Endometriosi, quando le mestruazioni sono troppo dolorose

Non è facile diagnosticare l’endometriosi, basti pensare che in media passano sette lunghi anni prima che qualcuno riesca a individuare la causa di quelle mestrauzioni dolorose e senza fine che ti affliggono ogni mese. Il problema è che così la malattia diventa datata, al punto che i farmaci non bastano più per contenerla e l’opzione chirurgica diventa l’unica praticabile. Ma come distinguere un’endometriosi da un ciclo mediamente più doloroso degli altri? I sospetti per la prima ipotesi devono sorgere se i dolori acuti prima e durante le mestruazioni, ci sono sangiunamento particolarmente abbondante e prolungato (oppure irregolare) e dolore durante il rapporto sessuale nella fase di penetrazione.

Parto cesareo, le italiane lo preferiscono a quello naturale, i pro e i contro

Quattro bambini su dieci in Italia nascono con parto cesareo, confermando il nostro paese come una fra le nazioni in cui si effettua il più alto numero di parti cesarei, di certo quella con le percentuali più elevate in Europa. Il 20 per cento delle donne lo preferisce al parto naturale per paura del dolore o per timore che il bambino soffra, ma anche per un senso di maggiore sicurezza. Fra le donne che scelgono il parto cesareo è molto apprezzata la possibilità di poter pianificare, con questa modalità di parto, la data della nascita o di poter tornare più rapidamente ad una normale vita sessuale.

Sindrome del tunnel carpale, perchè viene in gravidanza, i sintomi e le cure

La sindrome del tunnel carpale è una malattia della mano che interessa soprattutto le donne di età compresa tra i 40 e i 60 anni. La sua comparsa è causata dalla compressione del nervo mediano, un nervo periferico che partendo dall’ascella attraversa il braccio e raggiunge le prime dita della mano. All’altezza del polso questo nervo passa in una specie di canale, definito appunto tunnel carpale, che si compone di una parte superiore (il legamento palmare traverso) e di una inferiore (le ossa del polso). Oltre al nervo mediano all’interno del tunnel scorrono nove tendini diretti ai muscoli flessori delle dita.

Tumore al collo dell’ utero, la prevenzione è essenziale

È uno dei pochi che possono essere prevenuto o scoperti subito, il tumore del collo dell’utero è il secondo più frequente nella popolazione femminile mondiale, subito dopo quello al seno. A differenza di molti altri, la sua origine è virale: è il Papilloma virus, conosciuto anche come Hpv, a infettare le mucose dell’utero e a dare origine a questo tumore che ogni anno nel mondo fa registrare 500 mila nuovi casi. Le possibilità di sconfiggerlo oggi sono tante e partono dalla prevenzione.

I capillari su ginocchia, polpacci e caviglie, le cause e i metodi sicuri per eliminarli

E’ abbastanza usuale che a livello degli arti inferiori compaiano gruppi visibili di capillari di colore rosso vivo o bluastro, anche in zone molto esposte, costringendo le donne che ne soffrono ad adottare un abbigliamento che nasconda ginocchia, polpacci e caviglie. Vediamo perché a tutte le età possono comparire questi inestetismi e come correggerli con i metodi più sicuri ed efficaci.

Tumore al seno, la prevenzione è fondamentale

Individuare un tumore al seno il prima possibile significa avere una opportunità di guarire, questo è possibile solo sottoponendosi ai controlli regolari. Sebbene negli ultimi anni si sia registrata una costante riduzione della mortalità, il tumore al seno è ancora il più frequente nella popolazione femminile. La sua incidenza è in costante crescita, anche in Italia. Tra le cause ci sono l’allungamento dell’età media della popolazione femminile e l’aumento dei fattori di rischio come obesità, fumo e alimentazione scorretta. Vincere il tumore al seno è possibile nella stragrande maggioranza dei casi, grazie soprattutto alle diagnosi precoce.

Incontinenza urinaria, un disagio che si può risolvere, le cause più frequenti

Una recente indagine sugli italiani e il sonno ha messo in luce che, tra le ansie legate al momento di coricarsi per la notte, quelle relative al pensiero di doversi alzare per andare in bagno o di soffrire di perdite d’urina sono tra le più sentite. E non a caso: perché il motivo più diffuso che spinge a svegliarsi, anche se non tutte le notti, è quello di dover fare la pipì, l’incontinenza urinaria. Questo tipo di urgenza non riguarda solo la notte. Nella giornata normale, con le sue esigenze di movimento, di rapporti sociali, di ore fuori casa, il timore di non farcela in tempo o di vedere il bagnato che affiora sugli abiti, può trasformarsi in un’ansia capace di influire sulle abitudini quotidiane, sulle relazioni personali, sulla libertà di movimento e sulle emozioni, e di incidere sul piano psicologico, finendo con il condizionare la sicurezza di sè.

Tunnel carpale, perché colpisce soprattutto le donne, come riconoscerlo, le cure

Può colpire chiunque, dalla casalinga all’operaio, dal manager a chi usa molto il computer. I sintomi devono subito mettere in guardia, perché indicano che si è stati colpiti dalla sindrome del tunnel carpale. Per fortuna esistono cure efficaci, in grado di restituire alla mano la sua completa funzionalità entro pochi mesi, a patto, però, di intervenire tempestivamente. Se si perde troppo tempo, infatti, è possibile che non si possa più recuperare completamente la sensibilità delle dita.

Il fumo fa più male alle donne in menopausa, tutta colpa degli ormoni

E’ una cattiva abitudine che non fa bene a nessuno, ma per le signore dalla menopausa in poi il rischio è cinque volte maggiore. Durante il recente congresso della Società Europea di Cardiologia sono stati presentati i risultati di uno studio europeo mirato a valutare in che misura alcuni fattori di rischio influenzino lo spessore delle carotidi, due grosse arterie situate ai lati del collo attraverso cui il sangue irrora il cervello, garantendogli l’ossigeno e il nutrimento. La ricerca ha stabilito che il fumo di sigaretta, grande nemico dei vasi sanguigni, è cinque volte più pericoloso per le donne rispetto a quanto non lo sia per gli uomini.

Cistite, sintomi, cause e cure dell’ infiammazione alla vescica

La cistite è un disturbo molto comune che colpisce prevalentemente le donne, per via della loro conformazione anatomica. I sintomi con cui si manifesta sono inequivocabili, tant’è che il medico può fare la diagnosi prima ancora di conoscere il risultato dell’analisi delle urine, che serve ad avere l’assoluta certezza che la vescica sia colpita da un’infezione e da quale germe. La diagnosi di cistite si effettua con la semplice valutazione dei sintomi. Per avere una conferma e identificare il microorganismo responsabile, però, è necessario eseguire l’urinocoltura. Questo esame, oltre a confermare l’infezione in atto, fornisce indicazioni precise sul tipo di antibiotico che meglio agisce sul microorganismo. Va ricordato che lo specialista della vescica è l’urologo anche per le donne e non il ginecologo.

Irsutismo femminile, quando i peli sono troppi, le cause e le soluzioni

Per una donna, avere troppi peli non è una cosa gradita. Se poi la peluria compare all’improvviso su parti del corpo dove non dovrebbe esserci, oltre al danno estetico subentra anche il timore che ci sia qualche problema. In effetti, una crescita anomala di peli in zone come i capezzoli, la parte superiore del labbro, il mento e intorno all’ombelico possono essere la spia dell’irsutismo, un disturbo influenzato da livelli ormonali non corretti. In questi casi, è bene scoprire che cosa si nasconde dietro a questo problema.

Insonnia durante la gravidanza, le cause e i consigli per dormire tranquille

 Sull’insonnia in gravidanza influisce anzitutto il fattore emotivo: sedi giorno gli impegni della vita quotidiana, tra lavoro e famiglia, tengono occupata la gestante, quando la sera è a letto, al buio, in tutta tranquillità, c’è tempo per pensare al periodo speciale che sta vivendo. Uno degli erorri da non fare è interrogarsi in modo ossessivo sulle cause che le impediscono di prender sonno, poiché si entra in un circolo vizioso che rischia di innescare una situazione di disagio psicofisico che si ripercuoterà anche durante il giorno, facendo peggiorare il benessere generale della donna.

Menopausa più dolce con gli integratori, i disturbi della menopausa

 Tra i 45 e i 50 anni si fanno sentire i cambiamenti che segnalano la conclusione del periodo fertile: la menopausa. È un passaggio fisiologico che ha effetti evidenti sul piano del fisico e su quello della psiche perchè, con la drastica riduzione degli ormoni femminili (estrogeni e progesterone), l’organismo deve conquistare un nuovo equilibrio. Ci vuole un po’ di tempo, ma tutto si può affrontare meglio con un aiuto.

Gli integratori formulati per contribuire a contrastare i disturbi della menopausa contengono una varietà di sostanze, destinate a far fronte ai sintomi nel loro complesso, ma anche ad aiutare a combattere disturbi particolari. I disagi della menopausa non si manifestano allo stesso modo in tutte le donne e, quindi, ognuna può cercare nell’integrazione alimentare qualcosa di specifico che risponda più compiutamente al suo problema, tenendo anche presente che la risposta all’integrazione è sempre personale e che, quindi, le sostanze attive possono dare individualmente risultati di diversa efficaci.

I ricordi dell estate, pruriti, bruciori durante i rapporti sessuali, cistite e candidosi, come si curano

 La stagione estiva ci lascia sempre dei ricordi, non è detto che sia sempre piacevoli, oltre ai vari souvenir, alle foto ricordo e alla promessa di incontrare nuovamente gli amici conosciuti in spiaggia, spesso alle donne lascia qualche ricordo più doloroso e fastidioso, ad esempio prurito e bruciore durante i rapporti sessuali, sono tra i disturbi intimi più frequenti che non mettiamo in valigia ma ci portiamo addosso.