A quanto sembra la vanità non è solo donna! Sono in aumento gli uomini che ricorrono al bisturi per un ritocchino. Tra gli interventi chirurgici più gettonati, sono al top della graduatoria rinoplastica (correzione del naso), blefaroplastica palpebre (correzione delle palpebre cadenti), rimodellamento dei fianchi e dell’addome (addominoplastica). Ma l’ impennata degli interventi riguarda soprattutto la medicina estetica, ovvero gli interventi più soft e senza bisturi: a farla da padroni botulino e trattamenti filler. “Secondo la mia esperienza e quella dei miei colleghi, le cifre negli ultimi cinque anni hanno subito un’impennata verso l’alto, in particolare per quanto riguarda la medicina estetica” – dice Alessandro Gennai, chirurgo plastico di Bologna. In realta’ bisogna fare delle distinzioni geografiche: al Nord Italia sono uomini il 20% dei pazienti, al Sud il 5%”. A determinare l’aumento degli interventi di medicina estetica è stato soprattutto l’impiego massiccio di botulino e filler. Un tempo gli uomini non si curavano molto del proprio aspetto, oggi sono piu’ attenti e spesso ricorrono al chirurgo per eliminare i segni dell’ eta. Continua Gennai: “Nel mio studio 4 iniezioni di botulino e filler su 10 sono fatte su pazienti di sesso maschile. E’ un metodo pratico e indolore per correggere le rughe che si formano sulla fronte e attorno agli occhi”. Fino a 10 anni fa erano soprattutto gli uomini dai 25 ai 35 anni che trovavano il coraggio di rivolgersi al chirurgo plastico per confessare il proprio disagio per un difetto fisico, e i trattamenti piu’ praticati erano il rimodellamento del naso (rinoplastica), la liposcultura (una tecnica che prevede l’aspirazione di grasso su fianchi, addome e torace e che puo’ essere eseguita con anestestia locale) e trapianto di capelli. Oggi la piu’ richiesta e’ sempre la rinoplastica, un intervento di chirurgia estetica che spesso viene nascosto sotto una motivazione funzionale. Dal 1998 a oggi, lo scenario si e’ arricchito, grazie alla chirurgia mini-invasiva endoscopica per il ringiovanimento del viso e all’aumento, soprattutto negli ultimi anni, della chirurgia per la riduzione della fascia pettorale. “Il problema del seno sviluppato nell’ uomo e’ molto piu’ diffuso di quanto si creda e merita comunque approfondimenti diagnostici, in quanto puo’ nascondere una patologia e non essere solo un inestetismo“, afferma il chirurgo bolognese.
Medicina e Chirurgia Estetica
Lifting viso-collo senza cicatrici: endoscopia e lipofilling per le rughe
Ringiovanimento del volto senza cicatrici grazie alla tecnica endoscopica – Ringiovanire il viso, collo compreso, in modo soft è possibile con il lifting endoscopico, un intervento chirurgico mini invasivo che si colloca a metà strada tra chirurgia estetica e medicina estetica. L’ intervento è stato illustrato da Alessandro Gennai, chirurgo plastico di Bologna, al Congresso internazionale di medicina, odontoiatria e chirurgia estetica che si è tenuto a febbraio proprio a Bologna con l’intervento su: Lifting mini invasivo del volto: ruolo dell’endoscopia del lipofilling e nuovi sistemi di sospensione. “Il lifting endoscopico – afferma Gennai – prende le mosse dalle recenti scoperte nel campo dell’ invecchiamento del viso, che lo attribuiscono a due fattori: la discesa dei tessuti e la perdita di adipe, che causano le rughe e conferiscono un aspetto stanco. L’endoscopia permette di ottenere i risultati eccellenti raggiungibili solo con il bisturi, abbinati a un’ invasività minima che ricorda le metodiche soft della medicina estetica”. Il lifting endoscopico corregge i segni del tempo in modo soft e senza cicatrici, gli interventi chirurgici che prevedono di “ tirare e tagliare ” la pelle e spianare le rughe diventano obsolete. Il lifting endoscopico è stato inventato negli anni ’90 negli Stati Uniti da Nicanor Isse e Alessandro Gennai è stato il primo a portarlo in Italia, dopo averlo appreso in America direttamente da Isse. IN COSA CONSISTE? Senza che sia necessario tagliare i capelli, vengono eseguite sulla sommità della fronte quattro o cinque incisioni di un centimetro e mezzo, che non lasciano cicatrici. Da qui viene introdotta una piccola telecamera di 4 millimetri di diametro che riproduce su un monitor la visione di quanto accade sotto la pelle, consentendo così di riposizionare, con l’ausilio di microstrumenti, i tessuti profondi con maggiore precisione e fissarli con nuovi sistemi, come i nuovissimi fili con i coni e i gancini frontali riassorbibili. Le caratteristiche del viso restano inalterate e grazie al lipofilling, cioè l’innesto di tessuto adiposo precedentemente prelevato da altre parti del corpo, si ridonano i volumi del viso giovanile. L’uso dell’ endoscopia offre innumerevoli vantaggi: cicatrici limitate e tutte celate tra i capelli; nessuna incisione sul viso; tempi di guarigione più rapidi; assenza di complicanze legate alla cicatrizzazione e al trofismo della cute; minori rischi di lesioni nervose e vascolari; risultato più naturale.
Mastopessi: il lifting del seno senza protesi
Il tessuto del seno, al contrario di altre strutture del corpo, non è sostenuto né da muscoli né da ossa. Il cambiamento di volume di un seno medio o grande (dalla terza “piena” in su), sia per dimagrimento sia in seguito a gravidanze o allattamento, si accompagna comunemente allo svuotamento, perché perde una parte della sua massa grassa e perché diminuisce il volume del tessuto ghiandolare. Quando il seno si svuota, si sposta verso il basso; in questo caso, l’unica soluzione è un intervento di mastopessi o lifting del seno, cioè il riposizionamento verso l’alto del seno. L’obiettivo del lifting è il rimodellamento del seno rilassato, cadente e svuotato. Il lifting del seno è l’intervento ideale per rassodare il seno e recuperare tonicità senza l’apporto delle protesi: con la mastopessi del seno viene migliorata sia la consistenza che la forma del seno, riportando la forma ad un’armonia passata, eliminando la cute in eccesso e sollevando tutta la struttura mammaria. Quando il volume naturale del seno è soddisfacente, basta il lifting per il rimodellamento desiderato. L’intervento di mastopessi consiste nell’asportazione della pelle in eccesso secondo un preciso schema e nello spostamento dell’areola nella posizione programmata e valutata secondo specifici calcoli anatomici. La mastopessi è un lifting senza “segni”. Le nuove tecniche consentono di modellare il seno senza importanti cicatrici visibili, realizzando una forma molto naturale. Il seno rialzato naturalmente, senza necessità dell’inserimento di protesi, riacquista una sua naturale plasticità, risultando più sodo e guadagnandone in dimensioni. Dopo un anno circa le piccole incisioni diventano quasi invisibili.
Per aumentare il seno basterà un’ iniezione
Buttate pure via i push up, i bisturi e il silicone. Gli esperti garantiscono: più seno per tutti! Non saranno più necessari interventi chirurgici per aumentare il seno ma basterà un’ iniezione. Un’ora di tempo, una piccola iniezione e in sei mesi avrete almeno due taglie in più nel vostro decolté. E’ quanto garantisce la dottoressa Lisa Melton, responsabile dell’ esperimento condotto dalla compagnia Biotech Californiana, Cytori Therapeutics. Secondo la dottoressa Lisa Melton sarà possibile già nel 2008. Un mix a base di cellule staminali, prelevate dal tessuto adiposo di bacino o pancia, sarebbe sufficiente per aumentare le dimensioni del seno nel giro di pochi mesi. Alla base della tecnica per ingrandire il seno è l’idea di prendere un pò di tessuto adiposo e di impiantarlo nel seno delle donne, per ingrandirlo. Il problema del riassorbimento di tale tessuto da parte di quello mammario è stato ovviato proprio grazie alla ricerca sulle cellule staminali. Inserite insieme agli adipociti evitano questa conseguenza, consentendo così ad essi di moltiplicarsi e quindi di ingrandire e far diventare molto più prosperoso il seno.
Medicina e Chirurgia estetica: a Bologna il congresso internazionale di tecniche di ringiovanimento 22 – 24 febbraio
Glutei in su all’occorrenza, collo stirato, denti e sorriso perfetti, ultimi ritrovati estetici presenti e futuri all’ Undicesimo congresso internazionale di medicina e chirurgia estetica che si terrà il 22 – 23 – 24 febbraio 2008 al Centro Congressi Centergross in Via Saliceto 8 a Bentivoglio ( Bologna ). Bologna ospiterà oltre 1500 medici del settore per discutere sulle moderne tecniche per il trattamento dei principali inestetismi di pertinenza medica e chirurgica. Il congresso è organizzato dalla SIES (Società Italiana di medicina e chirurgia estetica) e la Valet (Scuola Postuniversitaria di medicina e chirurgia estetica). Tra le NOVITA’:
LIFTING MINI INVASIVO: ringiovanire in modo soft è finalmente possibile per tutto il viso, collo compreso. Si tratta di un trattamento non chirurgico delle adiposità localizzate. Sarà reso noto l’esito delle prime fasi sperimentali della “Soluzione di Motolese” detta anche Soluzione M.
LIFT UP GLUTEI: la tossina botulinica anche sui glutei. Saranno presentati per la prima volta i risultati di questo trattamento innovativo che viene eseguito sui glutei medio piccoli.
Chirurgia estetica laser: 30 minuti per avere occhi più belli
Colpa dell’invecchiamento, della forza di gravità, delle cattive posizioni, fatto sta che anche gli occhi possono prendere una “brutta piega”, compromettendo l’ estetica e la salute del viso. Rilassamento delle palpebre, accumuli di grasso sia a livello del sottocutaneo che dello strato muscolare, comparsa di una più o meno fitta rete di rughe nel contorno occhi sono segni che conferiscono un’immagine più matura del volto. Il problema di palpebre “ cadenti “ , borse e rughe non é direttamente proporzionale all’età: molto spesso anche le persone giovani, per fattori congeniti, manifestano questo tipo di inestetismi. Correggerli non soddisfa solo un’esigenza estetica ma, in alcuni casi, costituisce una valida azione preventiva. La caduta delle palpebre superiori, ad esempio, riduce il campo visivo così come un rigonfiamento dovuto al grasso depositato sotto la palpebra inferiore può causare infiammazioni all’occhio ed affaticamento della vista. A tutto questo pensa la blefaroplastica, un intervento che oggi si avvale della tecnologia laser e di una anestesia locale estremamente soft. L’attuale blefaroplastica con l’utilizzo del laser regala occhi più giovani e belli con interventi meno traumatici di un tempo. Se il principio della blefaroplastica é rimasto invariato (e cioè eliminare, nelle palpebre, ernie di grasso e cute in eccesso), é cambiata però la tecnica: un motivo in più per apprezzare uno degli interventi di ringiovanimento del viso più richiesti da uomini e donne.
Aumento del seno: rifatto o al naturale?
La mastoplastica additiva è uno degli interventi di chirurgia estetica più richiesti. Molte donne scelgono di praticare l’ intervento per soddisfare il desiderio di un seno più grande o sentirsi più sicure di se stesse. La mastoplastica additiva consiste nell’inserimento di una protesi dietro ciascuna mammella per aumentare il volume e migliorare l’aspetto del seno. Spesso, dopo un dimagramento, una gravidanza o col passare del tempo, il seno perde volume e la forma si modifica. La mastoplastica additiva è un intervento di chirurgia estetica che migliora la forma e il volume del seno. Ma come fare per avere un aumento del seno senza essere etichettate come rifatte? Molto importanti sono le dimensioni: un eccessivo aumento del seno produce un effetto poco naturale. Se le protesi sono di grandi dimensioni, il seno risulta poco mobile quando ci si sdraia, sembra un pò “appiccicato” e quindi finto. L’aumento moderato del seno e proporzionato al fisico, invece, dà un effetto più naturale e armonico. Non pretendete quindi un aumento eccessivo del seno rispetto alla situazione di partenza.. a meno che non abbiate difficoltà ad ammettere di avere un seno rifatto! Perchè si sceglie un aumento del seno:
• il seno è troppo piccolo
• il seno è diminuito di volume dopo avere avuto un bambino
• un dimagramento ha modificato il volume e la forma del seno
• un seno è più piccolo dell’altro (asimmetria mammaria)
Liposuzione ad ultrasuoni: nuove tecniche
La liposuzione è l’ intervento di chirurgia estetica più richiesto ed eseguito. Nel corso degli anni sono state introdotte numerose tecniche. L’ uso degli ultrasuoni, che è un’ idea sviluppata proprio in Italia nella seconda metà degli anni ’80, ha affiancato la tecnica tradizionale, senza tuttavia sostituirla: i macchinari per liposuzione più moderni consentono l’ utilizzo degli ultrasuoni contemporaneamente ad un’aspirazione di tipo tradizionale, realizzando una vera e propria tecnica mista.
Nella sua forma pura, la liposuzione ad ultrasuoni prevede l’ applicazione sottocutanea di ultrasuoni di frequenza di 20 kHz o simile: questo richiede l’ inserimento sottocutaneo di un manipolo emettitore di ultrasuoni che, per dimensioni, è paragonabile ad una normale cannula da aspirazione. Le incisioni cutanee necessarie per eseguire l’ intervento sono identiche a quelle richieste da una liposuzione tradizionale, ed anche la tecnica chirurgica impiegata, se si esclude l’ agente fisico impiegato (ultrasuoni al posto del vuoto dell’ aspiratore), è molto simile a quella di una lipoaspirazione convenzionale.
Liposuzione e liposcultura
La lipoaspirazione o liposuzione è un intervento chirurgico che consente di rimuovere, senza causare cicatrici cutanee evidenti, gli eccessi di tessuto adiposo localizzati in alcune aree del corpo: addome, glutei, cosce, ginocchia, mento, guance e collo.
Anche se nessun tipo di liposuzione sostituisce i benefici di una dieta appropriata e dell’esercizio fisico, la liposuzione può rimuovere permanentemente quelle zone congenite, più “testarde” di grasso che non rispondono ai metodi tradizionali di perdita di peso. Il candidato migliore per una liposuzione è uomo o donna di peso relativamente normale e cute sufficientemente elastica, che presenta “tasche” di grasso eccedente in determinate zone.
Difatti la liposuzione può migliorare notevolmente l’aspetto, ma non permette necessariamente di conseguire la silhouette ideale desiderata.
Aumento labbra a prova di bacio!
Labbra troppo sottili e poco definite possono essere corrette brillantemente con diverse metodiche di chirurgia estetica. La correzione per un aumento delle labbra può essere transitoria o definitiva a seconda delle esigenze.
AUMENTI TRANSITORI
Le iniezioni di collagene o acido ialuronico sono le più utilizzate. Sono delle sostanze facilmente iniettabili ed il tempo necessario all’impianto è di qualche decina di minuti; il risultato è immediato, evidente e rapido. Le labbra possono essere aumentate in toto oppure solo corrette lungo il bordo. Di contro, poiché il labbro è una zona soggetta a importanti movimenti della muscolatura mimica, il riassorbimento è generalmente più veloce che in altre zone (2/5 mesi).
Lipolaser: l’evoluzione della Liposuzione
Si chiama Lipolaser, è uno strumento prodotto da un’azienda italiana e secondo gli esperti tra due o tre anni potrebbe permettere di sostituire i tradizionali interventi chirurgici di liposuzione per eliminare il grasso in eccesso. La nuova tecnica di modellamento corporeo, che non è né invasiva né cruenta, è stata presentata al congresso della Società internazionale di Chirurgia dermatologicada Marco Gasparotti, docente di chirurgia plastica nelle Università di Siena e Padova e direttore scientifico di Villa Borghese Institute, e da Bruce Katz, dermatologo dello Skin Laser Center di New York. UN INTERVENTO SENZA BISTURI: il Lipolaser è stato approvato negli Usa dalla Fda (Food and Drug Administration), e consente di eliminare in maniera definitiva accumuli localizzati di adipe e di cellulite senza intervento chirurgico.
Quando il Troppo “non” Storpia!
Per entrare nel guinness dei primati ad Angela Bismarchi mancano 5 operazioni: ha solamente 36 anni e si è già sottoposta a 42 operazioni di chirurgia estetica. Il record per Angela, è arrivare a quota 47. E pare che il prossimo intervento chirurgico sia imminente: vuole sottoporti ad un’operazione per rendere orientali i suoi occhi, in vista del Carnevale di Rio de Janeiro che quest’anno ha come tema proprio il centennale dell’immigrazione giapponese in Brasile. Per l’occasione la regina del ritocco sfilerà durante la parata della Samba. L’anno precedente la Bismarchi si era presentata al “Sambodromo” carioca vestita solo con un cerottino inguinale, con il corpo interamente dipinto nei colori verde, giallo e blu del Brasile. Era stata arrestata per oltraggio alla bandiera.