Il sole primaverile è pericoloso

Il sole primaverile è pericoloso: per questo motivo bisogna prestare attenzione e proteggere la nostra pelle come se fossimo in estate. A rivelare le insidie che può nascondere il sole primaverile è Fabio Rinaldi, dermatologo a Milano e presidente dell’IHRF – International Hair Research Foundation che mette in guardia sui pericoli che corre sia la nostra pelle che i nostri capelli circa un’improvvisa esposizione ai raggi solari; il sole primaverile spiega difficilmente causa un arrossamento della pelle e quindi, per questo motivo siamo portati a pensare che sia meno dannoso. Anche i capelli se non adeguatamente protetti possono diventare secchi.

Biorivitalizzazione per preparare la pelle al sole

La biorivitalizzazione è una nuovo trattamento a base di prodotti omeopatici o di acido ialuronico capace di preparare la pelle al sole ed in grado di proteggerla dai pericolosi raggi; insomma una vera e propria cura capace come spiega Patrizia Gilardino chirurgo plastico di Milano e socio Sicpre (Società italiana di chirurgia plastica, ricostruttiva ed estetica) di garantire l’elasticità della pelle, in particolar modo quella del viso, la più sensibile e quella più delicata e quindi di ringiovanirla.

Estate 2012, prolungare l’abbronzatura con cibi e creme, cosa evitare

È ormai tempo di vacanze, il caldo torrido invita ad indossare il costume e scappare ovunque ci sia una pozza di acqua nella quale immergerci e trovare refrigerio, mare, fiume, lago, o la meno suggestiva piscina, poco importa. Usciti dall’acqua sfidiamo i raggi del sole per abbronzarci. Dopo aver elargito consigli per ottenere una pelle dal colore ambrato, vediam come prolungare l’abbronzatura con cibi e creme e cosa evitare.

Raggi: sono pericolosi sia gli UVA che gli UVB

 

Interessante articolo quello contenuto all’interno del corriere.it che ripropone l’annosa quanto mai attuale questione relativa alla pericolosità dei raggi UVA e UVB. Se da un lato la luce solare stimola la produzione della melanina e può essere salutare se si soffre di psoriasi o dermatite atopica d’altro canto è bene ricordare che un abuso può causare danni anche molto gravi, dall’invecchiamento precoce della pelle all’insorgenza di tumori. Ecco perchè dovremmo riuscire a trovare il giusto equilibrio.

Preparare la pelle all’abbronzatura con la frutta arancione

Si avvicina l’estate e, per preparare la pelle all’abbronzatura ed evitare scottature, la prima raccomandazione è di inserire fin da ora nella nostra alimentazione due tre porzioni al giorno di frutta di stagione, abbondando con meloni, albicocche, pesche e anguria. Fra i suggerimenti anche quello di iniziare già a esporsi al sole tutti i giorni per pochi minuti.

Creme abbronzanti e fototipo, i consigli per l’abbronzatura perfetta

Sembrerebbe apparentemente facile prendersi un’abbronzatura dorata che, soprattutto, non sia dannosa alla nostra pelle, ma non è così. L’esperienza insegna che non tutte le persone si abbronzano allo stesso modo, alcune si procurano una scottature, altre portano a casa, invece del colorito dorato che tanto adoriamo, delle infiammazioni cutanee. Tutto dipende dal fototipo, vale a dire la qualità e la quantità di melanina della nostra pelle.

Abbronzatura spray, il nuovo trattamento dei centri benessere

Negli Stati Uniti hanno scoperto l’abbronzatura spray già dodici anni fa e piano piano è diventata una buona abitudine di molte star, e ora anche in Italia ci sono sempre più centri benessere ed estetici che l’hanno inserita tra i trattamenti “ufficiali”. È una nuova tecnica che consente di conquistare in soli 6 secondi un’abbronzatura intensa, grazie alla nebulizzazione sulla pelle di un cosmetico di nuova generazione. Un trattamento che è assolutamente innocuo perchè non utilizza raggi ultravioletti, la prima causa dell’invecchiamento della pelle.

Abbronzatura perfetta con i cibi giusti

Se durante i mesi estivi vogliamo avere un’abbronzatura perfetta è il caso di iniziare sin da ora un “programma di allenamento mirato”; cosa fare? Seguire un regime alimentare adatto che sia capace di donarci un colorito dorato, senza scottature e anche in grado di difenderci dai raggi solari; dobbiamo quindi introdurre Vitamine A,B,C ed E.

Come prepararsi all’abbronzatura senza scottarsi

È cominciata la bella stagione, il primo sole caldo e, per i patiti dell’abbronzatura, è già tempo di mettersi al sole per riuscire ad avere quel colorito bronzeo che tanto piace. Cominciamo a spiegare che ci sono vari tipi di pelle (normale, secca, grassa e mista), ognuna può avere una reazione diversa all’esposizione dei raggi solari, dipende dalla quantità e qualità di melanina, dal colore dei capelli a quello degli occhi, si chiama fototipo ed è una questione genetica.

Abbronzarsi in gravidanza, solo qualche precauzione ma si può

 La futura mamma deve essere sempre pallida? Assolutamente no. Anche se si è in dolce attesa, si può godere dei benefici del sole e sfoggiare una bella abbronzatura. L’importante è prendere le giuste precauzioni, così da evitare tutti quei problemi che in gravidanza possono annullare il benefico effetto del sole. La prima regola per stare bene al sole è quella di farlo con gradualità, in quanto un’esposizione improvvisa e massiccia alle radiazioni solari determina arrossamenti e scottature della pelle. Sempre, ma tanto più se si è in dolce attesa, occorre abbronzarsi poco alla volta, in modo da lasciare tempo alla cute per produrre melanina, una sostanza che svolge la funzione di filtro naturale protettivo contro le radiazioni, così da potersi difendere dai raggi solari.

Il sole va dosato, come prendere il sole senza rovinare la pelle

 Per vivere bene il sole al mare o in montagna è d’obbligo esporsi con moderazione e cautela e ben protetti da un efficace solare, che agisca da filtro per i raggi UVB e UVA. Solo così è possibile godere dei suoi benefici.

Preso nella giusta misura il sole trasmette energia, stimola la sintesi della vitamina D che fissa il calcio nelle ossa. E ha anche effetti euforizzanti perché attiva la produzione di endorfine, gli ormoni del benessere. Al contrario, senza una protezione adeguata, gli ultravioletti danneggiano la pelle in superficie e in profondità. I loro effetti combinati, infatti, la disidratano, favoriscono la comparsa anticipata di rughe, alterano le strutture cutanee e, com’è noto, possono avere anche conseguenze più gravi.

La tanoressia, l’ossessione malata della tintarella, una vera e propria malattia

 Il termine tanoressia è nato per affinità con l’anoressia, il disturbo alimentare che si manifesta con il rifiuto di mangiare per non aumentare di peso. Come l’anoressico non si vede mai abbastanza magro, chi soffre di sindrome compulsiva da sole non è mai soddisfatto del proprio incarnato e ricerca sempre occasioni per scurirsi. Questo meccanismo è noto come dispercezione corporea, la persona perde la percezione del proprio corpo e si sente sicura solo se è abbronzata. Così, per mascherare l’insicurezza e l’insoddisfazione per il proprio fisico, ingigantisce un aspetto di sé, nascondendosi dietro di esso per apparire più forte.

Nutrire la pelle al sole, la salute inizia dalla buona tavola, i cibi che fanno abbronzare

 Un’abbronzatura dorata, duratura e anti rughe inizia a tavola in modo natura e appetitoso. Occorre scegliere gli alimenti adatti e combinarli in modo corretto per creare una sinergia tra le sostanze dei vegetali, con un effetto di maggior protezione rispetto alle stesse sostanze assunte in pillole. I vegetali nutrono, dissetano la pelle, reintegrano i sali minerali persi con il sudore, apportano vitamine, depurano, mentre proteggono la pelle dell’azione dei radicali liberi prodotti dall’organismo in seguito all’esposizione al sole. Queste particelle che bombardano l’organismo e ne accelerano l’invecchiamento, nei vegetali trovano uno scudo fatto da Vitamina A, E, C, K, polifenoli, zinco, selenio.

Proteggersi dal sole, non tutti i prodotti solari sono uguali

 Con l’arrivo della bella stagione, arrivano anche le vacanze al mare, meta preferita del 90 per cento degli italiani, ma ci sono anche i week end, appena si può, armati di costume, telo mare, occhiali da sole e infradito si parte verso la meta più vicina. In ogni borsa mare che si rispetti non manca mai la protezione solare, crema, gel, qualsiasi cosa che serva a darci un colorito meno pallido di quello che acquisiamo durante i lunghi mesi invernali. Ma occorre ricordare che i prodotti solari non sono tutti uguali, si dividono in protettivi e abbronzanti.