conferma la scienza

 Che fare sport e attività fisica sia alla base del benessere della persona è risaputo, ma la scienza ha scoperto una combinazione di fattori che sono un mix anche per il piacere erotico. Portare i tacchi a spillo, ridere spesso, fare sport: sono abitudini insospettabili che, dice la scienza, danno una marcia in più all’ orgasmo. Portare i tacchi a spillo migliora il piacere non tanto perché ci si sente più sexy, la spiegazione è scientifica ed emerge da uno studio dell’ Università di Verona. Il team dell’ urologa Maria Cerreto ha sottoposto a un test 66 donne sotto i 50 anni per risolvere i problemi di incontinenza. I risultati (a sorpresa!) sono arrivati dopo 2 anni: il disagio diminuisce in chi tiene i piedi a un’angolazione di 15 gradi dal pavimento (che tradotto in tacchi significa uno stiletto di 7 centimetri) perché così si mantengono i muscoli pelvici rilassati. Se i tessuti sono meno contratti, quando serve rispondono agli stimoli con più facilità, sono agili e forti. Da qui la deduzione dei sessuologi: se le pareti pelviche si muovono prontamente, garantiscono anche performance migliori durante il rapporto sessuale. Via libera allora a questo particolare tipo di ginnastica involontaria e a tutti i gesti che riescono a tenere esercizio le zone del corpo deputate al piacere. Sembra inverosimile ma anche attività quotidiane che muovono addome e gambe, come salire le scale o andare in bicicletta, possono dopare l’ orgasmo. A confermarlo è Fabrizio Quattrini, sessuologo e presidente dell’ istituto italiano di sessuologia clinica di Roma. La spiegazione è semplice: un corpo allenato è più ricettivo agli stimoli e risponde prima alle sollecitazioni anche sessuali. Inoltre, l’ attività fisica aumenta la produzione nel cervello di neurotrasmettitori responsabili del benessere, come le endorfine, la noradrenalina, la dopamina. Gli stessi ormoni che regolano e scatenano il riflesso dell’ orgasmo.

Pelle giovane e acne: detersione e trucco con prodotti adatti

 Pelle giovane e brufoli – Prima dei 20 anni, i brufoli sono il tormento di molti ragazzi e ragazze: sono i segni tipici dell’ adolescenza e dei cambiamenti ormonali. Se i brufoli sono sporadici, basta qualche attenzione in più alla cura e alla detersione del viso per tenerli a bada. Se invece si tratta di acne vera e propria (sul viso non compaiono solo brufoli e punti neri ma anche segni scuri o macchie delle eruzioni passate) ci vogliono cure specifiche consigliate dal dermatologo. Quando ci sono problemi di eccesso di sebo e di acne, un ottimo rimedio è fare uno scrub due volte alla settimana, in modo da liberare la pelle del viso dalle impurità superficiali: pelle più pulita, meno brufoli ! Una buona maschera purificante per le pelli giovani è ad esempio Biopur Balancing mask di Biotherm. Se ci sono brufoli anche su spalle e schiena, massaggiare la zona con un guanto di crine ogni volta che si fa la doccia. Strizzare i brufoli non è una sempre una buona abitudine perché favorisce la comparsa di segni e cicatrici, meglio ricorrere alle mani esperte dell’ estetista, ma solo in caso di punti neri e mai con una grossa infiammazione in atto. La detersione costante del viso è la miglior cura: ci vuole pazienza! La pelle con acne va trattata con cosmetici specifici. Il detergente deve contenere sostanze astringenti, opacizzanti e antirritanti. Sono ottimi quelli a base di estratti naturali, come il cetriolo o il rosmarino. Poi ci vuole un fluido idratante, meglio se a base di sostanze esfolianti, come l’ acido salicilico, che contrastano l’accumulo di sebo nei pori. Un ottimo detergente delicato per mantenere pulita la pelle giovane è Wash Off di Nivea Young. Tanti prodotti naturali ideati proprio per la pelle con acne (e a prezzi accessibili) sono quelli della Linea Puraderm della Giaden: una linea completa di latte detergente, tonico, crema, gel e maschera. Potete consultare la Linea Puraderm su www.giadenonline.com

Equivoco ecologista: l’ americano che fa milioni vendendo CO2

 Richard Sandor, l’ americano che ha inventato lo European Climate Exchange, oggi gestisce l’86% del mercato europeo delle quote di CO2 e si dichiara ecologista. I paesi virtuosi possono vendere le loro quote di inquinamento non sfruttate (secondo le regole di Kyoto) a chi produce CO2 in eccesso. Sembra proprio un paradosso, e invece accade. Il meccanismo si basa sulla premessa, fissata a Kyoto nel ’97, che ogni industria possa emettere solo una determinata quota di anidride carbonica. Se è virtuosa e non la raggiunge, potrà rivendere il proprio credito alle industrie viziose che invece sforano. E dato che i permessi di CO2 si comprano e si vendono per il 90% sulla piazza affari telematica inventata dall’ex economista Berkeley, la società che la gestisce vale oggi 1,3 miliardi di dollari e la fortuna personale del suo inventore (Richard Sandor) vale un quinto: 260 milioni. Destino paradossale per un uomo che si dichiara ecologista e vede crescere il suo patrimonio mano a mano che le risorse del pianeta svaniscono.

Ambiente: l’ ultima tendenza è il turismo eco-sostenibile. Lontano dai sentieri battuti.

 Oggi c’è un modo alternativo di viaggiare nel rispetto dell’ ambiente e della natura: il turismo eco-sostenibile. E’ quello di chi sceglie mezzi di trasporto non inquinanti, fa sosta in strutture guidate dalla gente del posto e viene a contatto con le tradizioni locali. Una vacanza tutta al naturale e a tutta natura. Alcune mete? Per i bambini c’è il campeggio nella Valle Orco. E’ un’ area poco conosciuta in Piemonte che è perfetta per avvistare stambecchi, marmotte e camosci. La Valle Orco fa parte del Gran paradiso, dove ci sono pochi turisti e gli animali si lasciano avvicinare. Vicino al Cento educazione ambientale di Nasca (TO) c’è il campo natura di Four Seasons: un campeggio in cui i bambini possono trascorrere una settimana all’ aperto con animatori e guide imparando a conoscere e rispettare l’ ambiente divertendosi (Four Seasons viaggi natura: www.fsnc.it – tel 0627800984). Per gli sportivi ci sono invece mete in barca e a piedi nell’ arcipelago toscano: sette isole più decine di scogli e isolotti, il parco marino più grande d’ Europa e uno scrigno di biodiversità. L’ associazione La Boscaglia (www.boscaglia.it – tel 0516264169) propone di scoprirla veleggiando tra le isole e facendo trekking. Per la famiglia l’ ideale è il parco d’ Abruzzo: centomila ettari coperti da foreste. Il WWF organizza ad esempio una vacanza a Pescasseroli (L’Aquila), vicino alla Camosciara, la parte più antica del Parco d’ Abruzzo Lazio e Molise. Si dorme in una fattoria didattica tra faggi secolari, ruscelli e sentieri, con guide e animatori per escursioni a tema. Si cena con prodotti locali e al posto della TV si guardano le stelle! (www.wwf.it/vacanze – tel 0861212715).

Pelle del viso sensibile: difenditi coi cosmetici e i prodotti giusti

 La pelle sensibile ha una trama sottile, è chiara ed è soggetta ad arrossamenti e allergie con molta facilità. Pori dilatati ed eruzioni sebacee (i fastidiosi ed antiestestici brufoli) possono essere presenti anche su queste tipologie di pelle che, essendo molto delicate, sono più soggette alle impurità dell’ ambiente esterno (come smog e polvere). La causa della pelle sensibile è da ricercare in disturbi e anomalie vascolari. I rossori caratteristici di questo tipo di pelle sono l’ effetto di un mal funzionamento della microcircolazione, quella cioè dei vasi capillari che portano il sangue ai tessuti del viso. Questo fenomeno può essere transitorio, causato sia da stimoli esterni come l’ emozione, la temperatura, il sole, sia da reazioni neurovegetative interne, ad esempio la digestione; si parla in questi casi di un eritema, che sparisce in poco tempo per ripresentarsi poi in presenza delle stesse condizioni che l’ hanno creato. Quando però il fenomeno dell’ arrossamento cutaneo si presenta con troppa frequenza, le cause devono essere ricercate non solo nei fattori esterni,come fumo, smog, caffè, eccessiva esposizione al sole e cattiva alimentazione, ma anche soprattutto in problemi costituzionali quali ipertensione, disturbi ormonali (soprattutto durante la gravidanza), problemi circolatori. Per la pelle sensibile si può fare molto sul piano della prevenzione, usando quotidianamente prodotti e cosmetici adatti. La detersione della pelle del viso deve essere effettuata alla mattina e alla sera usando un prodotto che contenga principi attivi lenitivi e ammorbidenti, in modo che l’ operazione di pulizia non traumatizzi ulteriormente la pelle, peggiorandone le condizioni. Il latte detergente, delicatissimo, deve essere asportato con un tonico ad azione lenitiva e specifico per combattere gli arrossamenti. Importante più che mai in questo caso è la crema da giorno, che offre nutrimento e protezione per i vasi capillari, e uno schermo fondamentale dal sole che è uno degli agenti più pericolosi per la pelle sensibile oltre che dal freddo. La crema da notte, applicata prima di andare a letto, può essere un pò più corposa anche su pelli sensibili che presentano untuosità. L’ essenziale è che il prodotto aiuti i processi naturali di purificazione della pelle e dia un aiuto ai capillari affaticati.

Medicina naturale: la meditazione per il benessere e la salute

 Quante volte capita di avere una giornata storta e di continuare a rimuginare pensieri negativi per ore o fino al giorno dopo? La meditazione è una tecnica che insegna l’ assenza del pensiero e il riposo della mente, aiuta a vedere le proprie emozioni con distacco per capirle davvero (ansia e preoccupazioni svaniscono). Chi non conosce la meditazione può pensare che richieda dedizione “religiosa”, ma anche se la meditazione è una pratica di origine indiana e di tradizione buddista, non dipende da nessun credo. Chiunque si può avvicinare alla meditazione, bastano costanza e pazienza per ottenere risultati sia sul benessere che sulla salute. Gli studi scientifici dimostrano che chi segue un percorso di meditazione usa meno farmaci. Se ne sono accorte subito le polizze americane che già prevedono sconti più alti per chi fa meditazione ! Per meditare basta un angolo tranquillo e silenzioso, non serve indossare la tuta da ginnastica e sdraiarsi sopra un tappetino come per chi pratica yoga. Basta anche una sedia (non una poltrona che favorisce il sonno!) dove accomodarsi, chiudere gli occhi e rilassare il corpo. E’ sufficiente mezz’ ora per ottenere benefici fisici e psichici, l’ importante è riuscire ad allenarsi un pò ogni giorno. Così ci si abitua a fermare i pensieri, la cosa più difficile per i principianti. Con un buon maestro non servono mesi per imparare le tecniche di meditazione: in una settimana intensiva si capisce che cosa vuol dire meditare e si impara a farlo anche da soli a casa. Con un insegnante è più facile non perdersi nei propri pensieri ed entrare nell’ atmosfera giusta.

Effetto lifting con le nuove creme biologiche: prodotti naturali per viso, seno e parti intime

 La prima linea di creme naturali certificate dedicate alla cura estetica del viso e delle parti intime della donna sarà presentata al Cosmoprof 2008 di Bologna. Per chi non vuole affidarsi ad un lifting dal chirurgo estetico, per le rughe del viso è possibile rigenerare e “ stirare ” qualsiasi tipo di pelle in modo naturale, grazie ad una linea di prodotti di bio-eco-cosmesi, per la prima volta certificati Icea, il principale organismo italiano di controllo del biologico. E’ l’ ultima trovata della bio-eco-cosmesi, il settore dei prodotti di bellezza naturali. Si tratta della linea viso e della linea intimo Pure, prodotte dall’ azienda romana MDS S.r.l. (Medical Devices and Supplies): queste creme si distinguono per la loro efficacia dovuta all’ azione dei principi attivi naturali. I prodotti delle due linee sono realizzati con prodotti da agricoltura biologica, senza l’ impiego di Ogm (organismi geneticamente modificati), concimi, diserbanti e altre sostanze chimiche di sintesi o di derivazione petrolifera. La linea viso e la linea intimo si potranno trovare al Cosmoprof 2008 di Bologna, il salone internazionale della bellezza, in programma dal 10 al 14 aprile, presso lo stand di Icea (pad 41 stand D1). Sono quattro le creme della linea viso Pure che contrastano la comparsa delle rughe ed attenuano i segni dell’ invecchiamento. Si va dalla crema viso all’ acido ialuronico arricchita con estratto di pantenolo e aloe vera che, insieme alla vitamina E, svolgono un ruolo di protezione contro i radicali liberi, alla crema lifting viso ricca di Phytodermina e di Stimutex che stimolano la rigenerazione cellulare. E’ disponibile anche la crema viso botulino vegetale, ricca di preziosi principi vegetali rigeneranti e particolarmente utile per chi vuole allungare gli effetti dell’ iniezione botulinica. Non manca la crema viso notte coenzima Q10 che agisce nelle ore notturne: il coenzima Q10 è un antiossidante che svolge un’ azione di protezione cellulare.

Roma-La corsa delle donne: sport e benessere per la lotta ai tumori al seno, anoressia e bulimia. 19-20 aprile 2008

 Roma si prepara ad accogliere per il terzo anno consecutivo le migliaia di donne che parteciperanno alla Corsa delle donne: il 19 e 20 aprile l’ Avon Running Tour 2008 farà infatti tappa a Roma, appuntamento al Parco dei Daini, a Villa Borghese. La manifestazione vuole sensibilizzare l’ opinione pubblica sulla prevenzione e lotta dei tumori al seno, su argomenti attuali come la violenza domestica sulle donne, sui disturbi alimentari che colpiscono le adolescenti come anoressia e bulimia. I fondi raccolti dalle iscrizioni saranno devoluti al Telefono Rosa. La tappa romana prevede due giornate. Sabato: attività di fitness, musica e divertimento. Domenica mattina la corsa non competitiva dei 5 km per le donne di ogni età e capacità, e la gara agonistica dei 10 km per chi invece vuole misurarsi con il cronometro. Rispetto alle edizioni precedenti, la novità principale è il coinvolgimento di tutte le donne anche il giorno prima della gara, sabato 19 aprile. Già a partire dalle 15.30, infatti, sarà aperto il villaggio di Avon Running Tour, sede tutte le attività sviluppate dai Runners. In quest’ambito saranno presenti anche Federica Nargi, Miss Cotonella 2007 e Federica Di Bartolo, Miss Eleganza Cotonella 2007: entrambe le miss, tutte e due con origini romane, parteciperanno alla corsa delle donne. Nel corso del pomeriggio di sabato saranno organizzate anche lezioni di fitness tenute dai professionisti di American Contourella, e altre attività di intrattenimento rivolte al benessere e alla bellezza delle donne, le uniche protagoniste di questi due giorni di festa.

Al via il progetto Non lasciamole Sole contro la depressione post-parto

 Al via Non lasciamole sole: la campagna contro la depressione post-parto a cura della SIGO (Società italiana di Ginecologia e Ostetricia) per informare e sensibilizzare gli operatori sanitari, l’ opinione pubblica e i media sulla depressione post-partum. Dal momento che è un fenomeno in crescita, la SIGO ha redatto un sondaggio presso le unità operative di ginecologia italiana sulla diffusione della depressione delle donne. È risultato che dopo il parto, solo nel 45 per cento delle strutture italiane è previsto un monitoraggio delle mamme “a rischio” e il tempo dedicato all’ informazione prima della dimissione è inadeguato per il 72 per cento dei ginecologi. La presentazione della ricerca è stata l’ occasione per lanciare Non lasciamole sole, la campagna che gode del patrocinio della Presidenza del Consiglio dei Ministri e il Ministero per i Diritti e le Pari Opportunità. L’ iniziativa prevede entro l’estate la realizzazione di materiali informativi specifici, rivolti agli operatori sanitari e alle donne, l’individuazione di una sorta di “linea guida” da condividere all’interno della SIGO e l’ attivazione di protocolli e progetti specifici per costruire il network assistenziale.

I Provenzali: prodotti naturali per la casa e per il corpo nel rispetto della bellezza e dell’ ambiente

 La linea I Provenzali (prodotti naturali ed ecologici per la casa e per il corpo) fiorirà al Cosmoprof di Bologna che si terrà dal 10 al 14 aprile 2008 (la sezione Nature aprirà l’ 11 aprile). La linea dei prodotti de I Provenzali comprende: maschere viso, shampoo, balsamo, olio per il corpo, creme anti-rughe e anti-smagliature, saponette, ma anche tanti prodotti naturali per la casa come lavapavimenti, detersivo per il bucato e per le stoviglie, profumi ecologici per l’ ambiente. Tutti rigorosamente naturali ed ecologici. In occasione del Cosmoprof di Bologna, è stato progettato un innovativo stand che ricrea una sorta di giardino botanico dove i prodotti esposti sono i frutti della natura, della tradizione e dell’ innovazione al servizio della bellezza e dell’ ambiente a 360°, testimone dell’ impegno ambientalista che da sempre contraddistingue i saponi artigianali liguri che produce I Provenzali. Lo stand stesso dimostra come la filosofia ecologista dell’ azienda ligure non si limiti alla realizzazione di prodotti naturali, ma sia volta al risparmio energetico e al rispetto dell’ ambiente in senso globale: lo stand-giardino è stato infatti realizzato con prodotti riutilizzabili e rimodulabili e il materiale di consumo e di stampa è stato prodotto con carta approvata dal Forest Stewardship Council (FSC) e stampato con metodologie, processi e materiali eco-sostenibili.

Tutti i trucchi dei pennelli

 Quante volte vi è capitato di ricevere in regalo una bella trousse di trucchi piena di pennelli? I trucchi si usano ma tutti quei misteriosi pennelli restano lì nel cassetto. E’ un po’ come quando si va in un bel ristorante e ti mettono davanti una serie di bellissime posate: e adesso quale uso? E lo stesso coi pennelli del trucco. Qual’ è il pennello adatto per gli occhi? E quello per le labbra? Insomma, come si usano e come si scelgono? Cerchiamo di vederci più chiaro! Il rossetto lipstick si stende bene con il pennello ” a lingua di gatto “: quello piatto, duro, tagliato obliquo e di setole sintetiche (un esempio: pennello labbra n°10 di May24). Si usa passando solo la punta sul rossetto e stendendo il colore dal centro del labbro superiore verso l’esterno. Per l’ eyeliner il pennello con cui si traccia la riga sulle palpebre è il più piccolo di tutti: deve essere a punta, avere poche setole, alcune delle quali sintetiche, e non superare i cinque millimetri di lunghezza. Si deve intingere la punta nell’ eyeliner, fare una prova sul dorso della mano e, solo quando la riga è fluida, iniziare il tratteggio partendo dall’ interno dell’occhio. Prima di riaprire la palpebra lasciare asciugare l’ eyeliner qualche secondo. Per l’ ombretto, se il colore per le palpebre è in polvere, il pennello più adatto per stenderlo è lo ” sfumino “: una piccola spugna di lattice piatta su entrambi i lati (il pennello più conosciuto e più semplice da usare!). È’ utile per applicare l’ ombretto sulla palpebra superiore.

Smog: una città su due è fuori-legge. I risultati dell’ ultimo aggiornamento sul PM10 di Legambiente

 Sono passati solo tre mesi dall’ inizio dell’ anno ed è già allarme polveri sottili in quasi metà delle città tenute d’ occhio da Legambiente. Nulla è cambiato rispetto al passato per l’ aria dei centri urbani e anche in questo 2008 non si sta facendo abbastanza. Sono 35 le città che hanno già esaurito il “bonus superamenti” consentiti dalla legge in un anno (35 giorni all’ anno con valori giornalieri di polveri sottili di 50 µg/m³) e sono tante quelle che l’ hanno ampiamente oltrepassato. A Torino e Frosinone da gennaio a fine marzo è stata superata la soglia di legge ben 61 volte. Secondo la classifica di Legambiente “ PM10 ti tengo d’occhio ”, che ogni settimana mette a confronto i livelli di PM10 nelle principali città italiane sulla base dei dati registrati dalle centraline di monitoraggio della qualità dell’ aria, non ci sono esiti positivi. Non va meglio neanche a Lucca a quota 59 giorni di superamenti, Vicenza a 56 e Modena a 54. Anche nel 2008, come negli anni scorsi i livelli di PM10 in molte città sono decisamente troppo elevati. I problemi rimangono gli stessi, i provvedimenti adottati per risolverli pure. Il numero di auto circolanti ne è il principale responsabile ma anche con questa consapevolezza, confermata da più parti, non sono state ancora adottate dalle amministrazioni soluzioni alternative valide al mezzo privato. Occorrono più mezzi pubblici, dall’ autobus al tram, al treno metropolitano, un sistema di car sharing, taxi collettivi, piste ciclabili, e sistemi di penalità come il road pricing che incentivino il trasporto pubblico a scapito di quello privato.