Che le creme solari potessero mettere a repentaglio la salute della pelle era noto ma che potessero addirittura interferire con la capacità di procreare non era ancora stato provato. Anche perché nudisti a parte (forse), nessuno si sognerebbe di riempire i genitali creme.
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Creme solari, alcuni ingredienti provocherebbero il tumore alla pelle
I patiti dell’abbronzatura si stanno preparando a trascorrere molto tempo all’aria aperta, si avvicina velocemente l’estate e, per cominciare, ogni week end è buono per crogiolarsi ai primi raggi solari muniti di creme solari per proteggere viso e corpo dai raggi ultravioletti e prevenire il tumore della pelle, così ci hanno insegnato, e sembra ormai una certezza. Ma i ricercatori della Missouri University of Science and Technology, riportato sul Sciencedaily, fanno sapere che stanno effettuando alcune ricerche che non direbbero la stessa cosa, non c’è ancora nulla di concreto, ma raccomandano di prestare molta attenzione agli ingredienti riportati sulle etichette, obbligatorio per legge.
Eritema solare, prevenzione e trattamento delle scottature
Se dopo che avete preso il sole avvertite alcuni sintomi fastidiosi comeprurito, dolore, senso di bruciore, presenza di bolle, o sincope, può darsi che non vi siate semplicemente scottati: vi trovate di fronte ad un eritema solare.
L’ eritema solare è un’ustione di primo grado che si manifesta successivamente ad una prolungata esposizione ai raggi UV senza la dovuta protezione o comunque con una protezione inadeguata. Di solito i sintomi si manifestano diverse ore dopo l’ esposizione e variano a seconda della gravità dell’ ustione. Istologicamente compaiono delle discheratosi. Erroneamente si intende anche la lucite estivale benigna, forma di dermatite polimorfa solare, come una forma di eritema solare.
Solitamente il trattamento dell’ eritema avviene tramite la somministrazione farmacologica di corticosteroidi, ovvero farmaci a base di cortisone, ma esistono anche rimedi naturali.
Naturalmente, il nostro augurio è quello che non vi scottiate, e per questo è necessaria un’ adeguata protezione della pelle, specialmente per i soggetti particolarmente sensibili.
Pelle e abbronzatura: prevenire le scottature del primo sole in modo naturale. Consigli per una sana abbronzatura
Vacanze in vista? Sole e mare vi aspettano in qualche paradiso soleggiato? E allora attenzione al primo sole… quando la pelle arriva dai rigori invernali ed è bianca per la prolungata assenza di sole è anche più delicata e va protetta a partire dalla prevenzione. La protezione della pelle, infatti, non inizia solo quando comincia l’ esposizione al sole, ma almeno qualche settimana prima, con la giusta alimentazione.
Scegliendo gli alimenti giusti, infatti, si aiuta la pelle a produrre più melanina e, quindi, ad essere più protetta e reattiva all’ esposizione dei raggi solari. Proprio per questo la Coldiretti ha stilato una classifica sui dieci alimenti che favorirebbero di più l’ abbronzatura, frutta e verdura ricche di vitamina A che protegge dai raggi del sole e aumenta la quantità di melanina nella pelle. Tra i più ricchi di vitamina A vi sono le carote. Al decimo posto il cocomero. In mezzo, nell’ ordine, arrivano radicchio e spinaci, albicocche, cicoria e lattuga, melone giallo, sedano, peperoni, pomodori e pesche gialle.