Integratori alimentari nella dieta. Quando e quanto usarli, controindicazioni e benefici per la bellezza

 Integratori alimentari nella dieta. Quando e quanto usarli, controindicazioni e benefici per la bellezza
La bellezza viene dall’ interno: è la filosofia di Marie Béjot, medico nutrizionista che nel 1985 ha fondato a Parigi i laboratori Oenobiol, produttori di integratori alimentari per uso cosmetico, disponibili ora anche nelle farmacie italiane.
La nutrizione e una sana alimentazione agiscono infatti su tutto il corpo, dando benefici soprattutto sugli effetti dell’ invecchiamento e sulla cellulite.
Gli integratori alimentari vanno quindi considerati come supplementari ad una sana nutrizione e devono essere parte di un approccio globale al benessere che comprende attività fisica e attenzione a fumo, alcool ed esposizione al sole.

QUANDO USARE GLI INTEGRATORI ALIMENTARI: se si segue una dieta variata, gli integratori alimentari vanno usati in casi specifici, sono ad esempio efficaci per chi soffre di caduta stagionale dei capelli (in autunno e in primavera), per chi ha problemi di invecchiamento cutaneo della pelle prematuro (dovuto soprattutto a scorretti stili di vita), per chi ha la pelle sensibile o ha bisogno di maggiore protezione al sole.
In ogno caso un regime dietetico equilibrato è utile per ottenere i migliori risultati dagli integrtori alimentari associati alla dieta.

Come usare la piastra per i capelli

 Come usare la piastra per i capelli – Con l’ umidità i capelli diventano crespi, soprattutto d’ estate e in autunno, e allora si ricorre spesso alla piastra per stirare i capelli e renderli lisci. Ma come usare nel modo giusto la piastra per i capelli senza rovinarli ? Ecco alcune regole e alcuni consigli per usare al meglio la piastra per i capelli.

LA TEMPERATURA GIUSTA DELLA PIASTRA: la scelta della giusta temperatura per usare la piastra per i capelli dipende dal tipo di ciocche. Se le ciocche sono spesse e ricce si possono raggiungere anche i 220 gradi. Se, invece, le ciocche dei capelli sono solo leggermente mosse, la temperatura della piastra non deve superare i 200 gradi.

LA PIASTRA VA USATA SUI CAPELLI ASCIUTTI: la piastra si deve usare sui capelli perfettamente asciutti altrimenti si crea uno sbalzo termico eccessivo: l’ acqua evapora troppo velocemente e i capelli si disidratano e diventano aridi e opachi.

LA LARGHEZZA DELLA CIOCCHE DA STIRARE: per un buon risultato e per evitare l’ effetto crespo, i ciuffi (le ciocche di capelli da stirare) non devono essere più larghi di 2 cm, solo così la stiratura è accurata e duratura anche se ci vuole in pò di pazienza e di tempo in più.

Consigli per una rasatura perfetta. Prodotti cosmetici per l’ uomo

 Consigli per una rasatura perfetta. Prodotti cosmetici per l’ uomo – La pelle del viso dell’ uomo è molto delicata, soprattutto durante la rasatura è soggetta ad irritazioni. La rasatura infatti è un’ arte e come tale ha le sue regole sia estetiche che igieniche.
L’ irritazione della pelle del viso si manifesta infatti con arrossamento, bruciore ed ipersensibilità della cute in seguito alla rasatura. Si tratta di un disturbo abbastanza frequente che colpisce soprattutto le pelli più sensibili. E’ bene quindi seguire piccoli accorgimenti durante la rasatura della barba e scegliere i prodotti cosmetici più adatti.

Ecco quindi alcuni CONSIGLI UTILI da seguire per una rasatura corretta e per non iritare la pelle del viso:

– è consigliabile svolgere le operazioni di rasatura al mattino quando la pelle è completamente rilassata e riposata e in condizioni ottimali per essere insaponata
– bagnare il viso con acqua tiepida per consentire ai pori di dilatarsi
– insaponare il viso con abbondante schiuma da barba attendendo qualche secondo prima di iniziare la rasatura in modo che la barba diventi più morbida e pronta alla rasatura
– dopo aver sciacquato il rasoio con acqua calda, iniziate la rasatura lentamente cominciando dalle basette e facendo andare il rasoio nel senso del pelo
– insaponarsi una seconda volta e far scorrere la lama del rasoio in senso contrario
– lavarsi il viso con acqua fredda per eliminare dal viso i residui di schiuma da barba e per consentire la chiusura dei pori
– infine applicare sulla pelle del viso una lozione o crema dopobarba e massaggiare con cura il viso.

Più belle con il costume da bagno di Miss Bikini

 Più belle con il costume da bagno di Miss Bikini – Il bikini più colorato dell’ estate è ricoperto da ricami fatti con fettucce di seta e cosparso di piccoli strass: è il costume da bagno di Miss Bikini, foderato con un tulle elastico che serve a limitare la trasparenza, a proteggere il ricamo e la pelle di chi lo indossa.
Per quanto riguarda la forma del reggiseno, si tratta di un finto triangolo: infatti l’ arricciatura al centro della coppa è fissa e creata appositamente per dare giusto spazio e accoglienza al seno. Il fiocco al centro del reggiseno serve per regolare la vestibilità delle coppe.
Anche per gli slip sono stati studiati gli accorgimenti per rendere perfetta la vestibilità: il laccetto sul fianco per regolarne la larghezza e la fettuccia di silicone sul bordo che lo rende più stabile e confortevole.
Ogni costume da bagno della linea Miss Bikini è un pezzo unico, il ricamo segue infatti il disegno stampato sottostante ed è arricchito da pailettes, nastri e applicazioni all’ uncinetto.
Costa 192 euro.
Da lavare rigorosamente a mano in acqua fredda, vietato torcerlo e strizzarlo. Se il lavaggio è curato, i nastrini del bikini non avranno nessun problema.

Consigli per la bellezza delle gambe. Come evitare le varici e migliorare la circolazione delle gambe

 Consigli per la bellezza delle gambe – Per avere le gambe in forma bisogna innanzitutto camminare a lungo, andare in bicicletta, o nuotare. Tutte attività che migliorano la tonicità e la circolazione delle gambe e che, soprattutto d’ estate, si possono fare nel tempo libero e nelle vacanze (anche se prendere delle buone abitudini durante l’ estate significa anche cercare di mantenerle per il prossimo inverno!).
Nelle vacanze estive, un ottimo trattamento di bellezza per le gambe è camminare lungo la riva del mare, con i piedi e i polpacci nell’ acqua. Questo massaggio idrico porta beneficio alle gambe e alla circolazione. Oltre all’ attività fisica, per la pelle ruvida delle gambe è ottima la frizione con un guanto di crine insaponato e l’ applicazione di una buona crema nutriente. Questo trattamento ridona elasticità alla pelle delle gambe, rendendola levigata, e riattivando anche la circolazione. Il metodo migliore per favore la circolazione delle gambe resta comunque camminare, ma in città si tende a muoversi poco e il lavoro spesso obbliga ad una vita sedentaria. Cosa fare per le gambe ? Un piccolo accorgimento è scendere una fermata prima dall’ autobus e fare a passo spedito il tragitto che separa dall’ ufficio, oppure lasciare la macchina ad un parcheggio di un paio di isolati. E appena e’ possibile, salire le scale a piedi.

COME EVITARE VARICI ALLE GAMBE
Le persone che tendono ad avere le varici alle gambe, devono evitare i fattori che influiscono negativamente sulla circolazione delle gambe: evitare di sedersi a gambe accavallate, evitare le scarpe con il tacco troppo alto, evitare le attività o gli impegni che impongono di stare a lungo fermi in piedi, evitare l’ aumento eccessivo del peso, evitare l’ eccessiva esposizione al sole e ad altre fonti di calore come le lampade abbronzanti.

Il frullato nella dieta – Frullato abbronzante, dietetico, antirughe, energetico, antistress

 Il frullato nella dieta. Frullato abbronzante, dietetico, antirughe, energetico, antistress – D’ estate un bel frullato rinfresca e disseta, fa bene alla salute e alla bellezza. Il frullato infatti unisce il piacere di una bevanda rinfrescante alle virtù di un mix di ingredienti sani e interessanti dal punto di vista nutrizionale. Quasi senza accorgersene, con un bicchierone di frullato si assumono già 2 porzioni di frutta. Protagonista principale è la frutta che deve essere matura e ben lavata. Segue la verdura che può essere utilizzata nei frullati, in particolare carote, cetrioli e pomodori. I frullati di frutta e di verdura contengono potassio e sono utili anche per tenere a bada cellulite e ritenzione idrica. Per rendere più scorrevole il bibitone serve l’ acqua che ha un effetto diuretico e drenante, e reintegra i sali persi con il sudore. Ma si può aggiungere al frullato anche il succo di frutta naturale che aggiunge qualche caloria in più ma fa guadagnare in vitamine e minerali. Per arricchire il frullato di proteine nobili va bene il latte, meglio se scremato o parzialmente scremato per non esagerare con i grassi che, già in quota modesta, favoriscono l’ assimilazione di betacarotene e vitamina E, entrambi liposolubili. Alternative originali sono il latte di soia ricco di acidi grassi polinsaturi e dal sapore leggermente mandorlato oppure lo yogurt che agisce come ottimo depurativo che illumina la pelle. Volendo si può aggiungere zucchero o, meglio ancora, miele vergine integrale che aggiunge il suo prezioso patrimonio nutritivo. Per chi, invece, deve tenere d’ occhio la bilancia il dolcificante ipocalorico è d’ obbligo.

Acne giovanile. Cura farmacologica con vitamina A e trattamento laser delle cicatrici da acne

 Acne giovanile. Cura farmacologica con vitamina A e trattamento laser delle cicatrici da acne – L’ acne giovanile è un disturbo cutaneo molto frequente che compare al viso ed al tronco in età puberale (nell’ adolescenza). Gli ormoni sessuali hanno come organo bersaglio anche le ghiandole sebacee, che, stimolate a funzionare, si ingrossano, si gonfiano ed i germi presenti sulla pelle le infettano, formando il quadro clinico dell’ acne.
Esistono varie forme di acne, come: la comedonica (con molti comedoni e microcisti), la papulo pustolosa (con numerosi foruncoli), la cistico nodulare (con elementi profondi che lasciano cicatrici).
Le variazioni cliniche dell’ acne sono legate a fattori individuali di predisposizione, ecco perché molti ragazzi non sviluppano questo disturbo ed il loro viso è esente da qualsiasi inestetismo dell’ acne. E’ necessario curare l’ acne con le creme antibiotiche e sebo regolatrici; spesso si deve assumere un antibiotico per via orale anche per parecchi mesi. Quando l’ acne non regredisce esistono farmaci, come la pillola anticoncezionale per le donne, che blocca la stimolazione ormonale, o la isotretinoina (sia per le donne che per l’ uomo), derivato aromatico della vitamina A, che riduce le dimensioni e funzionalità delle ghiandole sebacee.
Naturalmente questi farmaci vanno assunti solo se necessario e sotto controllo medico. E’ quindi necessaria una visita presso un dermatologo specializzato per valutare il tipo e lo stato dell’ acne.

E’ utile anche sfatare alcune false convinzioni sull’ acne:
– l’ alimentazione non è causa dell’ acne, le diete non servono a nulla;
– l’ acne scompare con il tempo, ma le cicatrici, che a volte permangono sono irreversibili e si eliminano con trattamenti di medicina estetica (peeling e laser);
le lampade UVA non guariscono l’ acne, possono attenuare i segni delle cicatrici. L’ acne continuerà comunque a presentarsi. L’ esposizione ai raggi ultravioletti naturali invece è molto utile durante l’ estate per eliminare gli esiti di un’ acne trattata farmacologicamente durante l’ inverno.

Autoabbronzante e abbronzatura senza sole. Come funziona e come usarlo al meglio

 Autoabbronzante e abbronzatura senza sole. Come funziona e come usarlo al meglio – L’ abbronzatura oggi è sinonimo di benessere e di bellezza. Pensare che fino agli anni cinquanta era precisamente il contrario: essere bianchi come il latte era segno di nobiltà e significava essere benestanti (soltanto chi lavorava all’ aperto poteva esporre la sua abbronzatura). Ma sta di fatto che l’ abbronzatura che rimane dopo un weekend in montagna o dopo una vacanza al mare è proprio bella. Il sole fa bene, è sinonimo di vita, è necessario per diverse attività biochimiche, ma può anche danneggiare la pelle senza la giusta protezione ed è per questo che da decenni oramai si formulano abbronzanti e anche autoabbronzanti sempre migliori. Infatti per chi non ha tempo di prendere l’ abbronzatura ci sono in commercio diversi autoabbronzanti.
Ma come funziona esattamente un autoabbronzante per avere una abbronzatura senza sole ? Il temine autoabbronzante è improprio perchè non è coinvolta la cellula melanica né la melanina.
Si tratta più semplicemente di una reazione colorimetrica tra le proteine dello strato corneo della pelle e le molecole dell’ ingrediente autoabbronzante. In natura si conosce lo juglone, presente nel mallo di noce (Juglans regia) che steso sulla pelle la colora in bruno. Il prodotto di sintesi più usato è invece il diidrossiacetone (DHA) ottenuto per ossidazione della glicerina, che colora in bruno la pelle anche in assenza di sole.

Cura del seno e gravidanza. Prodotti naturali per il seno

 Cura del seno e gravidanza. Prodotti naturali per il seno – L’ epidermide che ricopre il seno è un tessuto particolarmente sottile, che protegge come una delicata barriera e contemporaneamente permette l’ assorbimento di sostanze spalmate per ragione estetiche e terapeutiche. Soprattutto al termine dell’ allattamento dopo la gravidanza, parte della ghiandola viene sostituita inefficacemente dal tessuto connettivo adiposo, e l’ esito estetico è la inevitabile caduta del seno, anche per il grande stiramento cui la pelle è stata sottoposta. Che fare? Prevenire è più efficace che curare, attraverso l’ uso di prodotti emollienti, idratanti e tonificanti. In gravidanza la donna è costretta, per mantenersi in equilibrio, ad aumentare la lordosi (curva) nella zona dorsale compensatoria della pancia che sposta in avanti il baricentro; è utile perciò non portare tacchi alti e non comprimere il torace in reggiseni troppo stretti. Importante è l’ uso di creme che mantengano la cute del seno elastica, ricordando che la miglior prevenzione consiste nell’ allattamento con buon senso: poppate brevi per evitare la macerazione e l’ eccessiva trazione del capezzolo. Per l’ igiene quotidiana del seno è utile un detergente delicato per evitare sensibilizzazioni e bagni non troppo caldi.
I cosmetici più indicati per il seno devono essere sostanze specifiche: chitosani, collagene marino, e vitamine A ed E, che oltre a mantenere idrata l’ epidermide del seno, formano un film protettivo e distensivo.
Tra gli estratti vegetali tonificanti per il seno, troviamo principalmente quelli ricchi di fitoestrogeni, sostanze naturali non steroidee che si possono usare anche in gravidanza e durante l’ allattamento contenute nelle piante che hanno un’ azione simile agli estrogeni, quali salvia, luppolo, orzo, soia e riso.
A proposito di cosmesi vegetale possiamo quindi affermare che oggi è la più in voga.

Mantenere l’ abbronzatura con l’ omeopatia e le maschere e peeling fai da te fatti in casa

 Mantenere l’ abbronzatura con l’ omeopatia e le maschere e peeling fai da te fatti in casa – L’ abbronzatura non è certo il motivo principale per cui sei andata al mare (o in montagna), ma certo è uno degli effetti più graditi e perseguiti in vacanza. L’ abbronzatura però al rientro tende a sbiadire più o meno velocemente a causa del tournover cellulare, cioè del normale ricambio delle cellule della pelle, che avviene ogni 28 giorni circa, con la conseguente perdita anche dei pigmenti di melanina prodotti sotto lo stimolo degli UV. Solitamente è la pelle del corpo a presentare i maggiori inconvenienti post abbronzatura. L’ esposizione ai raggi ultravioletti, infatti, provoca un ispessimento dello strato corneo superficiale. Così, poco dopo il rientro in città, non di rado la pelle appare ruvida, opaca, più spessa al tatto e può iniziare a presentare i primi segni di desquamazione. Ma, esistono semplici accorgimenti per prolungare e mantenere l’ abbronzatura.

Prolunga l’ abbronzatura con le medicine naturali
OMEOPATIA E OLIGOTERAPIA
Per idratare e rimineralizzare la cute e prolungare l’ abbronzatura, puoi assumere l’ Hamamelis, il Fucus vescicolosus e la Laminaria alla 4 CH (3 granuli, 3 volte al giorno per 2 mesi). Ancora: il complesso oligoterapico Rame-Oro-Argento, 1 dose ogni tre giorni per 2-3 settimane, è utile sia per prolungare l’ abbronzatura, sia per combattere l’ eventuale aspetto asfittico della pelle.
AYURVEDA
Puoi provare anche le cure antiage tramandate dalla tradizione indiana, che migliorano idratazione, compattezza e luminosità della pelle. Ottimo, per esempio, lo shilajiit, un olio minerale di origine himalayana, e il chyvanprash o cibo degli dei, una speciale “marmellata” preparata con oltre cinquanta fra minerali e piante antiossidanti. Trovi entrambi i prodotti nelle farmacie specializzate: assumine un cucchiaino tutti i giorni per 2-3 mesi.