I rimedi contro l’ incontinenza urinaria, le cause, i sintomi, i consigli per affrontare il problema

 

Di solito è sempre la moglie a notare che qualcosa non va: il marito corre in bagno più spesso del solito o si alza in piena notte per fare pipì. Lui, invece, minimizza e, se la vescica non tiene più come una volta, non affronta l’argomento a tu per tu con il medico, per i comprensibili imbarazzi che questo provoca. Eppure, i sintomi dell’incontinenza urania partono dal basso tratto delle vie urinarie (Lower Urinary Tract Symptoms o LUTS) esigono diagnosi e cure tempestive. Spesso sono la conseguenza di un ingrossamento della prostata. Con l’avanzare dell’età la ghiandola aumenta di dimensioni e questa può premere sulla vescica. I LUTS, però, non sono appannaggio esclusivo della terza età.

Incontinenza urinaria, un disagio che si può risolvere, le cause più frequenti

Una recente indagine sugli italiani e il sonno ha messo in luce che, tra le ansie legate al momento di coricarsi per la notte, quelle relative al pensiero di doversi alzare per andare in bagno o di soffrire di perdite d’urina sono tra le più sentite. E non a caso: perché il motivo più diffuso che spinge a svegliarsi, anche se non tutte le notti, è quello di dover fare la pipì, l’incontinenza urinaria. Questo tipo di urgenza non riguarda solo la notte. Nella giornata normale, con le sue esigenze di movimento, di rapporti sociali, di ore fuori casa, il timore di non farcela in tempo o di vedere il bagnato che affiora sugli abiti, può trasformarsi in un’ansia capace di influire sulle abitudini quotidiane, sulle relazioni personali, sulla libertà di movimento e sulle emozioni, e di incidere sul piano psicologico, finendo con il condizionare la sicurezza di sè.

L’incontinenza urinaria: un silenzioso disturbo femminile, i benefici dell’aloe grazie a Tena Lady Normal Aloe

Non sempre i disturbi portano dolore, spesso sono fonte di imbarazzo, silenziosi che ti condizionano la vita. L’incontinenza urinaria è una di questa, una vera e propria condizione silenziosa che interessa moltissime donne (circa 3 milioni in Italia), spesso anche giovani (2 donne su 10). Il fattore età è ininfluente, come lo sono tipo di lavoro o stile di vita, qualsiasi donna potrebbe esserne soggetta a incontinenza urinaria. A volte è sufficiente uno starnuto o un colpo di tosse per provocare una leggera perdita di urina. Le cause dell’incontinenza urinaria possono essere molteplici: dalla gravidanza, al sovrappeso, da patologie dell’apparato uro-genitale come la cistite a interventi chirurgici di varia natura.

Incontinenza urinaria: come affrontarla con serenità e positività, la ginnastica per l’ incontinenza urinaria

L’ incontinenza urinaria consiste nella perdita involontaria di urina. La persona che ne soffre ha una necessità imperiosa ed impellente di urinare e non è in grado di trattenerla. In Italia sono circa 5 milioni le persone che ne soffrono, di cui 3 milioni sono donne. Le perdite si possono avere strarnutendo, facendo qualche esercizio o attività fisica. Rappresenta un problema igienico, sociale e psichico, poiché influisce sulle attività quotidiane di chi soffre di incontinenza urinaria e ne riduce la qualità della sua vita.