Abbuffate natalizie? Come eliminare il gonfiore in eccesso

Eccoci alla vigila di Natale e Cadopanno, ma va bene anche se hai esagerato in qualche abbuffata di troppo, il giorno dopo ti senti appesantita, gonfia, con il fegato dolorante e il corpo dilatato, soprattutto nelle zone intorno all’addome e nelle gambe. In questi casi i danni dell’abbuffata si vedono subito, il giorno dopo. E il rischio è che, se non intervieni in modo tempestivo, tu possa scivolare in un circolo vizioso per cui più ti senti grassa e più ti viene voglia di consolarti con altro cibo. Per prevenire l’effetto boomerang del giorno dopo, quindi, corri immediatamente ai ripari con un percorso di due giorni che cerca di riattivare soprattutto fegato e tiroide.

Cominciamo con il dire che nei due giorni dopo la scorpacciata dovresti sforzarti di eliminare affettati e carni affumicate (troppo ricchi di sale), carboidrati raffinati e zucchero bianco, caffè e bevande a base di cola, che pesano sul fegato e generano un nervosismo che si trasforma in fame. Inoltre, non usare lassativi per dimagrire: infiammano l’intestino, bloccano il metabolismo e creano ristagni e dipendenza.

Ecco cosa fare.

Dieta ipocalorica, la dieta pari e dispari, menù da 1000 e 1400 calorie al giorno, si perde peso ma non il buonumore

Per smaltire qualche chilo di troppo, si sa, è indispensabile seguire una dieta ipocalorica e quindi rinunciare a porzioni più abbondanti e a una lunga lista di leccornie, dolci e salate. Dagli Stati Uniti arriva la dieta pari e dispari, una dieta troppo rigida, oltre che a peggiorare notevolmente il tono dell’umore, spinge l’organismo ad abbassare il metabolismo. In altre parole il corpo si oppone al dimagrimento consumando meno energia. Un meccanismo di difesa che spesso vanifica numerosi sacrifici fatti a tavola.

Dieta ipocalorica, la dieta dei golosi, per chi non riesce a rinunciare ai dolci, 1200 calorie al giorno

La dieta dei golosi, fornisce 1200 calorie al giorno e permette di perdere circa 2 chili in due settimane. Lo schema prevede una colazione con yogurt, frutta e carboidrati come pane o cereali, Una dieta particolare che permette gli sgarri come la Nutella, la piadina o la pizza, due gli spuntini a base di frutta, cappuccino o caffè, zuccherati con dolcificante. I menu sono studiati in modo da perdere chili in modo equilibrato., non dimenticando lasagne o piadina. I primi due giorni sono più rigorosi e bilanciano a livello calorico i giorni in cui si sgarra, l’apporto giornaliero di calorie tiene conto anche delle golosità. È importante rispettare le dosi consigliate.

Dieta ipocalorica, le dieta dei sette giorni per perdere una taglia, 1300 kcal al giorno

 Quando siamo in vacanza non è facile seguire un’alimentazione corretta, mare, montagna o lago, l’aperitivo, lo stuzzichino, la focaccina o la piadina dopo la mezzanotte sono troppo invitanti per rinunciarvi, niente paura, una volta tornate a casa basterà seguire la dieta dei sette giorni che vi proponiamo per perdere una taglia, senza troppa fatica. Largo a frutta e verdura colorata, melone, anguria, ciliege, che contengono potassio e calcio per le ossa. Bacchette magiche non ce ne sono: quindi, se vuoi perdere velocemente, oltre a stare attenta a tavola è importante anche muoverti di più. Ideale sarebbe andare due volte la settimana in palestra, se non ce la fai bastano trenta minuti di camminata al giorno a passo svelto, per migliorare visibilmente la tua silhouette.

Dieta ipocalorica, la dieta dei cinque giorni da 1300 calorie al giorno

 E’ stato fatto uno studio negli Stati Uniti, secondo il quale una qualsiasi dieta dimagrante si riesce a seguire con costanza durante la settimana ma, arrivati al week end, si fatica a rispettare qualsiasi regime alimentare, i motivi sono semplici, durante la settimana, presi dagli impegni quotidiani si è più propensi a rinunciare a questo o quel pasto, si mangia velocemente per rispettare le rigide tabelle di marcia che la vita di tutti i giorni ci impone, niente incontri con amici e familiari, il lavoro, la casa ed arriva l’ora di andare a letto, la giornata è terminata. Si ha poco tempo per sgranocchiare qualcosa di “illecito”.

La dieta che mantiene giovane, la dieta di Okinawa arriva dal Giappone

 In Giappone esiste un’isola, dove la gente campa cent’anni. Si chiama Okinawa. Gli isolani vivono in media fino a 82 anni e proprio qui risiede il numero di centenari più alto del mondo. Ed è davvero un caso curioso tenendo conto che i cittadini di Okinawa sono solo 100 mila, come in una piccola provincia Italiana. Da decenni gli scienziati s’interrogano su quale possa essere l’elisir di lunga vita di questa popolazione. L’unica risposta è stata: la dieta. La dieta di Okinawa si basa su un apporto calorico limitato. In media gli abitanti consumano 1800 calorie al giorno e hanno come filosofia quella di non soddisfare mai pienamente il loro appetito. Inoltre, prediligono alimenti salutari, come le verdure, e utilizzano pochi grassi. I condimenti, infatti, sono minimi e hanno sostituito il sale con le spezie o le erbe aromatiche.

Dieta ipocalorica, la dieta flexitrian per l’ipertensione, ipercolesterolemia e diabete, 1300 calorie al giorno

 Gli americani sono particolarmente fissa per le diete di vario tipo, tendenzialmente portati all’obesità, si intentano e studiano con particolare cura quelli che potrebbero essere i menu che riportano abbastanza velocemente al peso forma perduta. Questa dieta è stata lanciata dalla nutrizionista Dawn Jackson Blatner ed è particolarmente diffusa negli USA. L’orientamento della dieta flexitrian è di origine vegetariana ma rispetta un regime meno rigido, due volte a settimana sono concessi carne, uova, pesce, latte e latticini a condizione che siano di origine biologica.

Un giorno di sola frutta per sgonfiarti subito e preparare la pelle all’abbronzatura

 In questo caso, il fruttivendolo è nostro alleato, una giornata con colazione pranzo e cena solo a base di frutta. Il vantaggio è che ti permetterà di vederti subito meno gonfia e ti regalerà tante sostante preziose per la salute. Se vuoi, poi, puoi ripetere il programma verso metà settimana, ma se ti sembra troppo tosto, aggiungi alla frutta qualche vasetto di yogurt intero (2 o 3), in odo da fornire all’organismo anche una piccola quota di proteine e grassi e sentirti più sazia. Rispetta sempre la suddivisione in cinque pasti giornalieri. Vediamo a cosa serve ogni singolo frutto che fa parte di questa dieta per un giorno

La dieta per dimagrire dopo il parto, 1600 calorie al giorno per tornare in forma

 Bisogna aspettare nove lunghi mesi per veder nascere il proprio figlio, è la gioia più grande per una mamma, ma spesso la gravidanza lascia il segno. Il fisico si trasforma, il peso aumento, un evento assolutamente fisiologico e, se rimane entro certi limiti, del tutto fondamentale per la buona salute di mamma e bambino. Qualche chilo di troppo e qualche inestetismo, come le smagliature o la cellulite, e la pancia che resta lì anche dopo il parto. Si pensa immediatamente a fare una cura dimagrante, ma attenzione, partiamo dal presupposto che non si cancellano né inestetismi né chili di troppo con un colpo di spugna.

Allarme per le diete fai da te, soprattutto per i bambini e per le donne in gravidanza

 In un epoca in cui si tende a fare tutto da soli, dai massaggi alla ginnastica, non poteva mancare la tendenza, sempre più sviluppata, di crearsi una dieta fai da te per perdere i fastidiosi chili di troppo, non tenendo in considerazione le regole più elementari per salvaguardare la propria salute. In linea di massima, se una persona adulta e sana segue un regime sbilanciato per un breve periodo, il suo organismo dovrebbe essere in grado di ammortizzarne carenze ed eccessi. Ma ci sono casi in cui la controindicazione alla dieta fai da te è assoluta. Vediamoli.

Dieta ipocalorica: la dieta di primavera per eliminare le scorie, 1200 calorie al giorno, i menù e le ricette dietetiche

Si potrebbe anche perdere una taglia in 7 giorni con la dieta di primavera, approfitta del clima mite e delle giornate più lunghe per liberarti non solo degli abiti pesanti ma, soprattutto, di quei chili che non sei riuscita ancora a smaltire. Ce la fai se, a tavola e nella vita di ogni giorni, elimini le tossine psicofisiche che “accendono” la fame e trasformano in grasso il cibo mal assimilato. La dieta di primavera con sole 1200 calorie, che coprono tutti i pasti della giornata (spuntini compresi), puoi sentirti sazia e fare scorta di vitamine e sali drenanti, di proteine e fibre, che ti scolpiscono nei punti giusti. Senza avere l’impressione di essere a dieta.

Dieta ipocalorica: la dieta di primavera 1200 kcal al giorno, le ricette dietetiche

 Se l’inverno ha lasciato stanchezza, se le tossine accumulate si sono trasformate in cellulite, cattivo umore e adipe, ci vuole una dieta idratante e ricca di minerali, vitamine e proteine di alta qualità, per ritrovare leggerezza e voglia di farcela. Prova la dieta di primavera che apporta 1200 kcal al giorno, che punta su pesce, carni delicate, come coniglio e tacchino, per le verdure, poi, c’è ormai ampia scelta, siamo in primavera ed è la stagione che offre ortaggi ricchi di minerali e fortemente idratanti.

Diete ipocaloriche: la dieta del week end per disintossicarsi

 Ricca di frutta e verdura con un apporto limitato di carboidrati, grassi e proteine, la dieta del week end è veloce, efficace e disintossicante. L’azione depurativa degli alimenti è potenziata da tisane e decotti da prendere tra un pasto e l’altro, utili anche come spezza fame. Il programma è severo il primo giorno, più energetico in quello successivo. Per seguirlo senza controindicazioni l’ideale è programmare un week-end di relax.

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