Come abbinare frutta secca e vino

L’autunno e l’inverno sono quei momenti dell’anno dove i cibi in tavola cambiano per acquisire sapori e profumi più caldi. La frutta secca diventa protagonista delle tavole invernali, presentandosi sotto forma di dolci datteri, noci, mandorle, nocciole, pistacchi, uva passa, noci e via dicendo. Dei sapori croccanti, sia consumati al naturale che in qualche ricetta, che vanno abbinati al vino più adatto.

frutta secca e vino

La frutta secca più adatta alla tua salute – Seconda parte

La frutta secca è una componente della dieta molto importante. È ricca di proteine, vitamine, minerali e grassi sani.

Ci sono comunque dei pro e dei contro nel consumo di frutta secca a seconda delle personali condizioni di salute, certo, tutto sta nella misura. Ma cerchiamo di capire meglio.

Frutta secca: le calorie e gli spuntini

Quando si sceglie di iniziare una dieta, o semplicemente si vuole iniziare a migliorare il proprio regime alimentare, si fa molta più attenzione a tutto ciò che si mette a tavola; la colazione, il pranzo e la cena prevedono alimenti ben specifici e dosi calcolate.

Frutta secca: come assumerla

La frutta secca comprende tutti quei semi oleosi  come noci, mandorle, nocciole, pinoli e pistacchi. Per essere precisi si tratta di frutta grassa, che si differenzia dalla quella zuccherina che comprende frutta essiccata come mele, albicocche, prugne, fichi o datteri. 

Noci: allungano la vita

Le noci allungano la vita; a dirlo i risultati di uno studio condotto dall’Universitat Rovira i Virgili di Tarragona. Secondo loro infatti mangiare un po’ di noci per tre volte alla settimana potrebbe diminuire il rischio di morte prematura ma anche proteggerci dal cancro e dalle malattie cardiovascolari e questo probabilmente è dovuto alle sostanze benefiche contenute nelle noci e cioè Vitamine E, alcune del gruppo B, molti minerali, proteine; inoltre, contengono un amminoacido molto importante, l’arginina.

Noci: benefiche per la salute

Le noci sono benefiche per la salute dell’organismo; a sottolineare quanto la frutta secca ed in particolar modo le noci sembrano essere ideali per mantenere in forma il sistema cardiovascolare sono i risultati di tre diversi studi che hanno quindi messo in evidenza che le noci sarebbero in grado di diminuire i diversi fattori di rischio cardiovascolare rispetto a differenza di quanto accade tra i non consumatori. I risultati di questi tre studi sono stati presentati all’interno dell’Experimental Biology Meeting che si è tenuto a Boston dal 20 al 24 aprile 2013. Il primo studio è stato condotto da alcuni ricercatori della Loma Linda University ed ha coinvolto 803 adulti che hanno compilato un questionario relativo alle abitudini e alla frequenza alimentare allo scopo di valutare l’assunzione di arachidi e noci; la dottoressa Karen Jaceldo-Siegl ha spiegato

I nostri risultati hanno dimostrato che una dose, pari a 28 g di frutta secca a settimana era significativamente associata con il 7 per cento in meno di sindrome metabolica

I benefici della frutta secca

Sono davvero tanti i benefici della frutta secca e, contrariamente a quanto si pensa, non è proibita neanche a chi vuole dimagrire. Un alimento che stanno rivalutando anche i nutrizionisti e gli chef con numerose stelle, l’importante è mangiarne pochissima al giorno, l’eccesso è sbagliato in tutto, nel bere, nel mangiare e nel fare attività sportiva.