Contro le maniglie dell’amore arrivano dagli Stati Uniti le maniglie fit. Un successo: appiattiscono la pancia, rassodano le gambe e i polpacci e trasformano il fondoschiena in un lato B da brasiliana. Queste cinture agiscono sulla muscolatura profonda di tutto il corpo, rimodellandolo in poche settimane. Il segreto sta nell’utilizzare la forza di gravità e il peso corporeo per agire sui punti critici in modo intenso e mirato. Ogni esercizio con lo Sling Training, infatti, costringe il corpo ad assumere posizioni precise che necessita di piccoli spostamenti, bilanciamenti e una buona dose di equilibrio (ogni più piccola instabilità provoca infatti uno stimolo che produce un movimento di compensazione) che attiva i muscoli dimenticati nella vita quotidiana.
gambe
Ginnastica fai da te: gli esercizi di pilates per rassodare i glutei
Al matrimonio reale del secolo, la più ammirata non è stata Kate Middleton, bensì la sorella, per meglio dire il lato B di Pippa, dopo tante supposizioni è stato svelato il segreto, la tonicità è dovuta al Pilates, ed infatti alcuni esercizi sono molto utili per ridare tono al corpo. Modellare e rassodare i glutei è l’effetto più evidente del “bridging” (cioè il ponte). Il movimento che lo caratterizza sollecita in modo costante la muscolatura dei glutei, ma anche quella di bicipiti femorali, cioè della parte posteriore delle cosce. Questo è utile per ottenere un buon effetto “push up” su tutta la zona.
Ginnastica fai da te, come rimodellare i punti critici, cosce, pancia, glutei e polpacci
Da avere qualche chilo in più ad avere un corpo perfetto c’è una bella differenza, con l’arrivo della bella stagione l’unico desiderio è di asciugare il nostro fisico. Per molte donne la famosa prova costume è una vera preoccupazione. Per questo motivo si cerca di dimagrire, aiutandosi con diete fai da te, spesso non adeguate al proprio organismo. Niente di più sbagliato. Per rimettersi in forma, infatti, bisogna seguire una corretta alimentazione, soddisfando comunque le necessità nutrizionali del nostro corpo e, soprattutto, darsi del tempo e non volere per forza tutto e subito: di solito si raccomanda di perdere non più di mezzo chilo, uno al massimo, a settimana.
Ginnastica fai da te: con lo yoga bastano 12 minuti al giorni, gli esercizi per combattere gonfiori e cellulite
Lo yoga combatte gonfiori e cellulite e ti regala un immediato benessere. I ristagni di liquidi nei tessuti cutanei sono comuni alla maggior parte delle donne (l’80%). E, oltre a essere una delle cause principali della cellulite, provocano gonfiori e sensazione di pesantezza agli arti inferiori. I quattro esercizi yoga che si proponiamo, se eseguiti tutti i giorni lontano dai pasti, favoriscono un drenaggio sia attivo che passivo. Agiscono infatti sui primi due Chakra, attivando processi energetici molto profondi che intensificano la depurazione e donano tonicità alle gambe e a tutto il corpo.
Ginnastica fai da te: gli esercizi della pausa pranzo per perdere velocemente peso
Non si ha mai tempo per dedicarsi al fitness, nonostante gli sforzi, guadagnare tempo per andare in palestra è sempre difficile, ma non perdere le speranze, gli esercizi della pausa pranzo non portano via tempo ai mille impegni della giornata, basterà essere costanti e, per chi non fa pausa, basterà mezz’ora prima di cena, intanto che i fornelli lavorano.
Questi esercizi coinvolgono simultaneamente più gruppi muscolari, braccia, spalle, gambe e addominali.
Auto-Massaggio: il massaggio fai da te contro la cellulite
L’ auto-massaggio è una buona pratica quotidiana che attiva la circolazione venosa e linfatica riducendo anche la ritenzione idrica che causa la cellulite. Se si aggiungono dei prodotti cosmetici specifici, l’ auto-massaggio aiuta i principi attivi della crema ad avere un assorbimento maggiore. Ma attenzione, i risultati non sono immediati perchè è ncessaria una certa costanza, e per le prime 6 settimane si noterà una pelle più liscia e compatta su gambe, cosce e glutei. La tecnica dell’ auto-massaggio serve per prevenire e ridurre la cellulite alle prime comparse, mentre per lo stato più avanzato della cellulite bisogna associare una dieta e una serie di esercizi mirati. Consigli per un buon auto-massaggio:
– l’ auto-massaggio va fatto al mattino, perché le gambe sono più riposate e pronte ad assorbire l’ effetto dei prodotti e delle creme. Di sera invece, dopo una giornata passata molte ore sedute o in piedi, le gambe sono già congestionate e con le sollecitazioni dell’ auto- massaggio peggiorano lo stato infiammatorio. La sera quindi è meglio usare solo una crema rinfrescante per le gambe applicata con un massaggio molto leggero;
– come si pratica l’ auto-massaggio: i movimenti devono essere fluidi e lenti, dal basso verso l’ alto e le mani non devono premere eccessivamente sui tessuti. Con i palmi delle mani si eseguono piccoli cerchi concentrici sulla zona da trattare. Questa frizione migliora la circolazione locale. Le mani devono essere contrapposte sulla caviglia, fasciandola e premendola leggermente per qualche secondo, salendo di pochi centimetri e premendo per poi rilasciare poco dopo, si continua così per tutta la gamba al fine di stimolare il sistema circolatorio. Sulle gambe e sulle cosce si ottiene un piacevole benefico effetto sgonfiante (se si ha invece l’esigenza di massaggi più profondi è consigliabile affidarsi alle mani di un esperto);
Esercizi per rassodare gambe, cosce e glutei con l’ allenamento fai dai te
Arriva l’ estate e la prova costume. Gambe e glutei sono ok? Anche se hai trascurato il tuo corpo nel periodo invernale, puoi correre ai ripari con un po’ di corsa (il sano jogging all’ aria aperta!) e una serie di esercizi per la ginnastica di gambe, cosce e glutei da fare a corpo libero anche in casa. Per prima cosa tonificare e rassodare. Come avere glutei e gambe più tonici e sodi? Lavorando sui medi e piccoli glutei e facendo esercizi a corpo libero o con dei pesi alle caviglie da eseguire per almeno due volte alla settimana.
• Alzate gambe laterali
Appoggiata al muro, alzare lateralmente il più possibile una gamba senza slanciarla; mantenendo una posizione eretta (ci si può aiutare lavorando davanti a uno specchio) contrarre gli addominali per evitare di curvare la colonna in zona lombare. Eseguire 3 serie da 15 – 20 ripetizioni per ogni gamba.
• Alzate gambe posteriori alte
Appoggiata al muro, spingere la gamba indietro (piede a martello) portandola il più in alto possibile tenendo la posizione per 2 o 3 secondi. Poi riabbassarla lentamente. Eseguire 3 serie da 15 – 20 ripetizioni per ogni gamba.
• Ginnastica cosce verso l’alto
Supina a terra, braccia distese lungo i fianchi e mani rivolte verso il basso, alzare una gamba perpendicolarmente al corpo e spingerla verso l’alto sollevando i glutei senza però inarcare la zona lombare e tenendo gli addominali contratti. Riscendere dolcemente sfiorando il suolo e ripetere subito la spinta. Eseguire 3 serie da 15 – 20 ripetizioni per ogni gamba.
• Spingere la gamba indietro
A carponi, con la fronte appoggiata sulle mani per distendere la zona cervicale, sguardo rivolto verso le gambe per controllare l’esatta esecuzione dell’ esercizio, sollevare una gamba e tenderla il più in alto possibile senza slancio. Ridiscendere lentamente. Eseguire 3 serie da 15 – 20 ripetizioni per ogni gamba.
Il Bosu: lo step del futuro per allenare gambe, glutei e addominali
Fitness news – Il bosu è un attrezzo per allenare i muscoli di gambe e glutei e l’ equilibrio, bruciando calorie: in 45 minuti di allenamento, divertente e a ritmo di musica, permette di bruciare fino a 250 calorie. Il bosu (acronimo di Both Sides Up) è una pedana di forma circolare del diametro di circa 60 centimetri, sormontata da una cupola di gomma. Si tratta di una mezza sfera in morbida plastica che mette a dura prova equilibrio e agilità e, nello stesso tempo, aiuta a tonificare perché tutti i muscoli entrano in gioco quando si cerca di stare in equilibrio. Il bosu è un attrezzo che viene utilizzato sia nella parte piatta che in quella convessa, come nello step, e permette di eseguire esercizi che aiutano a tonificare soprattutto i muscoli di gambe, glutei e addominali (punti critici specialmente per le donne) migliorando la coordinazione e l’equilibrio. Per questo motivo la ginnastica bosu viene impiegata da snowborder e sciatori statunitensi, che grazie a questo attrezzo possono completare la loro preparazione con un allenamento a base di piegamenti, bilanciamenti e saltelli. Pratico e divertente, il bosu è comunque un attrezzo di piccole dimensioni che può essere comodamente portato con sé, e utilizzato da tutti anche a casa. Sul bosu si cammina, si corre, si saltella. Si eseguono esercizi che rientrano nel filone della ginnastica fitness, definita proprioricettiva: finalizzata a impegnare contemporaneamente il cervello e la capacità del corpo di mantenere l’ equilibrio in condizioni più o meno favorevoli, grazie a movimenti di contrazione e rilassamento muscolari. Questo attrezzo, con la sua morbidezza, non affatica le articolazioni. Il bosu, erede del pilates è una nuova forma di fitness molto adatta anche a tutti coloro che soffrono di posture non corrette, e previene i traumi e le sollecitazioni sbagliate delle articolazioni. Particolarmente studiato nella forma e nel materiale, il bosu è un attrezzo che ammortizza l’impatto del piede e non stressa gli arti riducendo i microtraumi tipici dello step. Per questo motivo è stato introdotto recentemente anche a livello medico nella riabilitazione post-traumatica, soprattutto di ginocchia e caviglie. Servendosi del bosu si eseguono esercizi di tonificazione muscolare senza affaticare le articolazioni, migliorando anche postura, equilibrio e coordinazione.
In sella con lo spinning: allenamento per gambe, cosce e glutei
Lo spinning riproduce l’ allenamento su una bici da strada in un centro fitness. Si tratta di un’ attività aerobica di gruppo su una bicicletta apposita, detta bicicletta stazionaria, che nasce come preparazione in luoghi chiusi per il ciclismo su strada. Lo spinning, oltre ad essere un’ attività fisica completa dal punto di visto cardiaco, permette di lavorare in maniera omogenea sulla muscolatura delle cosce (potenzia e rassoda sia cosce che glutei) e rinforza anche i muscoli delle braccia. L’ allenamento dello spinning migliora inoltre il metabolismo energetico e aiuta in modo consistente a perdere peso e dimagrire, aumenta la resistenza e l’ elasticità. La lezione di spinning si svolge in gruppo, sotto la direzione di un istruttore che impartisce i ritmi di pedalata secondo la velocità della musica utilizzata. Le lezioni durano un’ ora e producono un ottimo allenamento aerobico con un grosso dispendio di calorie (540 Kcal/h). Lo spinning è diffuso in quasi tutte le palestre, unisce i benefici della classica cyclette al divertimento di un’ attività di gruppo con la musica. La principale differenza tra la classica cyclette e la bike dello spinning sta nella presenza di un pesante disco di ghisa (volano) che, essendo messo in rotazione dai pedali, simula con maggiore fedeltà della cyclette le condizioni di sforzo di una pedalata in bicicletta all’aria aperta (dando la possibilità di regolare l’ intensità). Rispetto al ciclismo tradizionale lo Spinning offre diversi vantaggi:
– può essere praticato sia al chiuso che all’ aperto senza essere monotono e demotivante come le cyclette tradizionali
Fit-boxe per sfogare lo stress e rassodare gambe, glutei, addominali
La differenza principale che distingue la fit-boxe dalla boxe pura, è la mancanza di un reale contatto fisico con l’avversario: il fine della fit-boxe è sfogarsi ma solo contro un sacco, che, invece di essere appeso come nella boxe, è appoggiato a terra. Il segreto del successo della fitboxe consiste nell’ intreccio di tre elementi fondamentali: l’ aerobica, le arti marziali e gli innovativi sacchi a base mobile. L’ allenamento è fatto di calci, pugni, ginocchiate, gomitate in un crescendo musicale. La fit-boxe è ideale per bruciare parecchie calorie e per sfogare lo stress delle sedentarie giornate di lavoro: in una lezione di fit-boxe si possono bruciare dalle 300 alle 500 calorie (a seconda del ritmo e dell’individuo). I risultati principali sono il massimo rassodamento di gambe, glutei e addominali. La fitboxe sta conquistando sia uomini che donne perché soddisfa ciò che sono le principali motivazioni che inducono un individuo ad iscriversi ad una palestra: dimagrire, prevenire le malattie cardiocircolatorie e tenersi in forma, rassodare il corpo , rilassarsi e scaricare le tensioni, divertirsi, apprendere. Gli esercizi in palestra si fanno in gruppo, e non è necessario un abbigliamento specifico, solo dei guanti tecnici – senza dita e rinforzati da una piccola imbottitura, che non costano molto. Su ciascun bersaglio (il sacco appoggiato a terra) lavorano contemporaneamente due persone, a ritmo di musica e con l’aiuto di coreografie, abbinate a ripetizioni continue di piccole combinazioni di colpi. La fitboxe è adatta a tutti, non è necessaria una preparazione di base specifica e fornisce una conoscenza di base per l’ autodifesa. Il riscaldamento iniziale è fondamentale: è importante non cominciare subito a colpire il sacco e non utilizzare le tecniche di gamba prima di avere fatto lo stretching. L’esecuzione dei calci può infatti provocare stiramenti o strappi senza un adeguato riscaldamento. Dopo la fase iniziale di preparazione, si passa a pugni, calci, ginocchiate, gomitate al sacco e a ritmo di musica!
Sport e fitness: spinning, aerodance, total body, pilates, fit-box, yoga-mix. A ognuno il suo!
La scelta dell’ attività fisica non è mai casuale. Ognuno di noi ha specifiche esigenze: perdere peso, tonificare i muscoli, sciogliere le tensioni. Per bruciare calorie e perdere peso, gli sport più indicati sono quelli di tipo aerobico che consistono in movimenti rapidi coordinati al ritmo respiratorio. Una disciplina sempre valida è lo spinning che viene eseguito sulla cyclette (sempre più tecnica) sotto la guida di un istruttore e con una base musicale. Una lezione fa bruciare quasi 380 calorie e allo stesso tempo tonifica i muscoli delle gambe e dei glutei. Un altro esercizio ad alta intensità è l’ aero-dance che unisce diversi tipi di danza (jazz, funky, hip hop) eseguiti a tempo di musica. La lezione dura un’ ora e si bruciano circa 150 calorie. L’ aero-dance aiuta ad aumentare il metabolismo che di conseguenza aiuta a bruciare calorie più velocemente e dimagrire. Aerodance è un allenamento aerobico che unisce diverse discipline con lezioni di aerobica. Per chi ama allenarsi ballando non ci si annoia di certo perché si può passare da un genere all’altro. L’inizio di una lezione di aerodance prevede degli esercizi di stretching per riscaldare i muscoli, si passa poi agli esercizi impostati su una coreografia, poi è prevista una fase di raffreddamento aerobico. Ultima fase dedicata alla lezione di aerodance sono gli esercizi per tonificare gambe, glutei e addominali.
Le regole del jogging: la corsa per dimagrire e tonificare gambe, glutei, fianchi
Tempo di primavera e fare jogging all’ aperto diventa più piacevole. Corro dunque dimagrisco, ma attenzione ai tranelli! Anche il jogging, l’ attività fisica più naturale e spontanea per uomini e donne, vuole le sue regole. I tranelli, infatti, non mancano. La corsa può contribuire moltissimo al benessere, alla forma fisica, a perdere chili superflui, a patto che si corra nel modo giusto, perdendo il grasso in eccesso e non quello necessario. I modi sono diversi. Chi ha tempo, voglia e motivazione fa jogging anche due ore al giorno e sicuramente dimagrisce. Arriverà però ad un punto in cui sarà dimagrito troppo e smetterà di correre perché gli verrà a mancare anche la voglia! Va ricordato che dimagrire significa perdere grasso, non perdere peso. Quindi, è consigliato fare jogging per un tempo massimo di 40 minuti. Attenzione all’ errore più frequente, che coinvolge soprattutto le donne: a volte succede, quando si inizia a praticare regolarmente la corsa, che la bilancia registri un aumento di peso. Niente paura: in un primo tempo, infatti, i muscoli possono reagire alla pratica del jogging con accumulo di acqua. Ma basta fare la prova gonna o pantalone: nonostante i capricci della bilancia, i punti critici (gambe, fianchi, cosce, glutei) risulteranno invece assottigliati. Per gli uomini il jogging è utilissimo per far scomparire le classiche “ maniglie dell’ amore “ perché è un allenamento che agisce non solo sulla muscolatura delle gambe ma anche su fianchi e addome. Ecco allora alcuni consigli per una buona corsa:
1. La continuità: un buon allenamento si basa su questo principio, si dovrebbe almeno correre un giorno sì ed un giorno no. Se si corre un giorno alla settimana, non si dimagrisce o si dimagrisce in minima parte. Stesso discorso vale se si corre un giorno sì e due no. Più tempo c’è fra un allenamento e l’altro, meno effetti ci sono sulla perdita di grasso.
2. Le alternative: è meglio correre 40 minuti tutti i giorni piuttosto che 60 minuti un giorno sì e uno no. L’ effetto dimagrimento avviene dopo che ci si è fermati. Quella strana sensazione che si avverte dopo l’arrivo, unita al rossore, indica che si è sulla strada giusta: mentre avvertite queste sensazioni dalle vostre cellule adipose il grasso se ne va.
Capoeira: arti marziali a suon di musica
La capoeira è un’ arte marziale che, grazie alla musica e al canto, diverte e appassiona moltissimo. Il ballo permette di bruciare calorie e tonificare i muscoli, in un’ora si bruciano dalle 300 alle 600 calorie, si rassodano i glutei, si tonificano addominali e cosce, si migliora la postura. La capoeira coinvolge tutti i muscoli: sia gli esercizi di riscaldamento sia i movimenti della capoeira allungano e rendono elastici i muscoli. L’allungamento muscolare contrasta la rigidità e i difetti di postura tipici della vita sedentaria. La persona, quindi, è più sciolta e flessibile e i muscoli sono potenziali armoniosamente, perché l’ allenamento è graduale. Come tutte le attività aerobiche rafforza il sistema cardiocircolatorio: il cuore riesce a compiere gli stessi sforzi con minore lavoro e impegno. In quest’ arte marziale difensiva è essenziale sapere attaccare, difendersi o spostarsi ed essere coordinati a livello di braccia, gambe, testa e schiena. Con la pratica si impara a conoscere il proprio corpo e a stabilire una comunicazione fra corpo e mente. L’abbigliamento è costituito da maglietta e pantaloni (chiamati abada) di colore bianco, che in Brasile è il colore della festa. LO SPIRITO DELLA CAPOEIRA La capoeira è una lotta a suon di musica, un ballo che utilizza tecniche proprie delle arti marziali. E’ una pratica che si sviluppa tra gli schiavi africani deportati in Brasile durante la colonizzazione portoghese. Nasce come mezzo per allenarsi a combattere dissimulando la lotta con la danza. La capoeira è arte marziale perché durante i combattimenti si utilizzano diversi tipi di calci noti alle arti marziali, ma non ha un codice di regole precise, non usa quasi mai né le mani né i pugni, non è uno sport violento dato che i colpi raramente vengono assestati. La sua espressione massima è la roda che letteralmente significa ruota e che indica il luogo dove avviene la sessione di capoeira. I capoeristi si riuniscono formando un cerchio all’interno del quale due di loro giocano a turno. Dopo una prima fase di studio dell’altro cominciano le mosse di attacco e contrattacco, movimenti connessi tra loro dal passo di danza base della capoeira, la ginga (letteralmente dondolamento). Gli attacchi sono più sottointesi che reali, i giocatori, come al tempo degli schiavi africani che avevano le mani legate, usano molto le gambe, il piede che si allunga in un calcio non tocca quasi mai l’avversario. Ci si sfiora in un gioco continuo di improvvisazione in cui ogni giocatore cerca di rendere impossibile il movimento dell’altro, di anticiparne le azioni controllando lo spazio a disposizione, evitando i colpi, contrattaccando, distraendo l’avversario senza mai opporgli la propria forza fisica. I colpi della capoeira sono oltre 1200 con tante acrobazie a testa in giù. Fondamentale è tenersi in equilibrio su mani e piedi.
In Palestra col rowing
In molte palestre si può praticare una delle attività più interessanti per chi vuole fare sport “al chiuso”: il Rowing. Come dice il nome, si tratta di praticare il canottaggio al chiuso utilizzando quelli che si chiamano comunemente vogatori, ma che tecnicamente è più preciso denominare remoergometri. Il Rowing nasce in Inghilterra, precisamente a Londra, da una tradizione ben nota: la storica sfida fra i College di Oxford e Cambridge, che ancora oggi si tiene tutti gli anni.
I canottieri professionisti si allenano spesso “a secco”, con delle speciali imbarcazioni “fisse” immerse in piccole piscine o macchinari che riproducono il movimento della remata.
Proprio da questi ha preso spunto il Rowing adottato dal mondo del fitness, sempre alla ricerca di metodiche di allenamento innovative, adatte a tutti e, soprattutto, divertenti. Remare a ritmo di musica è stata quindi una conseguenza di tutti questi aspetti.
Il vogatore è un attrezzo completo che permette a tutta la muscolatura del corpo di muoversi contemporaneamente. I benefici sono globali, e si riscontrano sia a livello cardiovascolare che muscolare. Inoltre, il Rowing permette di migliorare le capacità di coordinazione obbligando l’utilizzo delle braccia contemporaneamente alle gambe. Il Rowing coinvolge le gambe e gli addominali, tonificandoli e rinforzandoli, ed è ideale anche per le donne che vogliono modellare i dorsali senza caricare sulla colonna vertebrale. Rinforza le braccia e migliora l’apporto di ossigeno in tutte le fibre muscolari.