Lo zafferano per la nostra salute, fa bene al diabete, combatte i radicali liberi

 Lo zafferano è un alimento farmaco, un cibo che può avere riflessi benefici sulla nostra salute. È anzi uno dei cibi più studiati al momento, in particolare per la sua potente azione antiossidante. Lo zafferano contrasta efficacemente alcuni nostri nemici ben noti: i radicali liberi. Si tratta di molecole instabili che si comportano come vere e proprie tossine. I radicali liberi attaccano le cellule provocando il loro invecchiamento e questo facilita la comparsa di numerose malattie, soprattutto quelle cardiocircolatorie e i tumori.

Antiossidanti: guerra aperta ai radicali liberi

 Ne parlano tutti, ma vediamo di cosa esattamente stiamo parlando, i radicali liberi sono generati dall’organismo come conseguenza di numerose reazioni biochimiche, i radicali sono molecole (o atomi) molto reattive che danneggiano le strutture cellulari attraverso l’ossidazione di componenti delle cellule. Si accumulano per l’eccesso di proteine e grassi saturi nell’alimentazione, il fumo, l’esposizione all’inquinamento atmosferico ed alle radiazioni solari, l’abuso di farmaci o alcool e in alcune condizioni patologiche come ad esempio gli stati infiammatori e il diabete.

Obiettivo benessere: il pollo alla curcuma per contrastare i radicali liberi

 Un piatto ricco di sapore particolarmente efficace per contrastare lo stress ossidativo e l’invecchiamento. Stiamo parlando del pollo alla curcuma, un piatto unico utile soprattutto in caso di sovrappeso. Adatto alla lotta contro i radicali liberi e la stanchezza, pranzo o cena non fa differenza, l’abbinamento ideale è alle verdure cotte o crude. Concludi il pasto con una tisana digestiva preparata con 1 c. di bardana in 1 tazza di acqua calda per 5 minuti.

Radicali liberi: come contrastarli con l’ alimentazione. Antiossidanti, vitamine, rame, zinco e selenio nella dieta

 Se è vero che la natura ha dotato il nostro organismo di strumenti per liberarsi dei radicali liberi, è anche vero che l’ assunzione di antiossidanti (soprattutto minerali, vitamine ed enzimi) può neutralizzare i loro effetti negativi. Gli antiossidanti si assumono attraverso l’ alimentazione (ne sono ricche in particolare frutta e verdura).
A causa dell’ impoverimento dei terreni agricoli, e di conseguenza del contenuto nutrizionale dei vegetali che arrivano sulle nostre tavole, può essere necessaria una dose aggiuntiva, per esempio sotto forma di integratori a base di vitamine e minerali. Una soluzione sicuramente opportuna nelle situazioni critiche, quando le nostre difese hanno bisogno di un sostegno in più.

Tutte le sostanze antiossidanti facilitano l’ azione di particolari enzimi che, all’ interno della cellula, si occupano di arginare i danni prodotti dai radicali liberi.

SOSTANZE ANTIOSSIDANTI: LO ZINCO
Lo zinco facilita la riparazione del DNA e migliora l’ attività del sistema immunitario e del sistema ormonale e vascolare. Non è però conveniente farne uso senza un adeguato controllo, perché in eccesso può determinare effetti contrari a quelli desiderati. In generale, per l’ assunzione di integratori vale la pena si consultare sempre un esperto.

SOSTANZE ANTIOSSIDANTI: IL RAME
Il rame è un ottimo alleato dello zinco: una sua funzione specifica è quella di impedire alterazioni del DNA quando le cellule vengono bersagliate da farmaci o radiazioni ionizzanti.

SOSTANZE ANTIOSSIDANTI: IL SELENIO
Il selenio svolge un ruolo insostituibile nell’ equilibrio generale dell’ organismo: aiuta a prevenire le cardiopatie, i tumori e numerose forme di artrite.