Quarto Convegno della Manifestazione
”Sapere. Il Sapore del Sapere”
Venerdì 1 aprile 2011
14.00 – 18.30 – Sala Conferenze
Centro Servizi di Banca Popolare di Milano
Via Massaua, 6 – Milano
Convegno ideato da Rossella de Focatiis e realizzato da Erredieffe
Medicina Naturale
Menopausa: star bene con le cure dolci, l’omeopatia per i disturbi della menopausa
Vampate, insonnia, sbalzi d’umore e depressione, senso di affaticamento e secchezza vaginale. Sono i sintomi più frequenti della menopausa, capaci di peggiorare la qualità della vita nel 75% delle donne dopo i 50 anni. La medicina classica li cura con la terapia ormonale sostitutiva. Ma non tutte desiderano ricorrere per un lungo periodo a questi farmaci che possono avere anche effetti collaterali. L’alternativa per risolvere i problemi della menopausa è rivolgersi alla medicina dolce.
Con la primavera tornano le allergie, i rimedi naturali ed efficaci per curarle
Chi soffre di allergie non trova tregua nemmeno d’inverno: bastano pochi raggi di sole perché la diffusione di polline di nocciolo, ontano e pioppo raggiunga livelli altissimi. E chi vive in città corre rischi ancora maggiori in quanto le polveri sottili possono traghettare gli allergeni più in profondità fino a raggiungere i bronchioli. Prurito, starnuti, occhi che lacrimano e difficoltà respiratorie sono le manifestazioni più diffuse delle allergie e i dati indicano un incremento del numero di persone che soffrono di patologie allergiche con punte fino al 30% nei paesi più industrializzati, con fastidi crescenti man mano che si avvicina la primavera.
Per il nostro benessere i fondamenti di un nuovo concetto di medicina: l’Olismologia, medicina della sintesi
2° Convegno ideato da Rossella de Focatiis e realizzato da Erredieffe Location: Sala Conferenze Centro Servizi di Banca Popolare di Milano via Massaua, 6 – 20146 Milano Venerdì 18 febbraio
BUON ANNO A TUTTI
La fine dell’anno non è una fine né un’inizio, ma un andare avanti con tutta la saggezza dell’esperienza. Il futuro appartiene a coloro che credono alla bellezza dei propri sogni,
Il benessere di oro, incenso e mirra per combattere i malanni di stagione
Nei presepi non mancano mai, i sacri doni si rivelano degli ottimi alleati per combattere i malanni di stagione, dal mal di testa ai reumatismi.
Lo avresti mai detto? Oro, incenso e mirra, i doni dei Re Magi a Gesù Bambino, erano considerati all’epoca tra i più preziosi elisir di salute. E a ragione: gli studi confermano che contengono sostanze benefiche.
Gocce di Borage per fame nervosa e sovrappeso se smetti di fumare
C’ è una stretta correlazione tra il tono dell’ umore e il bisogno di mangiare. Quando si è tristi, malinconici, depressi, come spesso capita a dicembre, può scatenarsi un bisogno irrefrenabile di buttar giù grandi quantità di dolci e carboidrati, alimenti che risollevano velocemente nell’ organismo i livelli di serotonina e dopamina, gli ormoni del buonumore.
I mille usi della Borragine: digestivo, diuretica, antireumatica
Il sapore della borragine ricorda vagamente quello del cetriolo. Infatti le foglie fresche sono usate nelle insalate per sostituire i cetrioli (chef avventurosi usano le foglie, appena scottate in acqua bollente, nelle insalate come sostituito anche per gli spinaci freschi), nelle minestre e zuppe a cui aggiunge un sapore caratteristico. Le foglie della borragine sono buone anche per insaporire il tè freddo e le bevande di frutta, mentre i fiori sono usati nelle torte e in altre preparazioni dolciarie come guarnizione delicata (mantengono il colore dopo la cottura al forno).
Il Banksia Robur, fiore australiano, per ridurre il senso di fame
Tra le abitudini alimentari più dannose per la linea c’ è quella di consumare maggiori quantità di cibo quando ci si sente stanchi o emotivamente provati. Capita soprattutto con i primi freddi, infatti, di ritrovarsi abbattuti e scarichi di energia in occasione di difficoltà lavorative, frustrazioni, problemi familiari, eventi dolorosi o disturbi fisici, e di avventarsi istintivamente sul cibo come per ripagare la fatica.
Benessere e salute: un corretto stile di vita per ridurre i rischi in campo oncologico e immunitario
Medicina naturale, alimentazione e terapie integrate
Decimo e conclusivo Convegno del 2010 della Manifestazione “Sapere. Il Sapore del Sapere”, ideata da Rossella de Focatiis e organizzata da Erredieffe, Agenzia di Comunicazione&Eventi, sarà ”Un corretto stile di vita per ridurre i rischi in campo oncologico e immunitario. Medicina naturale, alimentazione e terapie integrate”. Lo stile di vita, caratterizzato da crescente sedentarietà e da una dieta sempre più ricca di alimenti industrialmente raffinati, ricchi di zucchero, grassi e alimenti di origine animale, contribuisce alla diffusione di gran parte delle patologie che affliggono la popolazione occidentale, tra cui anche le neoplasie.
Parto in casa, nasce la dodicesima bambina in casa “Lumen”
Secondo l’ ISTAT, attualmente è del 38,3 % la percentuale dei parti cesari in Italia, con picchi del 60% nelle regioni del sud. I dati mostrano uno scenario preoccupante: un’ accanita medicalizzazione del parto sta trasformando un evento unico e fisiologico, in una patologia che necessita l’ intervento chirurgico comportando maggiori rischi per la donna e costi superiori per la sanità. L’ Italia ha ormai ampiamente superato la soglia di parti cesarei stabilita, dall’ Organizzazione Mondiale della Sanità, al 15%; il motivo va, in molti casi, ricercato in un esasperato bisogno di sicurezza sia da parte del personale sanitario che delle pazienti.
Apiterapia: il veleno che agisce contro dolori, infiammazioni e infezioni
Nell’ era delle iniezioni di botulino la medicina alternativa propone la punturina dell’ insetto più operosol l’ Apiterapia. I risultati sono ottimi, a partire dalla bellezza, ma anche contro i dolori, le infiammazioni e le infezioni più comuni. L’ ultima moda delle celebrities è farsi una maschera organica al veleno delle api, la usano al posto del botox. Dovessi essere tentata, il prodotto è in vendita su www.heavenskincare.com a 19,95 sterline.
Gocce di noce contro la dipendenza da zuccheri e cibi ipercalorici
Non è soltanto colpa nostra se non sappiano proprio dire no a determinati cibi (soprattutto a quelli più calorici, piedi di grassi e zuccheri): a sostenerlo è David Kessler, professore di Harvard ed ex commissario della Food and Drug Administration, negli Statu Uniti, che in un libro spiega come l’ industria alimentare negli ultimi decenni, abbia investito gradi energie nel cercare di migliorare il sapore e la consistenza dei prodotti destinati alla tavola, per incrementarne il consumo presso la popolazione e creando nei consumatori una vera e propria dipendenza da zuccheri.