Un recente studio condotto dall’Università di Napoli ha dimostrato che l’emicrania è una risposta di difesa dell’organismo che, per quanto dolorosa e inappropriata, ha permesso la sopravvivenza della nostra specie, e soprattutto delle donne, che spesso soffrono di emicrania. La tesi innovativa sostiene che chi soffre di questo tipo di mal di testa ha un cervello che ha sviluppato una sensibilità evoluta a certi stimoli, che gli garantirebbe un sistema di difesa dai pericoli esterni eccezionale, superiore a chi non soffre di cefalea. Insomma, quel fenomeno strano per cui certe donne percepiscono, attraverso il dolore, i cambiamenti climatici prima che avvengano e, in certi casi, la presenza di agenti tossici.
cura emicrania
Mal di testa e cefalea: parti dal sintomo, trovi la cura, i rimedi efficaci per far passare in fretta il mal di testa
Ci sono vari tipi di mal di testa, c’ è quello che ti sveglia di notte o che ti assale dopo aver mangiato un hot dog. Quello che ti fa vedere strane luci o che arriva dopo la palestra. Un dolore, quello della grande famiglia dei mal di testa, che è il più diffuso al mondo e che colpisce 8 milioni di italiani, all’ 80% donne. Il problema è: come spegnere l’ attacco in fretta e al meglio ? Tutto dipende dal capire di che cefalea soffri. In questo primo articolo facciamo un identikit dei più frequenti mal di testa.
Cura Emicrania: si può eliminare con un intervento chirurgico
Un semplice intervento di chirurgia può risolvere definitivamente il problema delle emicranie. Ne sono convinti alcuni ricercatori americani che hanno pubblicato i risultati delle loro ricerche sulla rivista della American
Emicrania e mal di testa: arriva il cerotto computerizzato contro gli attacchi acuti
Un cerotto computerizzato contro gli attacchi acuti di emicrania. In futuro, potrebbe essere questo il metodo per rendere più efficace la terapia contro il mal di testa. Il nuovo dispositivo è stato brevettato in Usa e garantirebbe il rilascio lento e programmato nel tempo di quantità basse e costanti di un farmaco già usato in Italia: sumatriptan, raccomandato dalle linee guida per il trattamento degli attacchi emicranici di elevata o moderata intensità.
I LIMITI DEI PRODOTTI IN COMMERCIO
La molecola oggi in commercio ha, infatti, un limite: l’ alta incidenza di effetti collaterali per lo più non gravi, ma fastidiosi. Non solo. Nell’arco di 24 ore il paziente può anche imbattersi in forti recidive.
Il cerotto, che ha ottenuto l’ approvazione dell’Fda (l’agenzia del farmaco statunitense), sembra aggirare questi ostacoli, ma sono tuttora in corso, in America, degli studi per valutare a fondo l’ efficacia del nuovo metodo di somministrazione alternativo alla compressa.
Antroposofia: cause e cura emicrania, insonnia, febbre
Per l’ antroposofia la salute è una condizione precaria, un equilibrio continuamente minacciato. La malattia va considerata come una perdita più o meno prolungata e importante di tale equilibrio. In maniera schematica, Steiner riconosce due grandi tendenze morbose, secondo la prevalenza del corpo eterico o del corpo astrale. Si può osservare quindi la corrispondenza con le malattie Inn e Yang della Medicina Tradizionale Cinese.
MALATTIA DA INSUFFICIENZA DEL CORPO ASTRALE
La malattia può essere la conseguenza di un’ insufficienza del corpo astrale, che favorisce il prevalere del corpo eterico. E’ la condizione che Steiner definisce “tendenza all’ isteria”. Le forze del corpo eterico diventano troppo importanti, le malattie si esteriorizzano con forza e rapidità, tendono all’ infiammazione, si presentano in maniera acuta, bruciante, spettacolare.
CAUSE E CURA EMICRANIA
La crisi emicranica ne è un tipico esempio.
Lo zolfo, il ferro e il silicio sono tre rimedi utili in questo tipo di malattia in quanto hanno la proprietà di regolare gli assalti del corpo eterico e, in tal modo, preservano dal suo debordare a livello del polo neurosensoriale. L’ emicrania riconosce come causa una disfunzione del fegato o della vescica biliare. L’ uso di piante officinali come la chelidonia, tarassaco e cardo mariano può normalizzare la funzione epatica e, di conseguenza, curare e prevenire l’ emicrania.
Rimedi naturali per i disturbi del sonno: un cuscino di farro per mal di testa, cervicale, colonna vertebrale
Un cuscino di cereali… Solo pensarlo, evoca ricordi sbiaditi di campagna, covoni e fienili. In realtà, si tratta di un ritrovato tutto naturale che consente all’ organismo di riposarsi al meglio. Il farro, ad esempio, è un antico cereale che non è solo un ottimo nutriente, ma anche un ottimo materiale naturale per imbottire cuscini e materassi. Per l’ imbottitura si usa esclusivamente la pula del farro, ossia l’ involucro che rimane dalla sbramatura, o decorticazione del chicco. La pula, che deve essere in possesso di certificazione biologica, ha infatti delle proprietà benefiche in grado di conferire al cuscino elasticità, freschezza ed igiene. Ma, soprattutto, è un sistema per curare e prevenire tantissimi disturbi tipici del sonno, dalla cattiva postura alle emicranie, dal mal di denti ai dolori mestruali… in più, può anche essere integrato con fiori per l’ aromaterapia.
Ma vediamo insieme le caratteristiche di questo ritrovato naturale…
Rimedi naturali contro mal di testa ed emicrania prolungata: l’ estratto di Partenio
Per chi soffre di emicrania e mal di testa, la medicina naturale e l’ estratto di Partenio
Il Partenio è una pianta molto simile nell’ aspetto alla camomilla, conosciuta fin dai tempi antichi per la sua efficacia contro il mal di testa e i dolori mestruali.
Il Partenio serve infatti a combattere l’ emicrania e anche a prevenirla.
I principi attivi del Partenio (flavonoidi e sequiterpeni) hanno la capacità di rifurre le contrazioni della muscolatura liscia e di agire sui vasi sanguigni con effetti rilassanti e analgesici.
Il Partenio è utile per trattamenti relativamente prolungati e nel tempo funziona sempre meglio contro il mal di testa.
E’ però sconsigliato in gravidanza e nell’ allattamento.