Parto indolore e cellule staminali per la cura delle malattie sono i temi del convegno del 30 Ottobre 2008 a Cuneo

 Parto indolore e cellule staminali per la cura delle malattie sono i temi del convegno del 30 Ottobre 2008 a Cuneo

Cellule staminali da cordone ombelicale e parto indolore sono due temi di grandi attualità che possono rappresentare un notevole passo in avanti nella ricerca medica e scientifica.
Il Lions Club Busca e Valli insieme a Genico, società svizzera specializzata nella gestione della crioconservazione delle cellule staminali da cordone ombelicale, propongono un incontro pubblico, giovedì 30 ottobre, alle ore 20,30 al Filatoio Rosso di Caraglio (Cuneo) proprio per affrontare questi delicati temi. Il titolo della conferenza è infatti : ” Staminali da cordone ombelicale e il parto indolore “. Lo scopo dell’ incontro è offrire un’ occasione di dialogo e confronto e fare informazione su due questioni molto delicate in modo il più possibile oggettivo e obiettivo.
Infatti, anche se la comunità scientifica è abbastanza concorde sul prelievo e la conservazione delle cellule staminali da cordone ombelicale, la legislazione italiana non è ancora chiara.
C’è, di fatto, la predisposizione al prelievo e allo stoccaggio in ambito pubblico; operazioni che però non sono ancora concesse all’ ambito privato. Ma la conservazione delle cellule staminali da cordone ombelicale è possibile: la legislazione italiana, infatti, prevede la possibilità di affidarsi a strutture straniere, naturalmente nel rispetto dei protocolli sanitari internazionali.
Conservare le cellule staminali è una scelta d’ amore, decisamente lungimirante nei confronti dei propri figli, commenta Paolo Bassanini, biologo, direttore di Genico. La ricerca medica, infatti, ha compiuto passi da gigante e, oggi, con le cellule staminali è già possibile curare numerose malattie: dalle leucemie ad alcuni tumori maligni, dalle malattie del sangue ad una serie di malattie correlate al sistema metabolico.

Le malattie del cuore più frequenti e le cure: aritmie, ictus, arteriosclerosi, infarto, angina pectoris

 Le malattie del cuore più frequenti e le cure: aritmie, ictus, arteriosclerosi, infarto, angina pectoris

ANGINA PECTORIS: letteralmente ” costrizione del petto “, caratterizzata da crisi dolorose localizzate nel petto dovute a insufficiente irrorazione sanguigna del cuore. Colpisce con più frequenza gli uomini sui 40-50 anni, soprattutto se fumatori e sottoposti a stress. Le crisi, dolorose e accompagnate da fame d’ aria e senso di forte oppressione al petto, sono solitamente di breve durata (pochi minuti), ma nei casi gravi possono portare all’ infarto miocardico.
CURA ANGINA PECTORIS: è sempre consigliata l’ adozione di una serie di norme igienico-dietetiche (come cambiamenti nello stile di vita e nell’ alimentazione, sospensione completa del fumo) accanto a terapie farmacologiche specifiche.

Campagna contro l’ osteoporosi: esame gratuito MOC 25-26 Ottobre 2008 Firenze

 Campagna contro l’ osteoporosi: esame gratuito MOC 25-26 Ottobre 2008 Firenze
Sabato mattina 25 ottobre in Piazza Annigoni, sabato pomeriggio 25 ottobre e domenica 26 ottobre in Piazza Bartali a Firenze si terrà un’ iniziativa per combattere l’ osteoporosi:Dai un calcio all’ Osteoporosi, la camapagna di prevenzione realizzata in collaborazione con F.I.R.M.O., la fondazione italiana per la ricerca sulle malattie ossee.
L’ iniziativa, che prevede la possibilità di effettuare gratuitamente l’ esame della MOC (mineralometria ossea computerizzata), è volta a sensibilizzare l’ opinione pubblica e a raccogliere fondi per F.I.R.M.O. La campagna di prevenzione, che nelle scorse settimane ha toccato le città di Milano e Roma, è stata promossa da Philadelphia Balance.

Alimentazione sana e salute: la dieta che fa bene al cuore. I consigli dell’ European Food Information Council

 Alimentazione sana e salute: la dieta che fa bene al cuore. I consigli dell’ European Food Information Council
Una corretta alimentazione quotidiana può ridurre considerevolmente i rischi di malattia cardiovascolare. Ecco le preziose indicazioni del cardiologo Alberto Margonato e dell’ European Food Information Council.

LA DIETA CHE FA BENE AL CUORE

PESCE 2-3 VOLTE A SETTIMANA
Recenti studi hanno dimostrato che il consumo di 2-3 porzioni di pesce a settimana riduce del 30% il rischio di malattia coronarica.
POCHI GRASSI
Bisogna limitare il consumo di grassi saturi, grassi idrogenati e trans perchè innalzano il tasso di colesterolo cattivo (Ldl) e hanno effetti dannosi sulla salute del sistema cardiocircolatorio.
E’ meglio preferire i grassi monoinsaturi (ad eccezine dell’ olio di colza, troppo ricco di acido eurico) che hanno un effetto benefico sulla salute, abbassano il colesterolo cattivo (Ldl) e contribuiscono ad alzare il colesterolo buono (Hdl).
Si possono consumare acidi grassi essenziali come gli Omega 3 e gli Omega 6 che, secondo numerose ricerche, favoriscono la diminuzione dei trigliceridi e del colesterolo cattivo (Ldl) e aumentano il colesterolo buono (Hdl); inoltre proteggono le pareti vascolari esercitando una funzione antiarteriosclerotica e combattono i radicali liberi che sono all’ origine dei processi di invecchiamento.

Consigli per la salute contro lo stress e le tensioni sul lavoro e in famiglia

 Consigli per la salute contro lo stress e le tensioni sul lavoro e in famiglia

Uno stress acuto e improvviso legato ad un evento particolarmente traumatico può provocare danni alla salute e al cuore anche in persone sane.
Anche lo stress prolungato, legato ad esempio a tensioni professionali o personali e familiari, è in grado di influenzare negativamente il sistema cardiovascolare, specie se si associa ad altri fattori di rischio per la salute.
Cosa fare ?

EVITARE SOSTANZE STIMOLANTI ED ECCITANTI
Nei periodi di maggiore tensione e stress è quindi bene evitare le sostanze stimolanti ed eccitanti come caffeina, teina, alcol e nicotina che aggravano gli effetti dello stress e disturbano il ritmo sonno-veglia.

Sovrappeso e rischi per la salute. Come capire se si è in sovrappeso e come calcolare l’ indice di massa corporea

 Sovrappeso e rischi per la salute. Come capire se si è in sovrappeso e come calcolare l’ indice di massa corporea

Per capire se si è in sovrappeso, si può misurare la circonferenza dell’ addome (pancia) con un centimetro passando per l’ ombelico: un adulto non dovrebbe superare i 98 centimetri di circonferenza.
Si può anche calcolare l’ indice di massa corporea: basta dividere il peso per l’ altezza al quadrato; se il numero che si ottiene è inferiore a 27 vuol dire che è tutto ok, ma sopra questo valore bisogna correre ai ripari.

RISCHI DEL SOVRAPPESO PER LA SALUTE
Il sovrappeso è un fattore di rischio: quando i chili in più si legano al colsterolo cattivo (Ldl) alto, colesterolo buono (Hdl) basso, glicemia alta, trigliceridi alti e ipertensione i parla di sindrome metabolica ad alto rischio di infarto e diabete.
Il sovrappeso nella regione addominale (la cosiddetta pancia grossa, la pancetta e le maniglie dell’ amore sui fianchi) è pericoloso per il cuore: l’ adipe (grasso in eccesso) in questa zona del corpo produce sostanze infiammatorie che intaccano le pareti interne delle coronarie.

Campagna antinfluenza: Vaccino antinfluenzale gratuito per i soggetti a rischio dal 20 Ottobre fino al 31 Dicembre 2008

 Campagna antinfluenza: Vaccino antinfluenzale gratuito per i soggetti a rischio dal 20 Ottobre fino al 31 Dicembre 2008

Parte lunedì 20 ottobre 2008 la campagna di vaccinazione antinfluenzale, che si concluderà il 31 dicembre. Il vaccino antinfluenza si rivolge in particolare agli ultrasessantacinquenni, a chi ha malattie croniche dell’ apparato respiratorio o circolatorio, malattie neurologiche, metaboliche, al personale che lavora nell’ assistenza, ai famigliari di soggetti a rischio, a chi è addetto a lavori di interesse collettivo e alla donne in gravidanza.
Negli ultimi anni i picchi di malati per influenza si sono verificati tra gennaio e febbraio ed è consigliabile evitare la corsa dal medico e garantirsi così una copertura efficace col vaccino contro l’ influenza effettundo il vaccino nel periodo tra fine ottobre e novembre.
Le raccomandazioni per cercare di evitare l’ influenza sono sempre le stesse: lavarsi spesso le mani, mangiare frutta e verdura di stagione, evitare i luoghi affollati e coprirsi adeguatamente quando si esce di casa. Il vaccino antinfluenza è già arrivato nelle farmacie e nelle Asl di tutta Italia.

Bellezza e salute dei denti: consigli pratici per avere denti bianchi e un sorriso irresistibile senza macchie

 Bellezza e salute dei denti: consigli pratici per avere denti bianchi e un sorriso irresistibile senza macchie
Non solo i vip e i divi del cinema e della televisione tengono particolarmente al loro sorriso e ad avere denti bianchi o bianchissimi, ma anche gli italiani comuni non sono da meno: ben il 70% degli italiani pensa che avere denti sani e bianchi sia il passaporto per avere una vita sociale e amorosa felice. Del resto si può sorridere di più!

PREVENZIONE DELLA SALUTE DI DENTI E GENGIVE: dentifricio, spazzolino e filo interdentale
Per un sorriso irresistibile bisogna partire dalla base, cioè dalla salute dei denti: la prevenzione inizia col dentifricio possibilmente al fluoro per rinforzare lo smalto dei denti, spazzolino e filo interdentale. La placca non rimossa dai denti infatti si trasforma in tartaro ed è spesso responsabile non solo dell’ alito cattivo ma anche di disturbi a reni e polmoni: i batteri di denti e gengive entrano nel sangue.

I CIBI E GLI ALIMENTI CHE MACCHIANO I DENTI
Per quanto riguarda invece la colorazione dei denti, questa si eredita dai genitori o si acquista nel tempo con l’ abuso di caffè, tè, vino rosso e carciofi, tutti alimenti fortemente coloranti.
Anche le sigarette ingialliscono e macchiano i denti.

Artrite reumatoide: il rapporto del Censis sulla diagnosi e sui centri di cura per i malati affetti da artrite e reumatismi

 Artrite reumatoide: il rapporto del Censis sulla diagnosi e sui centri di cura per i malati affetti da artrite e reumatismi

È un vero e proprio percorso ad ostacoli quello che i 300 mila malati di artrite reumatoide si trovano a vivere in Italia come dimostrano le risposte dei 646 pazienti raccolte dal Censis nel primo Rapporto Sociale sull’ Artrite Reumatoide voluto da ANMAR e da SIR. Per la prima volta con un approccio scientifico e questionari validati a livello internazionale è stato possibile tracciare una fotografia della condizione dei malati, analizzare l’ impatto economico e sociale della malattia e valutare, attraverso le indicazioni dei malati stessi, le possibili aree di miglioramento per realizzare un modello assistenziale a misura di paziente.
Dall’ indagine del Censis traspare in pieno la complessità del mondo dei pazienti: un universo fatto di mille variabili, paure, incertezze, rinunce. L’artrite reumatoide è una patologia che tocca l’ individuo nel profondo, con una sintomatologia iniziale non così diversa dai semplici dolori reumatici. L’ artrite reumatoide è una malattia subdola che impatta sulla dimensione lavorativa, relazionale e psicologica del vissuto dei pazienti e che può portare dalle micro limitazioni della vita quotidiana ad un drastico ridimensionamento dei progetti di vita. Una malattia malcurata e le difficoltà di accesso ai migliori punti di riferimento per la cura, si traducono per i malati in una vita piena di limitazioni e rinunce: il 42,9% del campione ha dovuto smettere di viaggiare o di praticare i propri hobby, il 22,7% ha dovuto seriamente modificare la propria attività lavorativa, senza contare le difficoltà nel compiere semplici gesti quotidiani; il 31,9% dei pazienti trova difficile aprire un barattolo, il 14,7% girare la chiave nella serratura. Forte anche il disagio psicologico: oltre il 40% dei pazienti intervistati si è trovato a pensare che nulla gli potesse essere di conforto e fra chi ha un livello di attività di malattia elevato, il 74,4% ha paura del sopraggiungere della fase acuta del dolore, il 71,7% si sente depresso.

I benefici dell’ attività fisica e i rischi della sedentarietà sul benessere psico-fisico

 I benefici dell’ attività fisica e i rischi della sedentarietà sul benessere psico-fisico

Sedentario è chi non svolge regolarmente alcuna attività sportiva o non dedica almeno 1-2 ore al giorno a una semplice attività fisica di media intensità, come camminare di buon passo o andare in bicicletta.
L’ attività fisica regolare riduce il rischio di infarto, malattia coronarica, diabete non insulinodipendente, osteoporosi e calcoli biliari perchè riduce il colesterolo totale, il peso corporeo, la glicemia e la pressione arteriosa; inoltre esercita un influsso favorevole sul benessere psichico, consentendo di scaricare stress e tensioni.
Andare in palestra, dedicarsi regolarmente a uno sport o prevedere un allenamento aerobico almeno 2 volte alla settimana fa bene alla salute psico-fisica: jogging all’ aria aperta, o sul tapis roulant, camminata veloce e nordic walking, nuoto, cyclette, vogatore o step machine vanno benissimo.

Malattie a trasmissione sessuale: Gonorrea, Trichomonas, Herpes genitale. Cosa sono, sintomi, diagnosi, cura

 Malattie a trasmissione sessuale: Gonorrea, Trichomonas, Herpes genitale. Cosa sono, sintomi, diagnosi, cura

Spesso le malattie a trasmissione sessuale non danno sintomi: solo il 30% dei casi si manifesta con bruciore, secrezioni ed escrescenze.
Gonorrea, Trichomonas ed Herpes genitale sono le malattie a trasmissione sessuale più comuni.
Ecco alcuni accorgimenti per imparare a riconoscerle e a combatterle.

GONORREA
Detta comunemente “scolo” è un’ infezione causata dai batteri Neisseria gonorrhoeae. Può portare all’ infezione dell’ uretra e del retto (e anche della gola nel caso di rapporti orali a rischio non protetti). Tuttavia molte persone non sanno di avere la gonorrea perchè, sebbene siano infettate, non hanno alcun sintomo. Inoltre nel 40% dei casi si verifica una doppia infezione: gonorrea e clamidia (causa dell’ infertilità maschile e femminile; per maggiori informaioni sulla clamidia vedi articolo correlato, clicca qui: Sterilità mascile e femminile e Clamidia).
SINTOMI GONORREA: secrezioni giallo-verdastre, aumento della ferquenza dell’ urinare, testicoli gonfi e dolenti nell’ uomo.
DIAGNOSI GONORREA: tamponi e test microscopici.
CURA GONORREA: antibiotici (ciproloxacina).