La tendenza è quella di curare i piedi solo in estate, quando indossare i sandali ci obbliga in qualche modo a renderli presentabili per l’occorrenza. I piedi, infatti, sono i più bistrattati, ma adesso si può imparare a prendersene cura in modo dolce: con la fitoterapia, l’omeopatia, ma anche la ginnastica e i massaggi mirati servono a contrastare i piccoli problemi quotidiani. Guardiamo insieme qualche rimedio per i vari problemi, dai gonfiori ai dolori articolari e muscolari, passando dalle unghie incarnite e onicomicosi.
Medicina Naturale
I fiori di Bach, Cherry Plum per controllare la fame nervosa notturna e crisi di bulimia
Quando si trovano ad affrontare delle situazioni stressanti, sul lavoro o in famiglia, certe persone si sforzano per tutto il giorno di tenere duro e di mantenere il controllo della situazione, salvo poi scaricare l’angoscia in abbuffate notturne o crisi di bulimia in cui mangiano fino a star male. Il problema è tipico di tanti soggetti emotivi, che non reggono la pressione delle responsabilità o degli impegni quotidiani e vivono il cibo come unica valvola di sfogo all’inquietudine. Svuotare il frigorifero, rimpinzarsi di dolci, cioccolata, gelati o snack ipercalorici, trangugiare vino e superalcolici sembra allora donare un momentaneo sollievo, purtroppo di breve durata e con conseguenze pesanti sulla linea e sulla salute dell’organismo.
I fiori californiani, Dill previene le grandi abbuffate dovute allo stress
Spesso i ritmi di vita e di lavoro a cui siamo sottoposti condizionano le nostre abitudini alimentari, incalzate dalla fretta e dallo stress metropolitano, molte persone tendono a saltare la colazione, a pranzare velocemente con panini o cibo spazzatura e a sgranocchiare biscotti o caramelle durante il giorno per placare i morsi della fame, in attesa dell’abbuffata serale. C’è poi chi lavora in ambienti caotici e rumorosi e finisce spesso per accusare la tipica stanchezza cronica che spinge a mangiare più del necessario, con l’illusione di tirarsi su e sopportare meglio la fatica; oppure chi passa la giornata davanti a computer e videoterminali bombardato da un eccesso di stimoli e carca di scarica la tensione nervosa accumulata piluccando dolci e snack in modo convulsivo.
Acne, eczema, dermatiti, sintomi, cause e cure delle malattie della pelle
La pelle è la barriera che ci protegge dall’ambiente esterno ed è anche un organo di grande sensibilità, con funzioni di regolazione termica. Pur variando in rapporto alla struttura di ogni individuo la superficie cutanea viene calcolata intorno ai 2 metri quadrati, il suo peso oscilla da 2,5 a 4,5 chilogrammi e il suo spessore varia da 0,5 (nelle palpebre ) a 5 mm (nella pianta del piede. A seconda dell’età la pelle cambia mostrando varie fasi.
Durante l’adolescenza i cambiamenti ormonali determinano una produzione maggiore di sebo che porta alla comparsa di comedoni, foruncoli e pelle lucida. Passata l’adolescenza dai 25 – 30 anni la pelle appare più bella ma comincia a perdere idratazione. Intorno ai 40 anni questo porta alla formazione delle prime rughe, soprattutto intorno agli occhi o alla bocca, le famose rughe d’espressione.
Fiori di Bach, Wild Rose per contrastare la pigrizia e gli attacchi di fame
Mangiare meno e muoversi di più: sono queste le regole di base cui dovrebbe attenersi chiunque voglia liberarsi di qualche chilo di troppo. E’ infatti difficile riuscire a dimagrire se, oltre a esagerare con le calorie si è anche “allergici” a qualunque tipo di attività fisica e si conduce una vita troppo sedentaria. Per qualcuno si tratta solo di pigrizia, altri sembrano addirittura bloccati dall’apatia e da una sorta di rassegnazione alla loro condizione di “persone grasse”, e la subiscono passivamente senza fare nulla per cambiare le cose.
Le erbe che aiutano a dormire bene, i rimedi naturali contro l’insonnia
L’insonnia colpisce milioni di persone, con ripercussioni negative sulla vita quotidiana e il benessere. Dalle erbe e dalle piante, i rimedi più naturali per ritrovare la serenità notturna.
Dormire, un bisogno fondamentale. Ma per un italiano su sette la notte è un incubo costante e si chiama insonnia. Tanti sono, infatti, in Italia, coloro che soffrono di disturbi cronici del sonno, mentre per uno su cinque le notti in bianco sono frequenti. Più colpite, le donne. Riposare poco o male, a lungo andare, può avere conseguenze negative anche importanti: mentre dormiamo, infatti, il cervello elabora le esperienze e le informazioni vissute di giorno e le riordina. Si tratta della fase REM (Rapid Eyes Movement) del sonno.
Omeopatia, non è una moda, bisogna conoscerla per apprezzarla
Sono ormai più di due secoli che medici di tutto il mondo praticano la medicina omeopatica. Non è certo quindi una scoperta dell’ultim’ora. L’omeopatia infatti nasce verso la fine del ‘700, in Germania; da allora si è diffusa ovunque, e in molti stati è stata riconosciuta come medicina ufficiale. Basti pensare che in molte nazioni europee i medicinali omeopatici sono convenzionati, e utilizzati nell’ambito del servizio sanitario nazionale, anche in ospedali e case di cura. In Gran Bretagna esistono strutture ospedaliere (ben sei, fra cui il prestigioso Royal London Homoeopathic Hospital) completamente dedicate alla medicina omeopatica.
Tè verde e bianco per stimolare il metabolismo e perdere peso
Ottimi per farti bruciare più calorie e grassi. Buonissimi freddi, con succo d’agrumi, ribes e sciroppo d’acero depurativi
Il tè verde e quello bianco contengono circa il 24-40 percento del peso secco di catechine, sostanze antiossidanti. Tra queste la più abbondante è l’epigallocatechina gallato (EGCG), ntoa soprattutto perché in grado di ridurre i livelli do colesterolo cattivo (LDL) e di trigliceridi, esercitando così un’azione protettiva dalle malattie cardiovascolari. Il tè verde e quello bianco contengono anche metilxantine (caffeina, teobromina, teofillina) che stimolano la lipolisi, cioè l’eliminazione dei grassi. Favorendo la mobilitazione dei grassi localizzati nel tessuto adiposo e la loro ossidazione a scopo energetico, le metilxantine consentono di perdere peso.
Curarsi con le erbe, la fitoterapia per curare il diabete
Il diabete è un disturbo metabolico causato falla carenza di insulina, l’ormone pancreatico che regola la presenza di zuccheri nel sangue. Una condizione che causa una persistente inabilità dei livelli di glicemia e disturbi della circolazione sanguigna che possono colpire organi vitali come cuore e reni e compromettere la salute degli occhi. Contro il diabete si può ricorrere all’aiuto di erbe mediche che stimolano il pancreas a produrre insulina, riducono lì’assorbimento di zuccheri e proteggono vene e capillari. È da sapere che in caso di glicemia alta o di diabete, rivolgersi al medico di base: le erbe da sole non possono risolvere il problema, che necessita di cure specifiche unite a una dieta consigliata da uno specialista. Le erbe possono interferire con l’uso di farmaci ed essere controindicate in gravidanza e allattamento. Per un cura personalizzata consultare un esperto.
Cayenne il fiore californiano che brucia anche i chili di troppo e riduce la cellulite
Mangiare poco eppure continuare ad essere rotondette, è il cruccio di tante persone in sovrappeso che, nonostante seguano una dieta e cerchino di evitare le tentazioni del cibo spazzatura, non riescono a smaltire un etto e si ritrovano ogni giorno a combattere inutilmente con la bilancia. Il problema è spesso da attribuire alla mancanza di attività fisica e alla vita troppo sedentaria, che non permettono all’organismo di attivare il metabolismo e di bruciare le calorie introdotte con il cibo. È il caso di tanti pigroni che odiano sport e palestra, si muovono solo in macchina e, dopo una giornata in ufficio, passano il tempo libero al computer o davanti alla tv.
L’omeopatia per curare acne, cellulite e menopausa
Tra le tante applicazioni dell’omeopatia ce ne sono alcune mirate al ringiovanimento e al ripristino della bellezza del corpo, pelle e capelli, anche se la parola più appropriata sarebbe benessere. Il principio su cui si basa l’omeopatia è la stimolazione delle risorse naturali dell’organismo, che viene spinto a lavorare per tornare alla sua condizione ottimale, cioè l’assenza di malattia, la cosiddetta omeostasi. Con l’età il ritmo del naturale rinnovamento cellulare rallenta, ci sono prodotti omeopatici che stimolano questo lavoro, spingono cioè l’organismo ad attivare le sue risorse naturali. Ne esistono da applicare esternamente, altri da assumere per bocca e altri ancora che sono iniettabili sottocute.
Agli italiani piace l’omeopatia, il 18 percento degli italiani sceglie la “medicina non convenzionale”
C’è sempre una gran discussione fra chi crede nella medicina tradizionale, più sicura o rassicurante, se meglio vogliamo dire, ma non tutti gli italiani sono d’accordo. Secondo gli ultimi dati diramati dall’Eurispes, sono circa 11 milioni, che corrisponde al 18 per cento della popolazione, gli italiani hanno scelto la medicina non convenzionale in particolare l’omeopatia, metodo terapeutico i cui principi teorici sono stati formulati dal medico tedesco Samuel Hahnemann verso la fine del XVII secolo.
Pollinosi: incenso, rosmarino, ginseng e cannella le piante alleate degli allergici
Con il termine pollinosi si indica una serie di allergie che si verificano su un soggetto predisposto a questo tipo di malattia che insorge a contatto del polline di piante di vario tipo. I sintomi della pollinosi sono conosciuti, soprattutto a carico dell’apparato respiratorio, si va dalla rinite, tosse, con la possibilità di arrivare anche ad attacchi di tipo asmatico, spesso accompagnati da disturbi agli occhi, prurito e lacrimazione, disturbi che raramente coinvolgono la pelle o gli organi interni. Contro la pollinosi esistono farmaci antistaminici per uso orale.