Non è stato facile per Aesha Mohammadzai, una ragazza afgana di soli 22 anni, tornare a sorridere. La sua difficile situazione è stata portata a conoscenza del mondo intero dalla rivista “Time Magazine” che aveva pubblicato in copertina il suo volto sfigurato dal marito che voleva punirla per aver tentato la fuga da un matrimonio combinato. Finalmente, dopo una serie di operazioni è riuscita a ricostruire il suo volto.
Medicina e Chirurgia Plastica
Protesi al seno vietate alle minorenni, da oggi è legge
Dovranno farsene una ragione le giovanissime che come regalo di compleanno si aspettano un intervento di chirurgia plastica per ingrandire il seno, da oggi è legge il divieto assoluto di impiantarsi protesi al seno prima dei diciotto anni, anche se con tanto di autorizzazione dei genitori, la Commissione Affari sociali della Camera ha dato il via libera all’unanimità al decreto legge che lo proibisce.
Mommy Makeover: la chirurgia plastica dopo il parto
Si chiama Mommy Makeover ed è il nuovo trend in fatto di chirurgia plastica che si sta diffondendo tra le neo mamme almeno negli Stati Uniti; già pare che siano in aumento le donne che dopo il parto decidono di ricorrere al bisturi del chirurgo e di sottoporsi agli interventi più diversi. Tutto questo per ritrovare nel minor tempo possibile la forma fisica che si aveva prima della gravidanza; pensate che secondo i dati di un’indagine condotta dall’American Society of Plastic Surgeon il 60% delle neo mamme americane si sottopone almeno ad un intervento chirurgico dopo il parto.
Subliminal difference: la nuova procedura di fare il lifting
Se volete un viso più giovane, senza rughe pare che dovrete usare il grasso autologo preso da altre parti del corpo (come addome o cosce) al posto dei più classici lifting; questa è una delle novità presentate in occasione del Nose & Face World 2012 in corso a Roma fino al 12 maggio. Sembra che l’utilizzo delle cellule staminali che si trovano nel grasso non causi rigetto e, può essere estratto da diverse parti del corpo; invece i filler ora vengono applicati usando una tecnica decisamente rivoluzionaria e chiamata subliminal difference. Si tratta di un intervento non chirurgico i cui risultati dopo un modellamento manuale sono visibili in pochi minuti.
Jamie Lynn Toler, finge di avere il cancro per rifarsi il seno
La fantasia umana non ha limiti, così come la voglia di vedersi sempre in perfetta forma, seno sodo, lato B tonico, e via dicendo. Il problema è riuscire ad affrontare l’investimento economico e, quando non si hanno sufficienti risorse, ingegnarsi per trovarli. C’è chi si rivolge ad un finanziamento e chi, come l’americana Jamie Lynn Toler, ventisettenne di Mesa, nella Stato dell’Arizona, decide di inventarsi un cancro al seno. La ragazza racconta ai colleghi di avere questa terribile malattia ma di non avere un’assicurazione sanitaria per coprire le spese necessarie per affrontare le spese per curarsi. Le bugie hanno le gambe corte, dunque, è stata scoperta ed arrestata.
Belen Rodriguez, le italiane sognano di avere il sedere uguale al suo
Oltre al gossip, che ormai impera in ovunque, non c’è settimanale, quotidiano e trasmissione televisiva, di qualsiasi rete, che non riporti almeno una notizia al giorno su lei. Superfluo farla la domanda: chi? Belen Rodriguez, naturalmente! Le cronache rosa, oltre ad occuparsi di seno e bocca rifatti, si chiedono cosa ci sia dietro quel suo sensuale e ben tornito lato B. Intrigante quanto basta per chiedersi se sia tutto dono di madre natura, un pizzico di invidia nei suoi confronti c’è. In epoca in cui il chirurgo estetico può darti una mano ad arrivare laddove la natura non è arrivata, perché non scegliere da chi possiamo prendere uno spunto?
Belen Rodriguez: seno e bocca rifatti?
In questi giorni Belen Rodriguez è al centro del gossip, come del resto succede da ormai due anni, non sfugge al popolo italico dei maschietti che ammirano ogni millimetro del suo corpo, cosa che non riesce difficile considerando che addosso a lei gli abiti hanno breve durata, e delle femminucce che sono argute osservatrici, non certo per ammirarla, ma per scoprire se in lei c’è qualcosa che possa essere definito un difetto. Sono in molti ad attaccarla, fra questi la blogger più irriverente alla quale non sfugge niente, parliamo di Selvaggia Lucarelli che sul suo profilo Twitter ha pubblicato una foto della fantastica Belen Rodriguez in tempi non sospetti in cui neanche si immaginava il personaggio che sarebbe diventata.
Falloplastica, greci al primo posto per l’intervento di allungamento del pene
Era già una notizia certa che la chirurgia plastica, il ritocchino qua e là per sembrare più giovani e sempre in forma, non fosse solo una prerogativa tutta al femminile, ad oggi, però, il maschietto ci si limitava al sopracciglio, al contorno bocca, alle rughette di espressione e a rendere i dorsali più scolpiti. Ma ci sono grandi novità, fra gli interventi di chirurgia plastica, sta riscuotendo molto successo fra gli uomini, anche la falloplastica, in pratica l’allungamento del pene.
Monica Bellucci preferisce le rughe alla chirurgia plastica
La bellissima attrice 47enne Monica Bellucci è contraria alla chirurgia plastica; lo racconta lei stessa in un’intervista a Vanity Fair dicendo
Rispetto a una faccia di plastica io preferisco le rughe
Rivela anche qual è l’arma che utilizza per contrastare l’invecchiamento
Io? Solo un trattamento alle vitamine, una volta. Non amo l’idea di farmi ritoccare la faccia e, francamente, penso che per un’attrice sia abbastanza pericoloso
Botox e chirurgia plastica la nuova passione delle donne italiane
Il mondo sta attraversano un momento di crisi come non si vedeva da tempo, l’Italia non è diversa dal resto del mondo, si fa fatica a tirare avanti, ed allora si cercano degli “scacciapensieri”. Per affrontarla senza troppi scossoni, si risparmia su tutto, anche sulla spesa ma, stando a quanto riportato da “La Repubblica”, gli Italiani non rinunciano al botox, costi quel che costi. Sembra che sedici italiane su mille, si sottopongono a interventi di chirurgia plastica, anche se minimi, vuoi che sia la punturina, o il trattamento all’ultimo grido per volumizzare, appiattire o altro alle nostre più o meno fluenti chiome.
Valeria Lukyanova: la barbie vivente
Pare che in questo periodo molte ragazze desiderino essere identiche alla bambola barbie; dopo Laura Catherine di cui ho parlato all’interno di questo articolo è il turno di Valeria Lukyanova, 21enne russa che dopo essere ricorsa a diverse operazioni di chirurgia plastica è riuscita a somigliare alla biondissima bambola.
Il botox sconfigge la depressione
Il botox e più in generale la chirurgia plastica che all’inizio era principalemente riservata alle celebrità si è ben presto diffusa anche tra le persone comuni e oggi sono motissime le persone che hanno deciso di farsi fare una punturina per apparire più giovani; purtroppo spesso e volentieri si tende ad esagerare e questo trattamento diventa quasi come una droga, qualcosa di cui non si può fare a meno. Ed ora pare che sia una valido alleato anche per sconfiggere la depressione; a dirlo sono i risultati di uno studio, durato 16 settimane condotto da una squadra di ricercatori delle Università di Hannover e Basilea e che ha coinvolto 30 persone che soffrivano già da tempo di depressione e per le quali l’utilizzo dei farmaci soliti non aveva sortito alcun effetto. A metà dei partecipanti i ricercatori hanno iniettato botox nella fronte mentre all’altra metà una dose di placebo; è emerso che le persone cui era stato somministrato il botox si sentivano meglio.
Protesi al seno: con gummy bear sono gommose come le caramelle
Normalmente, facendo un’escursione in un negozio di caramelle, vedendo tutti quei colori, ti vengono in mente piacevoli ricordi dell’infanzia e dell’innocenza. Da oggi, invece, potrebbe venirci in mente la chirurgia plastica, perchè è proprio questa l’ultima tendenza in fatto di protesi al seno, chiamate Gummy Bear, soprannome dato dal dottor Stevens Grant, un noto chirurgo plastico che vive a Marina Del Rey in California, che ha usato il paragone con le gustose caramelle per spiegare esattamente di cosa si trattasse.
Laura Catherine: chirurgia plastica per somigliare ad una Barbie
Quando si parla di chirurgia plastica la fantasia umana non ha più alcun limite; nel mondo infatti esistono persone che spendono moltissimi soldi pur di somigliare il più possibile al loro personaggio famoso preferito. E’ ad esempio il caso di Laura Catherine che ha deciso di sottoporsi a divesi interventi di chirurgia plastica per essere identica ad una Barbie; proprio lei, la bambola con cui tutte noi da piccole abbiamo giocato.