La cellulite non è tutta uguale ma conosce stadi differenti che si evolvono nel tempo. E’ questo uno dei disturbi più diffusi nelle donne di qualsiasi età e poco ha a che fare con il peso, anche se ovviamente i chili di troppo di certo non ne facilitano la sparizione. Ma spesso capita di vedere donne molto magre alle prese con la cellulite.
Sono diverse le case cosmetiche che producono trattamenti che se usati in maniera costante sono in grado di prevenire ed attenuare l’inestetismo della cellulite che colpisce la stragrande maggioranza delle persone in prevalenza donne anche magre. Per cercare di arrivare il più possibile in forma alla tanto temuta prova costume ad una corretta e bilanciata dieta alimentare e ad una costante attività fisica possiamo abbinare anche delle creme da applicare proprio sui punti più critici. Ed oggi a questo proposito vi parlo dei prodotti anticellulite proposti da Pupa e Collistar.
Dopo avervi descritto cosa è in realtà la cellulite e quali sono le cause, oggi trattiamo uno dei temi più difficili: come combattere la cellulite una volta che ci è stata diagnosticata questa malattia. Come sappiamo se la cellulite ha già raggiunto uno stadio avanzato non è certo possibile compiere dei “miracoli”, ma possiamo prevenirla adottando stili di vita più corrette e seguendo queste dieci regole d’oro che possono aiutarci.
I trattamenti per eliminare la cellulite proposti dai centri estetici sono decisamente efficaci, il miglioramento è visibile a occhio nudo sia in termini di centimetri, sia per ciò che riguarda la qualità della pelle, che appare più liscia, tonica e compatta. Bisogna però sapere che non si tratta di soluzioni definitive, una volta che si sospende il trattamento, bastano pochi mesi e si è punto e a capo.
L’arrivo della bella stagione porta con sé molti vantaggi,migliora l’umore e ci permette di passare più tempo fuori casa; anche la linea risente positivamente della possibilità di fare passeggiate e sport all’aria aperta. Tuttavia, l’aumento delle temperature può provocare un peggioramento dei disturbi dovuti a stasi venosa e linfatica; col calore, infatti, i vasi sanguigni, specie a livello degli arti inferiori, tendono a dilatarsi, provocando rallentamenti circolatori: possono allora presentarsi o aggravarsi varici, capillari fragili, gambe gonfie e, non ultima, la cellulite.
L’arrivo dell’estate significa tempo di vacanza ma, anche, preparare il corpo rinchiuso in abiti pesanti per i lunghi mesi invernali. Ci scopriamo, l’abitino corto, i pantaloncini, ma vengono a galla anche i difettucci che proprio non ci piacciono, il nemico più temibile è la cellulite. Per eliminare la cellulite ci sono infinite soluzioni, come sempre l’alimentazione influisce molto e, soprattutto, bisogna muoversi, camminare a passo sostenuto, preferire le scale all’ascensore, dove possibile, andare in ufficio a piedi rinunciando ad auto e mezzi pubblici, insomma, i soliti consigli che tornano utili con l’arrivo dei primi caldi.
La cellulite è un’alterazione del microcircolo che porta ad un accumulo di liquido negli spazi fra le cellule adipose, la cellulite si concentra soprattutto su cosce, glutei e fianchi, in aree particolarmente sensibili all’azione degli estrogeni che tendono a far ritenere i liquidi. Attenuarla, però, è possibile, con soluzioni mirate che lavora in modo diverso a seconda degli stadi. La lotta comincia a casa ricorrendo a una tecnica di stimolazione e riattivazione con auto massaggi e cosmetici.
Due settimane di bagordi: cenoni, pandori, frutta secca a volontà, spumante. Le vacanze di Natale se ne sono andate ma la pancia è rimasta. Cosa fare? C’è la Metabolic Balance. Non è una semplice dieta dimagrante. Si tratta di una variazione dell’alimentazione in base a un programma metabolico individuale.
Il trattamento si basa su una spazzolatura, un bagno caldo con la torba e due rapide docce con acqua fredda, da far prima e dopo l’ immersione. Già dopo 1-2 bagni al Moor sentirai le gambe più leggere e la pelle più compatta e tesa; e dopo un mese anche fianchi, addome, glutei e sotto braccia avranno ritrovato la naturale tonicità.
L’ ideale è fare il trattamento la sera, prima di coricarsi, 2 volte la settimana. Durante il riposo il Moor potrà svolgere al meglio la sua azione drenante e riducente.
La centella, parente stretta del prezzemolo, ha un’ efficace azione rinforzante sui vasi sanguigni, è un’ arma contro le gambe gonfie e la cellulite, oltre ad agire sulla circolazione venosa, disinfiamma i fibroblasti, le cellule del tessuto connettivo che circondano i lipociti e creano il caratteristico effetto “buccia d’ arancia”. L’ azione stimolante della centella è stata dimostrata da uno studio eseguito durante un lungo volo aereo: chi assumeva centella tre volte al giorno da due giorni prima a due dopo il volo, nonostante l’ immobilità, aveva le gambe meno gonfie.
Non bisognerebbe mai smettere di credere nelle favole, anche quando si diventa adulti, avere un sogno, un desiderio aiuta ad affrontare una realtà ben diversa, la favola di Cenerentola racconta che quando sbrigava le faccende domestiche cantava: “I sogni son desideri, chiusi in fondo al cuor …”, e proprio per soddisfare questi sogni, non farebbe male una puntatina al Cinderella Castle. Se siete tra coloro che non hanno dimenticato le favole, ora c’ è un modo per realizzarle.
Solo qualche giorno di mare è già ti senti più tonico, la vacanza e la piacevolezza del mare aiutano a rinvigorire corpo e mente, in poche valutano l’ importanza del beneficio naturale dell’ azione combinata di sole, iodio e acqua salata: una vera e propria terapia contro l’ invecchiamento, la cellulite, la ritenzione idrica ed il corretto funzionamento delle cellule debilitate dai ritmi frenetici della vita moderna.
In pochi tengono conto che il beneficio naturale dell’ azione combinata di sole, iodio e acqua salata sono una vera e proprio terapia contro l’ invecchiamento, la cellulite, la ritenzione idrica, un ottimo rimedio per il corretto funzionamento delle cellule debilitate per lo stress. Ricca di sali minerali, tra cui magnesio, manganese, zinco e cromo, l’acqua marina apre i pori della pelle permettendo il passaggio di questi preziosi oligoelementi che lentamente vengono liberati nel sistema sanguigno correggendone gli squilibri.
La riflessologia è un’ arte molto antica, non invasiva, che cura numerosi disturbi attraverso la stimolazione delle zone riflesse delle mani, dei piedi e del viso. Vi sono in queste aree numerosi punti che corrisondono ai vari organi del corpo che vengono così stimolati e riequilibrati. Se, nell’ automassaggio, si avverte dolore, ciò potrebbe essere indice di un malfunzionamento dell’ organo.
L’ automassaggio del piede è una pratica semplice ma è indispensabile conoscere la posizione degli organi corrispondenti ai punti trattati.
