Benessere e salute: un corretto stile di vita per ridurre i rischi in campo oncologico e immunitario

 Medicina naturale, alimentazione e terapie integrate
Decimo e conclusivo Convegno del 2010 della Manifestazione “Sapere. Il Sapore del Sapere”, ideata da Rossella de Focatiis e organizzata da Erredieffe, Agenzia di Comunicazione&Eventi, sarà ”Un corretto stile di vita per ridurre i rischi in campo oncologico e immunitario. Medicina naturale, alimentazione e terapie integrate”. Lo stile di vita, caratterizzato da crescente sedentarietà e da una dieta sempre più ricca di alimenti industrialmente raffinati, ricchi di zucchero, grassi e alimenti di origine animale, contribuisce alla diffusione di gran parte delle patologie che affliggono la popolazione occidentale, tra cui anche le neoplasie.

Intolleranze alimentari: un problema in crescita, gli alimenti più comuni

Un fastidioso mal di testa, senso di pesantezza oppure una strana irritazione alla pelle. Chissà quante volte abbiamo avuto questi disturbi e li abbiamo archiviati come piccoli, banali inconvenienti quotidiani, magari legati a un pranzo sbagliato, troppo abbondante oppure allo stress. Invece, dietro a questi sintomi potrebbe nascondersi un’ intolleranza alimentare, un problema molto più diffuso di quanto si possa pensare e in continua crescita. E, spesso, l’ argomento è avvolto da dubbi e confusione. Tutto questo allontana la diagnosi e rende più difficile anche la cura. Ecco perché diventa fondamentale fare chiarezza.

Obiettivo benessere: con 3 noci al giorno salvi linea e colesterolo

 Il consumo di noci contribuisce a ridurre i fattori di rischio cardiovascolare: le noci contengono infatti grassi buoni (mono e polinsaturi) in grande quantità, i quali abbassano i livelli ematici di colesterolo LDL (quello “cattivo”). Inoltre le noci contengono vitamina E, dalle spiccate proprietà antiossidanti, magnesio, implicato nella regolazione della pressione sanguigna, e arginina, un aminoacido che favorisce la dilatazione dei vasi sanguigni e riduce le infiammazioni delle arterie, con benefici effetti sul circolo e sulle scorie che, accumulandosi, favoriscono il sovrappeso.

Colon irritabile: le cause, i sintomi, i consigli utili a tavola

 Il colon irritabile è uno dei disturbi gastrointestinali più diffusi, dovuto soprattutto a errori alimentari e stress. Non è grave, ma può essere molto fastidioso e creare non pochi disagi nella vita quotidiana. La maggioranza dei soggetti colpiti da colon irritabile soffre di sintomi come stipsi o diarrea, spesso alternate; dolore e crampi addominali, talvolta alleviati dalla defecazione o dall’ espulsione di gas intestinali; gonfiore, flatulenza; emissione di muco insieme alle feci (spesso sintomo di una infezione locale, soprattutto se associato a febbre).

Obiettivo benessere: un pizzico di cannella al giorno riduce colesterolo e trigliceridi

 La cannella è la spezia che combatte il colesterolo, è un potente antidoto al sovrappeso e, in più, scongiura le fermentazioni addominali. La cannella si ricava da un albero sempreverde originario dello Sri Lanka, Vanta numerose proprietà, tra cui la capacità di abbassare i livelli di colesterolo e trigliceridi nel sangue; inoltre favorisce la digestione poiché migliora la scissione dei grassi e stimola un enzima digestivo, la tripsina, contribuendo ad alleviare il gonfiore addominale.

Le ricette del benessere: spezzatino di pollo antigonfiore, la ricetta che vince la colite, 397 calorie a porzione

 Un piatto semplice da realizzare e gradito a tutti. Ti fornisce proteine che nutrono i muscoli e fibre dolci che fanno bene al colon e non causano gas intestinali. Lo spezzatino di pollo antigonfiore fa bene perché è fonte di proteine nobili e fibre che regolarizzano l’ intestino. La semplicità e la leggerezza di questa ricetta di pollo, ma volendo si può utilizzare anche il tacchino, danno le migliori garanzie di digeribilità in caso di colite.

Dimagrire proteggendosi da raffreddori e bronchiti: la dieta dei 6 giorni, 1200 calorie al giorno

 Per il proprio aspetto fisico i mesi freddi possono essere davvero terribili: la linea si appesantisce e sotto gli abiti di lana sembra ancora più goffa; se a questo, poi, si aggiungono il naso rosso e gocciolante e gli occhi gonfi e lucidi, il buonumore crolla all’ istante. Meglio giocare d’ anticipo, allora; del resto, una delle soluzione più efficaci per rafforzare le difese è puntare su una dieta in grado di stimolare il sistema di difesa naturale.

I cibi consigliati per chi soffre di ernia inguinale

 L’ unico valido rimedio per guarire definitivamente dall’ ernia inguinale, è l’ intervento chirurgico di ermioplastica, ma ci sono anche dei cibi consigliati per alleviare il disturbo. Con il termine ernia inguinale si indica la fuoriscita di viscere dalla porta erniaria localizzata nella regione inguinale. E’ una delle patologie più frequenti al mondo e colpisce prevalentemente gli uomini che ne soffrono da 7 a 10 volte di più rispetto alle donne. L’ ernia inguinale insorge soprattutto negli adulti di mezza età ma può colpire anche bambini ed anziani.

Allergie e intolleranze alimentari dall’infanzia alla terza età

Le intolleranze alimentari e le allergie sono oggi sempre più diffuse e colpiscono un numero sempre maggiore di persone. L’allergia costituisce una patologia del sistema immunitario che si manifesta con particolari reazioni dell’organismo ad alcune sostanze normalmente tollerate, il sistema non le riconosce e reagisce grazie ad un anticorpo che difende l’organismo dalla sostanza non identificata, percepita come allergenica. Il sistema immunitario memorizza questa repulsione e ogni volta che entra in contatto con l’ allergene reagisce con un’azione di difesa.

Benessere, alimentazione e salute al “Sapere. Il Sapore del Sapere”

L’ invecchiamento del corpo è un processo del tutto naturale, senza possibili vie di fuga. E’ inutile, dunque, pensare di ovviare a questo cambiamento fisiologico, sognando rimedi miracolosi per l’eterna giovinezza. Se non si può fermare il processo di invecchiamento cellulare, è possibile almeno rallentarlo? Certamente si. Come? Migliorando la qualità della propria vita. Alcuni dei fattori che determinano l’ invecchiamento cellulare precoce sono: la cattiva alimentazione, la mancanza di attività fisica, l’abuso di bevande alcoliche e il fumo, che provocano un mal funzionamento dell’attività cellulare. La salute di ogni cellula infatti, è legata a una serie di meccanismi metabolici, che assicurano l’approvvigionamento di ossigeno e provvedono a smaltire le sostanze di scarto.

Le ricette del benessere: pasta ai gamberi antinsonnia, ricetta piatto unico da 335 calorie a porzione

 Semplice e veloce da preparare, la pasta ai gamberi questo piatto fornisce zuccheri ben digeribili che aiutano a produrre più serotonina, l’ ormone del buon umore dall’ azione rilassante. La ricetta è rivista e corretta, rispetto a quella tradizionale, che prevede l’ uso di molta panna, si risparmiano oltre 80 calorie a porzione. La pasta ai gamberi è efficace anche contro ansia, depressione e stresso, pranzo o cena non c’ è problema. Si prepara in 5 minuti, il tempo di cottura è di 10.

Le ricette del benessere: pollo con carciofi antiscorie, ricetta piatto unico da 290 calorie a porzione

 Un piatto gustoso che apporta proteine nobili, fibre disintossicanti, minerali e vitamine rigeneranti, per un mix che contribuisce alla salute del fegato. La ricetta del pollo con carciofi è adatta a chi è in sovrappeso e in caso di trigliceridi e colesterolo elevati. Si potrà consumare sia a pranzo che a cena, l’ abbinamento ideale è con verdure cotte o crude in abbondanza. A fine pasto gusta una tisana di 1 c. di menta in 1 tazza di acqua calda per 5 minuti.

Il buon cibo per vincere stanchezza, insonnia e stress: castagne, pere e pistacchi

 A ottobre la natura ci mette a disposizione frutti ricchi di sostanze benefiche che vincono stress, stanchezza e insonnia, migliorando la memoria, capacità di concentrazione e lucidità mentale.

Con i dolci giusti produci serotonina
Basta un semplice dolcetto, come la mousse di castagne qui proposta, oppure una banana o una fetta di ananas, per stimolare direttamente la produzione di serotonina, che può essere convertita dall’ organismo in melatonina, importantissima nella regolazione del ciclo sonno- veglia.