Attacchi di fame: ecco come tenerli sotto controllo

Gli attacchi di fame di prendono quando meno te li aspetti, ci sono giorni che arrivi a casa e ti mangeresti anche il frigorifero, altre volte, ti sembra di avere un diavoletto seduto sulla spalla che mormora incessantemente nel tuo orecchio “cioccolato, cioccolato”. Ecco la sottile differenza tra due impulsi diversi: quando hai fame, senti il bisogno di riempire lo stomaco con qualunque alimento, e potresti divorare tre piatti di pasta. L’appetito, invece, è più diabolico, perchè è la voglia di un cibo preciso, che va al di là del bisogno di nutrirti. Dopo pranzo, infatti, il bisogno di cioccolato non passa.

Un pugno di nocciole al giorno contro il colesterolo

 La nocciola è un alimento calorico (628 kcal per 100 g) ma i suoi benefici sono così numerosi che, consumato con attenzione, questo frutto oleoso può davvero diventare un prezioso alleato oltre che della salute anche della linea. L’essenziale è che, all’interno della dieta, le nocciole vengano utilizzate come un vero e proprio integratore: uno snack naturale da sgranocchiare lontano dai pasti a meta mattina o a metà pomeriggio. Basta non superare i 10 frutti al giorno per non aumentare l’introito calorico e fare scorta di una miniera di nutrienti che migliorano la digestione e tengono sotto controllo l’assorbimento di grassi e calorie.

Indian Pink per combattere il sovrappeso da stress, la fame notturna

 Spesso la fine delle ferie e il rientro al lavoro scatenano un’ansia strisciante, che si tenta di placare mangiando. Con l’Indian Pink eviti gli sgarri alimentari. Perchè è così facile ingrassare nei periodi di stress? La causa più ovvia e frequente sembra essere il bisogno di tirarsi su con abbondanti porzioni di cibo e dolci per resistere a superlavoro, stanchezza fisica e tensioni emotive, e ricaricarsi delle energie perdute con grandi abbuffare ipercaloriche. Ma oltre alla spinta a mangiare più del solito, lo stress favorisce anche una maggiore assimilazione dei grassi e il loro accumulo nel tessuto adiposo, con gravi conseguenze sulla linea.

I fiori californiani, Dill previene le grandi abbuffate dovute allo stress

 Spesso i ritmi di vita e di lavoro a cui siamo sottoposti condizionano le nostre abitudini alimentari, incalzate dalla fretta e dallo stress metropolitano, molte persone tendono a saltare la colazione, a pranzare velocemente con panini o cibo spazzatura e a sgranocchiare biscotti o caramelle durante il giorno per placare i morsi della fame, in attesa dell’abbuffata serale. C’è poi chi lavora in ambienti caotici e rumorosi e finisce spesso per accusare la tipica stanchezza cronica che spinge a mangiare più del necessario, con l’illusione di tirarsi su e sopportare meglio la fatica; oppure chi passa la giornata davanti a computer e videoterminali bombardato da un eccesso di stimoli e carca di scarica la tensione nervosa accumulata piluccando dolci e snack in modo convulsivo.

Il Mate per tornare snella, tonica, stimolare il metabolismo lento e contro la fame nervosa

 Il mate è una bevanda energetica che si ottiene dalle foglie dell’Ilex paraguariensis, un arbusto sempreverde, simile al nostro più comune agrifoglio, tipico dell’America meridionale, e in particolare delle regioni centromeridionali di Brasile, Argentina, Uruguay e Paraguay. La pianta contiene caffeina e altre metilxantine, in particolare teobromina. Sono inoltri presenti vitamina C e, tra i minerali, soprattutto potassio, rame, zinco, magnesio, manganese, calcio e ferro. Questo tè ha dunque forti proprietà antiossidanti, diuretiche, stimolanti e tonificanti, può quindi essere usato all’interno di una dieta dimagrante.

Fiori, tinture e tisane per combattere gli attacchi di fame nervosa

 Se è vero due bicchieri di acqua al giorno fanno dimagrire, è anche vero che molti non digeriscono l’acqua, la soluzione è arricchire l’acqua con erbe, succhi e fiori, che ne rendono gradevole il sapore e ne potenziano le proprietà snellenti. In particolare, le acque con le essenze floreali (di bach e australiane) sono ideali se soffri di fame nervosa o nei casi in cui, pur mangiando poco, continua a ingrassare. Le alternative per sostituire e/o arricchire la normale acqua minerale sono tante.

Le insalate che bruciano i grassi, nutrienti e rinfrescanti, buone per ritrovare il benessere

 Quanto i primi caldi iniziato a farsi sentire il nostro corpo sente il bisogno di mangiare cibi più freschi, poco elaborati, stuzzicanti ma leggeri, proprio come l’insalata. Tutti sono in grado di fare un’insalata ma, a volte, mancano le idee o si esagera con gli ingredienti ipercalorici. L’intento è quello di proporre piatti gustosi e nutrienti che consentano di tenere sotto controllo linea e salute. Di seguito vi diamo ricette di insalate che possono essere considerate anche piatti unici o primi piatti, come l’insalata di pasta, quella di riso ai semi di sesamo o di salmone.

Gocce di Borage per fame nervosa e sovrappeso se smetti di fumare

 C’ è una stretta correlazione tra il tono dell’ umore e il bisogno di mangiare. Quando si è tristi, malinconici, depressi, come spesso capita a dicembre, può scatenarsi un bisogno irrefrenabile di buttar giù grandi quantità di dolci e carboidrati, alimenti che risollevano velocemente nell’ organismo i livelli di serotonina e dopamina, gli ormoni del buonumore.

Il Banksia Robur, fiore australiano, per ridurre il senso di fame

 Tra le abitudini alimentari più dannose per la linea c’ è quella di consumare maggiori quantità di cibo quando ci si sente stanchi o emotivamente provati. Capita soprattutto con i primi freddi, infatti, di ritrovarsi abbattuti e scarichi di energia in occasione di difficoltà lavorative, frustrazioni, problemi familiari, eventi dolorosi o disturbi fisici, e di avventarsi istintivamente sul cibo come per ripagare la fatica.

Tanti Omega 3 per il nostro benessere, vincono cellulite e ristagni

 Il momento più critico della giornata è la sera. Per chi lavora fuori casa tutto il giorno, infatti, la cena coincide con il momento del rientro, del relax, e spesso è l’ occasione in cui ci si concede tutto quello che non abbiamo potuto mangiare per tutto il giorno. Le regole per una cena bilanciata, che consenta di prevenire gli attacchi di fame davanti alla televisione o durante la notte, la soluzione migliore è iniziare sempre con una porzione abbondante di verdure da usare come antipasto o come contorno di un piatto di pesce (ideali tonno o salmone), da cuocere al forno o al cartoccio: è un’ ottima fonte di proteine e Omega 3, i grassi buoni che combattono le flaccidità, prevengono la fame notturna e vincono la cellulite.

Obiettivo benessere: contro la fame a tutte le ore rodiola e gelsomino

 Se avverti una fame costante, che ti prende in qualsiasi ora del giorno, prima di avventarti su qualsiasi cibo, fermati un attimo a riflettere, descrivi mentalmente il tipo di sensazione che provi (vuoto, peso, formicolio, tensione) e pensa da cosa è originato (pancia, petto, gola). Solo qualche secondo ti basterà per scoprire che, forse, mangerai ugualmente ma sarai meno vorace. In più, se attraversi una fase di stress che ti fa aumentare l’ appetito fuori pasto c’ è un escamotage di sicuro effetto.

Ritrovare il benessere dopo l’ estate con guaranà, mate e ginseng, le erbe anticellulite

Sei appena tornata dalle vacanze ma ti senti stanca, con poca voglia di rimetterti in pista e magari con un paio di chili di troppo, che appesantiscono pancia e cosce ? Ritrova l’ energia e lo sprint con le piante adattogene brucia grassi che ti rimettono subito in forma: guaranà, mate e ginseng. Il sovrappeso di fine estate è dovuto allo stress da cambiamento, prima ci si deve adattare ai nuovi ritmi imposti dalle vacanze e subito dopo, al rientro, ci si immerge nella vita quotidiana.

I semi di griffonia per calmare la fame, bruciare i grassi e migliorare l’ umore

Il colpevole della fame è un ormone che si può tenere a bada con i semi della griffonia che, grazie alle grandi quantità di 5-http (5-idrossi-triptofano), precursore della serotonina che incide su umore, sonno, appetito. I semi di griffonia, si trovano facilmente in erboristeria ed ultimamente hanno suscitato molto interese le loro proprietà di attenuare la fame nervosa, spesso legata a stati depressivi e ansiosi, caratterizzata da uno smodato desiderio di carboidrati che, se in eccesso, portano a sovrappeso.

Fame nervosa e attacchi di fame. Cause emotive e consigli per batterla

 Fame nervosa e attacchi di fame: sono tanti i modi per descrivere la sensazione di fame che capita all’ improvviso e che ci spinge a mangiare anche quando non vorremmo. Me lo chiedete in molte. Ma si tratta di uno stimolo vero o psicologico ? E, soprattutto, come gestire la fame improvvisa senza compromettere linea e salute ? Gli attacchi di fame arrivano all’ improvviso e per le motivazioni e le cause più diverse. Per esempio, quando saltiamo il pranzo per poi ritrovarci a metà pomeriggio con lo stomaco che rantola, quando esageriamo con l’ esercizio fisico in palestra, ma anche per noia o per calmare i nervi.
QUANDO E’ FAME VERA
Quando l’ energia della prima colazione si esaurisce prima del previsto e l’ ora del pranzo sembra ancora troppo lontana, oppure quando stai esagerando con il taglio delle calorie, il desiderio di buttar giù qualcosa è più che legittimo.
QUANDO E’ FAME NERVOSA
Molte persone, quando si sentono un pò giù o sono più ansiose del solito, vanno alla ricerca di una caramella, un cioccolatino o un pacchetto di crackers. Le loro giornate si trasformano così in uno spuntino continuo, dannoso sia per la linea che per la salute. In questo caso, non si tratta di vera fame, ma di fame nervosa. Se la fame improvvisa capita sempre nei momenti in cui ci sentiamo meno gratificati o in periodi di particolare stress si tratta quasi certamente di fame psicologica che nasce dall’ esigenza di sopperire – con la gratificazione del palato – alle mancanze (anche affettive). Il cibo, in questi casi, non viene gustato ma divorato, badando più alla quantità che alla qualità.