Cibo e Mente, il Piacere della Salute al Ristorexpo si parla dei disturbi alimentari

 Inizierà a breve la XIV edizione di Ristorexpo, nel corso dei numerosi appuntamenti previsti in cui l’argomento principale saranno formazione, buona cucina, marketing territoriale legato ai prodotti gastronomici di filiera corta e dell’intera declinazione enogastronomica.

Numerosi ed importanti anche i relatori del calibro di Gualtiero Marchesi, maître de cérémonie, e di grandi chef come Massimo Bottura, Mauro Uliassi, David Scabin, Ettore Bocchia o ancora Luigi Pomata, Stefano Masanti, Matteo Vigotti e Daniel Facen.

Miele: il dolce migliore, poco calorico, fornisce anche sali minerali e antiossidanti

 Le api lo producono e l’uomo lo raccoglie, il miele nasce dalla natura e arriva alla tavola senza subire alcuna trasformazione: il massimo della genuinità. Sarà per questo che il consumo del miele è in continua crescita. Ma, attenzione, di miele non ce n’è solo uno. Una prima distinzione è quella tra miele monoflora e millefiori. Il miele monoflora si ottiene principalmente da un’unica pianta e questo gli conferisce composizione, colore e gusto differenti a seconda della pianta da cui si ottiene.

Obiettivo benessere: passato di zucca al cumino per abbassare il colesterolo “cattivo” LDL

 Zuppe e passati, se preparati con gli ingredienti giusti, aiutano a ridurre il colesterolo, arricchite di pepe nero, peperoncino, zenzero e semi aromatici, eliminano i grassi cattivi dal tuo organismo. Vediamo insieme la ricetta del passato di zucca al cumino, che abbassa il colesterolo “cattivo” LDL. Ideale per l’inverno, controlla i livelli di colesterolo e zuccheri nel sangue. Il passato di zucca al cumino ha un’azione saziante che la rende indicata anche in caso di diete dimagranti. È un’ottima fonte di fibre alimentari.

Obiettivo benessere: salmone e patate, un pieno di carboidrati, proteine e Omega 3

 Una ricetta fonte di carboidrati, proteine e Omega 3, in un abbinamento ideale che permette di non accumulare adipe e di mantenere attivo il metabolismo. Puoi gustare la ricetta del salmone e patate sia a pranzo che a cena, utile per i muscoli addominale tonici, contrastare il sovrappeso e lo stress. Puoi abbinarlo a verdure cotte e crude e, a fine pasto, gusta una tisana preparata con 1 c. di bardana in 1 tazza di acqua calda per 5 minuti. Il salmone e patate può essere considerato piatto unico.

Basta con le diete dimagranti lampo: perché non funzionano?

Cosa c’è di sbagliato in tante diete che ci vengono propinate? Una dieta diamagrante lampo per ottenere in tempi brevissimi una nuova silhoutte non è l’ideale. Infatti, l’apparenza inganna perché una dieta radicale oltre ad eliminare i liquidi, consuma solo preziosa massa muscolare, mentre lascia i cuscinetti adiposi dove sono. Se poi si decide di ripeterla, gli accumuli di grasso tendono addirittura a depositarsi ancora di più per far fronte ai periodi di magra. Dopo la dieta diamagrante lampo tornano subito ad aumentare provocando il cosiddetto effetto yo-yo.

Un primato italiano poco invidiabile: diabete e obesità infantile

L’Italia è seconda solo al Portogallo in Europa per percentuale di bambini in sovrappeso od obesi. Una recente indagine condotta dal Ministero del Lavoro, della Salute e delle Politiche Sociali sull’obesità infantile in Italia, ha rivelato che il 24% dei ragazzi che frequentano la scuola è in sovrappeso e il 12% è obeso. La condizione di sovrappeso e obesità in età pediatrica comporta delle complicanze molto serie da non sottovalutare, come quelle metaboliche e addirittura cardiovascolari.

Obiettivo benessere: filetto di pesce tonificante, ricco di proteine nobili

 Le proteine del pesce con i folati degli spinaci creano un mix ideale per tonificare i muscoli, quelli addominali. E in più, il filetto di pesce tonificante, fornisce sostante antifame. Il piatto fa benissimo ai muscoli addominali poco tonici, sovrappeso e stress, si può consumare a pranzo ed a cena. L’abbinamento è ottimo con verdure cotte o crude o riso integrale. Il pasto si può concludere con una tisana fatta con 1 c di menta in 1 tazza di acqua calda per 5 minuti.

Quando la pancia perde tonicità, ecco le cause della pancetta

L’accumulo di grassi a livello addominale (la classica pancetta) crea intorno al punto vita una sorta di salvagente di adipe e ristagni di liquidi: è una conformazione in cui braccia e gambe mantengono spesso un aspetto del tutto normale. Prima dei vent’anni le cause della pancetta sono il sovrappeso, il rapido accrescimento corporeo e il passaggio all’adolescenza. Gli squilibri ormonali rendono instabile la produzione di elastina e collagene, le proteine responsabili dell’elasticità della pelle, e questo provoca delle spaccature a livello del derma che si manifestano con la flaccidità addominale.

Dopo il parto i tessuti si rilassano improvvisamente, la pelle appare flaccida e, spesso, compaiono le smagliature. Con il passare del tempo la situazione migliora. A mano a mano che i muscoli addominali recuperano tono, la pancia tende a rientrare.

Con la menopausa gli estrogeni crollano, il metabolismo rallenta e si accumula grasso più facilmente, soprattutto a livello dell’addome.

Obiettivo benessere: pizza al tacchino per i muscoli poco tonici

 Preparata con farina integrale, verdure e carne bianca, la pizza al tacchino è fonte di carboidrati che forniscono energia e di aminoacidi essenziali che nutrono e tonificano i muscoli addominali, aiutano nel combattere il sovrappeso, contrastano lo stress. Si può mangiare sia a pranzo che a cena e si può abbinare a verdure cotte e crude, va considerato piatto unico.

I secondi piatti precotti premiano il gusto ma sono nutrienti e sicuri?

 Ne trovi quanti ne vuoi, i secondi piatti precotti sono ormai una realtà sulla nostra tavola, veloci da preparare, ideali per chi ha poco tempo a disposizione. Li trovi nel banco frigo, dalle cotolette agli hamburger passando dai roll farciti. Si preparano nel forno, in padella, nel microonde, in alcuni casi anche nel tostapane. Ma qual è il segreto che li rende così veloci da preparare? Ma la domanda che ci si deve porre è se i secondi piatti precotti sono sani e sicuri.

La patata non ingrassa se la dieta è bilanciata

Inserita in un regime ipocalorico e cucinata senza troppi grassi, non fa assolutamente ingrassare. Le patate hanno un alto indice glicemico e quindi sono spesso bistrattate nei regimi dietetici volti al dimagrimento. Uno studio americano, tuttavia, condotto dai ricercatori dell’University of California di Davis e presentato al 28° Meeting annuale dell’Obesity Society, ha dimostrato che le patate, se inserite in una dieta bilanciata e ipocalorica, non fanno ingrassare e possono essere consumate anche da persone in sovrappeso, purché cucinate in modo semplice e con pochi grassi.

Dieta ipocalorica: in forma dopo le feste, la dieta del pesce da 1600 calorie al giorno

 Mangiare regolarmente pesce magro (da 3 a 5 porzioni settimanali da 150 grammi di merluzzo), nell’ambito di una dieta ipocalorica, ha aumentato la perdita di peso in giovani sovrappeso e adulti obesi. Questa osservazione suggerisce che altri pesci magri possano essere impiegati nelle diete mirate a far scendere l’ago della bilancia. Oggi, più che mai, un’alimentazione equilibrata e varia è il presupposto per assicurare benessere e salute, senza rinunciare al gusto e al piacere della buona tavola.

Ricette light veloci: polpette di pesce spada, solo 235 calorie a porzione

 Per una dieta sana, il pesce è il miglior alimento, buono da mangiare, aiuta a mantenersi in forma, combatte il colesterolo e protegge cuore, arterie e cervello oltre alla grande scorta di Omega 3. La ricetta di questo secondo piatto delle polpette di pesce spada fa bene perché è una pietanza che fornisce ottime quantità di proteine nobili che aiutano a dimagrire tonificando i muscoli. Sazia con poche calorie.